MIOCARDITE E PERICARDITE DOPO IL VACCINO ANTICOVID
MIOCARDITE E PERICARDITE DOPO IL VACCINO ANTICOVID, COSA SAPPIAMO E COSA NO LE PAROLE DEGLI ESPERTI SULL’ARGOMENTO.
IL VACCINO ANTICOVID E’ UNO STRUMENTO PER CONTRASTARE LA PANDEMIA E PROTEGGERE LA SALUTE PUBBLICA.
COME TUTTI I FARMACI, PUO’ CAUSARE DEGLI EFFETTI COLLATERALI, CHE SONO IN GENERE LIEVI E TRANSITORI, TRA QUESTI, CI SONO LA MIOCARDITE E LA PERICARDITE.
LA MIOCARDITE E LA PERICARDITE, SONO DELLE INFIAMMAZIONI DEL CUORE CHE POSSONO CAUSARE DOLORE TORACICO, PALPITAZIONI, DISPNEA E FEBBRE.
IN QUESTO ARTICOLO, CERCHEREMO DI FARE CHIAREZZA, BASANDOCI SULLE INFORMAZIONI SCIENTIFICHE DISPONIBILI E SULLE FONTI UFFICIALI DEGLI ESPERTI.
COSA TROVERETE IN QUESTO ARTICOLO
Indice
- CHE COSA SONO LA MIOCARDITE E LA PERICARDITE
- QUAL’E’ IL LEGAME TRA IL VACCINO ANTICOVID E LA MIOCARDITE E LA PERICARDITE?
- SECONDO ALCUNI STUDI SCIENTIFICI:
- C0ME PREVENIRE E RICONOSCERE LA MIOCARDITE O PERICARDITE DOPO IL VACCINO ANTICOVID
- CONCLUSIONI
- LA PAROLA ALL’ESPERTO
CHE COSA SONO LA MIOCARDITE E LA PERICARDITE
LA MIA CARDITE E’ L’INFIAMMAZIONE DEL MIOCARDIO, IL MUSCOLO CARDIACO CHE POMPA IL SANGUE IN TUTTO IL CORPO.
LA PERICARDITE E’ L’INFIAMMAZIONE DEL PERICARDIO, LA MEMBRANA CHE RIVESTE IL CUORE E LO PROTEGGE.
QUESTE CONDIZIONI POSSONO AVERE DIVERSE CAUSE, TRA CUI INFEZIONI VIRALI, BATTERICHE O FUNGINE, MALATTINE AUTOIMMUNU, FARMACI, TOSSINE O TRAUMI.
I SINTOMI POSSONO VARIARE DA LIEVI E A GRAVI A SECONDO DELLA GRAVITA’ DELLA INFIAMMAZIONE.
I SINTOMI PIU’ COMUNI SONO:
- DOLORE TORACICO, CHE PUO’ ESSERE ACUTO, OPPRIMENTE O LANCINATE, PUO’ RIGUARADRE IL COLLO, LA SCHIENA, LE SPALLE O IL BRACCIO SINISTRO;
- PALPITAZIONI, CHE SONO DELLE SENSAZIONI DI BATTITO CARDIACO IRREGOLARE, ACCELERATO O FORTE;
- DISPNEA, CHE E’ LA DIFFICOLTA’ A RESPIRARE, SOPRATTUTTO QUANDO SI E’ SDRAIATI O SI FA UNO SFORZO;
- FEBBRE, CHE PUO’ ESSERE ACCOMPAGNATA DA BRIVIDI, SUDORAZIONE O MALESSERE GENERALE;
- ASTENIA, CHE E’ LA SENSAZIONE DI STANCHEZZA E DEBOLEZZA;
- EDEMA, CHE E’ IL GONFIORE DELLE GAMBE, DELLE CAVIGLIE O DELL’ADDOME, CAUSATO DA UNA RIDOTTA FUNZIONALITA’ CARDIACA.
LA DIAGNOSI DI MIOCARDITE O PERICARDITE SI BASA SULL’ANAMNESI, SULL’ESAME FISICO, SULL’ELETTROCARDIOGRAMMA, SULL’ECOCARDIOGRAMMA E SU EVENTUALI ESAMI DEL SANGUE O DEL LIQUIDO PERICARDICO.
IL TRATTAMENTO DIPENDE DALLA CAUSA E DALLA GRAVITA’ DELL’INFIAMMAZIONE, PUO’ INCLUDERE FARMACI ANTIINFIAMMATORI, ANTIPIRETICI, ANALGESICI, ANTIBIOTICI, ANTIVIRALI, IMMUNOSOPPRESSORI O DIURETICI.
IN ALCUNI CASI PUO’ ESSERE NECESSARIO IL RICOVERO IN OSPEDALE, LA SOMMINISTRAZIONE DI OSSIGENO, LA TERAPIA INTENSIVA O LA CHIRURGIA.
QUAL’E’ IL LEGAME TRA IL VACCINO ANTICOVID E LA MIOCARDITE E LA PERICARDITE?
I VACCINI ANTICOVID HANNO LO SCOPO DI STIMOLARE IL SISTEMA IMMUNITARIO A PRODURRE ANTICORPI E CELLULE SPECIALI CONTRO IL VIRUS SARS-COV-2, RESPONSABILE DELLA MALATTIA COVID-19.
IN QUESTO MODO IL NOSTRO ORGANISMO E’ IN GRADO DI RICONOSCERE E NEUTRALIZZARE IL VIRUS IN CASO DI CONTAGIO, PREVENENDO O ATTENUANDO I SINTOMI DELLA MALATTIA.
