7 NOVEMBRE GIORNATA CONTRO LO STRESS, UN PROBLEMA CHE AFFLIGGE PERSONE DI TUTTE L’ETA’, SI STIMA CHE IN ITALIA BEN 9 SU 10 NE SOFFRANO.
PER L’OMS ( ORGANIZZAZIONE MONDIALE DELLA SANITA’ ) E’ “QUESTO IL MALE DEL SECOLO”.
NUMEROSI ESPERTI, SI RIUNIRANNO A SAN PROSDOCIMO DI PADOVA, PER “LA GIORNATA MONDIALE PER LA CONSAPEVOLEZZA DELLO STRESS”.
GLI ESPERTI CHE SI SUSSEGUIRANNO, PARLERANNO DI COME AFFRONTARE QUESTO GRAVE DISTURBO, DANDO DEI CONSIGLI.
QUESTA GIORNATA “ISTITUITA DALLA LONDINESE INTERNATIONAL STRESS MANAGEMENT ASSOCIATION”, PER SENSIBILIZZARE L’OPINIONE PUBBLICA SUI RISCHI LEGATI ALL’ECCESSO DI STRESS.
I SINTOMI PIU’ COMUNI LEGATI ALLO STRESS SONO:
- SPOSTATEZZA;
- DEPRESSIONE;
- MAL DI TESTA;
- ATTACCHI DI PANICO;
- ANSIA;
- INSONNIA;
- VARIAZIONE DI PESO;
- CADUTA DEI CAPELLI;
- TIC.
DA PRECISARE CHE LO STRESS, COLPISCE IN UGUAL MISURA SIA NELLA VITA PRIVATA CHE SUL POSTO DI LAVORO.
7 NOVEMBRE GIORNATA CONTRO LO STRESS, “I CONSIGLI DEGLI ESPERTI”
ECCO SECONDO GLI ESPERTI QUALI SONO DELLE PICCOLE AZIONI CHE POSSONO MIGLIORARE LA GESTIONE DELLO STRESS:
- EVITARE LE PERSONE STRESSATE, SECONDO UNO STUDIO CONDOTTO DAL Max Planck Institut e dal Politecnico di Dresda, “Stare in contatto con persone stressate produce un aumento dei livelli di cortisolo nel sangue anche del 26%. Un livello che può salire fino al 40% se si tratta di conoscenti o familiari”
- ESSERE GENTILI, SIA VERSO I COMPAGNI DI LAVORO CHE I PARENTI, AUMENTA I NOSTRI LIVELLI DI FELICITA’, CREA UN EFFETTO-CONTAGIO CON LE ALTRE PERSONE, RAFFORZA IL NOSTRO SISTEMA IMMUNITARIO, ABBASSANDO I LIVELLI DI STRESS.
- RIDERE, DEGLI STUDI SCENTIFICI HANNO DIMOSTRATO, CHE RIDERE FACCIA AUMENTARE LA QUANTITA’ DI ARIA RICCA DI OSSIGENO NEL NOSTRO ORGANISMO, CHE AIUTA A STIMOLARE CUORE, POLMONI E MUSCOLI, GRAZIE ALLE INDORFINE RILASCIATE DAL NOSTRO CERVELLO.
- RIDURRE L’USO DI DISPOSITIVI ELETTRONICI, PASSARE TROPPO TEMPO DAVANTI AI LORO SCHERMI, PROVOCA PROBLEMI SI INSONNIA, E DEPRESSIONE.
- PRANZARE CON CALMA, UN PRANZO LEGGERO E BILANCIATO, RICCO DI CARBOIDRATI, VITAMINE E PROTEINE.
SE QUESTI CONSIGLI NON BASTANO A CHI CI SI PUO’ RIVOLGERE?
A VOLTE, QUANDO IL PROBLEMA DI STRESS E’ MOLTO SERIO, LA SOLA FORZA DI VOLONTA’ NON BASTA E ALLORA BISOGNA AFFIDARSI A PERCORSI MIRATI CHIAMATI “CORRETTA GESTIONE DELLO STRESS“.
DOVE ATTRAVERSO LA GIUSTA ALIMENTAZIONE, UN PROGRAMMA DI ALLENAMENTO MIRATO E UN SUPPORTO PSICOLOGICO, SI CERCA DI ATTENUARE LA SITUAZIONE DI DISAGIO.
SECONDO GIOVANNI SPAZZINI ESPERTO NELLA CURA E NELLO GESTIONE DELLO STRESS:
“Una volta che le persone imparano a superare i loro limiti, anche con piccoli gesti quotidiani, si scoprono in una posizione di forza che li porta ad innescare una spirale positiva in tutto quello che fanno”.
MA IN MOLTI, TROPPI CHE AFFRONTANO PROBLEMI GRAVI LEGATI ALLO STRESS, SI RIFIUTANO DI RIVOLGERSI AGLI SPECIALISTI.
“L’idea che chiedere aiuto sia la dimostrazione dell’essere debole, vulnerabile, non autonomo” – spiega Federico Russo, psicoterapeuta
IL 63% DI CHI SI RIFIUTA DI CHIEDERE AIUTO E’ UOMO, IGNORANDO I SINTOMI DI MALESSERE PSICOLOGICO, REPRIMENO LE PROPRIE EMOZIONI CON COMPORTAMENTI DANNOSI, PER SE E PER CHI GLI STA ACCANTO
LE NUOVE GENERAZIONI COME AFFRONTANO I PROBLEMI LEGATI ALLO STRESS?
LO STESSO PROFESSORE RUSSO PRECISA: “I più giovani tendono a percepire meno lo stigma della psicoterapia, di conseguenza ne parlano con maggior leggerezza, soprattutto se vivono in un ambiente culturale in cui gli stereotipi e i miti tradizionali trovano meno spazio, ad esempio i grandi centri urbani. Al contrario, i più anziani tendono meno a rivolgersi a servizi di salute mentale e, se lo fanno, lo vivono in segretezza, al punto da non rivelarlo nemmeno a parenti o amici”
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