LEGGE FERRAGNI, CHIAMATA IN RIFERIMENTO ALLA INFLUENCER CHIARA FERRAGNI, INTRODUCE NUOVE REGOLE E SANZIONI PER LA BENEFICIENZA ONLINE.

SIA DA PARTE DE PRODUTTORI E DEI PROFESSIONISTI, SIA DA PARTE DEI SOGGETTI CHE SVOLGONO ATTIVITA’ DI PUBBLICITA’, COME GLI INFLUENCER.

Indice

• L’OBIETTIVO DELLA LEGGE FERRAGNI
• LE NOVITA’ PRINCIPALI INTRODOTTE DALLA LEGGE FERRAGNI
• A COSA MIRA LA NORMATIVA

L’OBIETTIVO DELLA LEGGE FERRAGNI

L’OBIETTIVO DELLA LEGGE E’ GARANTIRE LA TRASPARENZA E LA CORRETTEZZA DELLE INFORMAZIONI FORNITE AI CONSUMATORI.

CHE SPESSO ACQUISTANO PRODOTTI O SERVIZI PENSANDO DI CONTRIBUIRE A UNA CAUSA BENEFICA, SENZA SAPERE ESATTAMENTE QUANTO E CHI VA DESTINATO L’IMPORTO DEVOLUTO.

LE NOVITA’ PRINCIPALI INTRODOTTE DALLA LEGGE FERRAGNI

1) SULLE CONFEZIONI DEI PRODOTTI I CUI PROVENTI SONO IN PARTE DESTINATI A SCOPO BENEFICI DEVONO ESSERE INDICATI:

• IL SOGGETTO E LA FINALITA’ DESTINATARIA DEI PROVENTI
• L’IMPORTO COMPLESSIVO O LA QUOTA PERCENTUALE DEL PREZZO DI VENDITA DESTINATI ALLA BENEFICIENZA PER OGNI UNITA’ DI PRODOTTO.

2 )LE STESSE INFORMAZIONI DEVONO ESSERE FORNITE:

• NELLE COMUNICAZIONI COMMERCIALI E NELLA PUBBLICITA’ DEL PRODOTTO
• COMPRESA QUELLA EFFETTUATA DAGLI INFLUENCER SUI SOCIAL MEDIA O SU ALTRI CANALI

3) PRIMA DI METTERE IN VENDITA I PRODOTTI IL PRODUTTORE O IL PROFESSIONISTA DEVE:

• COMUNICARE ALL’AUTORITA’ GARANTE DELLA CONCORREZA E DEL MERCATO (AGCM) LE INFORMAZIONI SULLA BENEFICIENZA
• ENTRO TRE MESI DALLA SCADENZA DEL TERMINE, DEVE COMUNICARE ALL’AGCM IL VERSAMENTO EFFETTUATO

4) CHI VIOLA LE DISPOSIZIONI DELLA LEGGE FERRAGNI INCORRE IN :

• UNA SANZIONE DA 5.000 A 50.000 EURO, OLTRE ALLA SOSPENSIONE DALL’ATTIVITA’ FINO A UN ANNO
• L’AGMC PUBBLICA I PROVVEDIMENTI SANZIONATORI SUL PROPRIO SITO E SU QUELLO DEL PRODUTTORE O DEL PROFESSIONISTA NONCHE’ SU UNO O PIU’ QUOTIDIANI MEDIANTE ALTRI MEZZI RITENUTI OPPORTUNI.

A COSA MIRA LA NORMATIVA

LA LEGGE FERRAGNI SI INSERISCE IN UN CONTESTO DI CRESCITA ATTENZIONE VERSO LE PRATICHE COMMERCIALI ONLINE, CHE SPESSO SFRUTTANO LA POPOLARITA’ E LA CREDIBILITA’ DEGLI INFLUENCER.

PER PROMUOVERE PRODOTTI O SERVIZI, SENZA FORNIRE INFORMAZIONI CHIARE E VERITIERE AI CONSUMATORI.

LA NORMA MIRA A TUTELARE I DIRITTI E GLI INTERESSI DEI CONSUMATORI, MA ANCHE A INCENTIVARE LA RESPONSABILITA’ SOCIALE E LA SOLIDARIETA’ DA PARTE DEI PRODUTTORI E DEI PROFESSIONISTI.

CHE DEVONO RENDERE CONTO DELLE LORO AZIONI DI BENEFICIENZA E GARANTIRE LA TRACCIABILITA’ DEI FONDI RACCOLTI.