LA MALATTIA DEL CERVO ZOMBIE , LA (CWD), E’ UNA PATOLOGIA NEURODEGENERATIVA CHE COLPISCE I CERVI, LE ALCI E LE RENNE.
E’ CAUSATA DA UNA PROTEINA MAL RIPIEGATA CHE INFETTA E DISTRUGGE LE CELLULE NERVOSE DEL CERVELLO, PROVOCANDO SINTOMI COME:
- PERDITA DI PESO
- SBAVAMENTI
- MOVIMENTI ERRATICI
- SGUARDO FISSO.
LA MALATTIA E’ FATALE E NON ESISTE CURA O VACCINO.
COSA TROVERETE IN QUESTO ARTICOLO
Indice
QUANDO COME SI E ‘ DIFFUSA LA MALATTIA DEL CERVO ZOMBIE
LA MALATTIA COMPARVE PER LA PRIMA VOLTA NEL 1967 IN COLORADO, NEGLI STATI UNITI.
E DA ALLORA SI E’ DIFFUSA IN 26 STATI AMERICANI E IN TRE PROVINCIE CANADESI.
IN EUROPA, I PRIMI CASI FURONO REGISTRATI NEL 2016 IN NORVEGIA, E SUCCESSIVAMENTE IN SVEZIA E FINLANDIA.
LA MALATTIA SI TRASMETTE PRINCIPALMENTE PER CONTATTO DIRETTO TRA ANIMALI INFETTI, O PER ESPOSIZIONE A FLUIDI CORPOREI COME FECI O URINE CONTAMINATE.
LE PREOCCUPAZIONI DEGLI ESPERTI
LA PREOCCUPAZIONE PRINCIPALE DEGLI ESPERTI E’ CHE LA CWD POSSA RAPPRESENTARE UN RISCHIO PER LA SALUTE UMANA, SEBBENE FINORA NON CI SIANO PROVE DI UNA TRASMISSIONE INTERSPECIFICA.
QUESTA PROTEINA E’ RESPONSABILE ANCHE DI ALTRE ENCEFALOPATIE SPONGIFORMI TRASMISSIBILI, COME IL MORBO DELLA MUCCA PAZZA (BSE).
E LA MALATTIA DI CREUTZFELDT-JAKOB (CJD), CHE HANNO COLPITO GLI ESSERI UMANI DOPO AVER CONSUMATO CARNE INFETTA.
PER QUESTO MOTIVO, LE AUTORITA’ SANITARIE RACCOMANDANO DI EVITARE IL CONSUMO DI CARNE DI CERVIDI PROVENIENTI DA AREE ENDEMICHE O CON SEGNI DI MALATTIA.
E DI ADOTTARE MISURE DI PREVENZIONE E SORVEGLIANZA PER LIMITARE LA DIFFUSIONE DELLA CWD.
LA MALATTIA DEL CERVO ZOMBIE E’ UNA SFIDA PER LA CONSERVAZIONE DELLA BIODIVERSITA’ E PER LA SICUREZZA ALIMENTARE.
PER AFFRONTARLA, E NECESSARIA UNA COLLABORAZIONE TRA I RICERCATORI, VETERINARI, CACCIATORI E AUTORITA’ COMPETENTI AL FINE DI MONITORARE LA SITUAZIONE EPIDERMIOLOGICA.
E SVILUPPARE METODI DI DIAGNOSI E TRATTAMENTO E SENSIBILIZZARE LA POPOLAZIONE SUI RISCHI E LE PRECAUZIONI DA ADOTTARE.
SOLO COSI’ SI POTRA’ PROTEGGERE LA SALUTE DEGLI ANIMALE E DEGLI ESSERI UMANI DA QUESTA MINACCIA EMERGENTE.