TUTTAVIA, IN ALCUNI CASI RARI, IL SISTEMA IMMUNITARIO PUO’ REAGIRE IN MODO ECCESSIVO O ANOMALO AL VACCINO, PROVOCANDO UN’INFIAMMAZIONE DEL CUORE.
QUESTO FENOMENO E’ STATO OSSERVATO SOPRATTUTTO DOPO LA SOMMINISTRAZIONE DEI VACCINI A mRNA ( PFIZER/BIONTECH E MODERNA ) CHE CONTENGONO UNA MOLECOLA DI RNA MESSAGGERO.
SI RITIENA CHE IL RNA MESSAGGERO POSSA ATTIVARE ALCUNE CELLULE IMMUNITARIE, CHIAMATE MACROFAGI, CHE RILASCIANO DELLE SOSTANZE INFIAMMATORIE, CHIAMATE CITOCHINE, CHE A LORO VOLTA POSSONO DANNEGGIARE IL MIOCARDIO O IL PERICARDIO.
SECONDO ALCUNI STUDI SCIENTIFICI:
LA FREQUENZA DI MIOCARDITE O PERICARDITE DOPO I VACCINI A mRNA E’ MOLTO BASSA, E SI STIMA SI VERIFICHI IN CIRCA 1 CASO SU 10.000-50.000 VACCINI.
IL RISCHIO E’ MAGGIORE NEI MASCHI GIOVANI ( SOTTO I 30 ANNI ), DOPO LA SECONDA DOSE E NEI PRIMI GIORNI DOPO LA VACCINAZIONE.
LA MAGGIOR PARTE DEI CASI SONO LIEVI E SI RISOLVONO SPONTANEAMENTE O CON TRATTEMENTO SINTOMATICO.
IL RAPPORTO BENEFICIO/RISCHIO DEL VACCINO RIMANE AMPIAMENTE FAVOREVOLE, SOPRATTUTTO NELLE FASCIE DI ETA’ PIU’ A RISCHIO DI SVILUPPARE FORME GRAVI DI COVID-19.
C0ME PREVENIRE E RICONOSCERE LA MIOCARDITE O PERICARDITE DOPO IL VACCINO ANTICOVID
PER PREVENIRE IL RISCHIO DI MIOCARDITE O PERICARDITE DOPO IL VACCINO ANTICOVID, E’ IMPORTANTE SEGUIRE LE RACCOMANDAZIONI DELLE AUTORITA’ SANITARIE, CHE POSSONO VARIARE A SECONDO DEL VACCINO, DELLE DOSI E DELLE FASCE DI ETA’.
IN ITALIA, IL VACCINO MODERNA E’ RACCOMANDATO PER LE PERSONE SOPRA I 18 ANNI, MENTRE IL VACCINO PFIZER E’ RACCOMANDATO PER LE PERSONE SOPRA I 12 ANNI.
E’ CONSIGLIABILE EVITARE ATTIVITA’ FISICA INTENSA NEI GIORNI SUCCESSIVI LA VACCINAZIONE, SOPRATTUTTO SE SI AVVERTONO SINTOMI COME FEBBRE, BRIVIDI E DOLORI MUSCOLARI.
PER RICONOSCERE LA MIOCARDITE O LA PERICARDITE DOPO IL VACCINO ANTICOVID, E’ IMPORTANTE PRESTARE ATTENZIONE AI SINTOMI, COME DOLORE TORACICO, PALPITAZIONI, DISPNEA E FEBBRE.
SE SI MANIFESTANO QUESTI SINTOMI E’ BENE CONSULATRE IL PROPRIO MEDICO O RECARSI AL PRONTO SOCCORSO, E’ MEGLIO NON SOTTOVALUTARE I SINTOMI E CHIEDERE UN PARERE MEDICO.
CONCLUSIONI
LA MIOCARDITE E LA PERICARDITE SONO DEGLI EFFETTI COLLATERALI RARI MA POSSIBILI DEI VACCINI ANTICOVID SOPRATUTTO DI QUELLO A mRNA.
SI TRATTA DI INFIAMMAZIONI DEL CUORE CHE POSSONO CAUSARE DOLORE TORACICO, PALPITAZIONI, DISPNEA E FEBBRE.
LA MAGGIOR PARTE DEI CASI SONO LIEVI E SI RISOLVONO SPONTANEAMENTE O CON TRATTAMENTO SINTOMATICO.
IL VACCINO ANTICOVID RIMANE UNO STRUMENTO FONDAMENTALE PER CONTRASTARE LA PANDEMIA E PROTEGGERE LA SALUTE PUBBLICA.
LA PAROLA ALL’ESPERTO
SECONDO L’INTERVISTA RILASCIATA AL QUOTIDIANO LA REPUBBLICA, DAL CARDIOLOGO Ciro Indolfi: Direttore dell’Istituto di Cardiologia dell’Università Magna Graecia di Catanzaro.
“I benefici di tutti i tipi di vaccini approvati dall’Oms contro il Covid superano di molto i rischi” le parole del cardiologo che ha poi sottolineato: “Il vaccino protegge se stessi, ma anche tutti gli altri con cui veniamo a contatto
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1 Comment on "MIOCARDITE E PERICARDITE DOPO IL VACCINO ANTICOVID"
[…] QUESTA SECONDO LE FONTI LA DECISIONE UFFICIALE, MA LA DOCUMENTAZIONE UFFICIALE HA EVIDENZIATO LA POSSIBILITA’ DI CASI RARI DI EFFETTI COLLATERALI. […]