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IL GESTO ANTIVIOLENZA CHE PUO' SALVARE LA VITA

IL GESTO ANTIVIOLENZA CHE PUO’ SALVARE LA VITA

IL GESTO ANTIVIOLENZA CHE PUO’ SALVARE LA VITA, SEMPLICE ED EFFICACE, PUO’ FARE LA DIFFERENZA. IL SIGNAL FOR HELP CHE COS’E’ E COME SI USA?

LA VIOLENZA DOMESTICA E DI GENERE E’ UN FENOMENO GRAVE E DIFFUSO, CHE COLPISCE MILIONI DI DONNE E PERSONE VULNERABILI IN TUTTO IL MONDO.

SPESSO LE VITTIME NON RIESCONO A CHIEDERE AIUTO O A DENUNCIARE GLI ABUSI, PER PAURA, VERGOGNA O ISOLAMENTO.

PER QUESTO, E’ NATO UN GESTO SEMPLICE MA EFFICACE, CHE PUO’ FARE LA DIFFERENZA TRA LA VITA E MA MORTE: IL SIGNAL FOR HELP.

COSA TROVERETE IN QUESTO ARTICOLO

Indice

IL GESTO ANTIVIOLENZA: COSA E’ IL SIGNAL FOR HELP

E’ UN GESTO DELLA MANO, CHE CONSISTE NEL PIEGARE IL POLLICE VERSO IL PALMO E CHIUDERE LE ALTRE QUATTRO DITA A PUGNO.

QUESTO GESTO, CHE PUO’ SEMBRARE UN SALUTO, E’ IN REALTA’ UN SEGNALE DI ALLARME, CHE INDICA UNA SITUAZIONE DI PERICOLO O DI VIOLENZA.

IL GESTO PUO’ ESSERE USATO DI PERSONA O ATTRAVERSO UNA VIDEOCHIAMATA, IN MODO SILENZIOSO E DISCRETO, PER COMUNICARE A QUALCUNO DI FIDUCIA CHE SI HA BISOGNO DI AIUTO.

IDEATO DALLA CANADIAN WOMEN’S FOUNDATION, UN’ORGANIZZAZIONE FEMMINISTA CANADESE, CHE SI OCCUPA DI PREVENIRE E CONTRASTARE LA VIOLENZA DI GENERE.

IL GESTO E’ STATO LANCIATO, AD APRILE 2020, IN RISPOSTA ALL’AUMENTO DEI CASI DI VIOLENZA DOMESTICA DURANTE LA PANDEMIA DA COVID-19.

CHE HA COSTRETTO MOLTE DONNE A RIMANERE CHIUSE IN CASA CON I LORO AGUZZINI. IL GESTO E’ DIVENTATO PRESTO VIRALE E HA RICEVUTO IL SOSTEGNO DI MOLTE ORGANIZZAZIONI E PERSONALITA’ IN TUTTO IL MONDO.

COME SI USA IL SIGNAL FOR HELP

IL GESTO ANTIVIOLENZA, IL SIGNAL FOR HELP, PUO’ ESSERE USATO IN DIVERSE SITUAZIONI, IN CUI SI SENTE IL BISOGNO DI CHIEDERE AIUTO, SENZA ATTIRARE L’ATTENZIONE DEL VIOLENTO O METTERSI IN ULTERIORE PERICOLO.

AD ESEMPIO, SI PUO’ USARE IL GESTO DURANTE UNA VIDEOCHIAMATA CON UN AMICO, UN FAMILIARE, UN COLLEGA O UN OPERATORE SANITARIO, PER FAR CAPIRE CHE SI E’ IN DIFFICOLTA’ E CHE SI VUOLE PARLARE IN PRIVATO.

OPPURE, SI PUO’ USARE IL GESTO IN PUBBLICO, PER ESEMPIO IN UN NEGOZIO, IN UNA FARMACIA, IN UNA STAZIONE O IN UN UFFICIO, PER ATTIRARE L’ATTENZIONE DI QUALCUNO CHE POSSA INTERVENIRE O CHIAMARE LE AUTORITA’.

CHI RICEVE IL SIGNAL FOR HELP DEVE SAPERE COME REAGIRE IN MODO APPROPRIATO, SENZA METTERE A RISCHIO LA PERSONA CHE LO HA INVIATO.

LA COSA MIGLIORE DA FARE E’ CHIAMARE IL NUMERO ANTIVIOLENZA E STALKING 1522, ATTIVO 24 ORE SU 24, TUTTI I GIORNI, CHE OFFRE ASCOLTO, INFORMAZIONE E ORIENTAMENTO ALLE VITTIMI DI VIOLENZA.

IN ALTERNATIVA, SI PUO’ CONTATTARE UN CENTRO ANTIVIOLENZA LOCALE O LE FORZE DELL’ORDINE, SEGUENDO LE INDICAZIONI DELLA PERSONA CHE HA CHIESTO AIUTO.

IN OGNI CASO, E’ IMPORTANTE MANTENERE LA CALMA, LA DISCREZIONE E LA FIDUCIA E NON MINIMIZZARE LA SITUAZIONE.

PERCHE’ E’ IMPORTANTE CONOSCERE IL SIGNAL FOR HELP

E’ UNO STRUMENTO SEMPLICE MA POTENTE, CHE PUO’ SALVARE LA VITA DI MOLTE PERSONE CHE SUBISCONO VIOLENZA.

CONOSCERE IL GESTO E IL SUO SIGNIFICATO PUO’ FARE LA DIFFERENZA TRA IGNORARE O SOCCORRERE UNA PERSONA IN PERICOLO.

DIFFONDERE IL GESTO E LA SUA SPIEGAZIONE PUO’ CONTRIBUIRE A CREARE UNA RETE DI SOLIDARIETA’ E DI PROTEZIONE PER LE VITTIME DI VIOLENZA, CHE SPESSO SI SENTONO SOLE E IMPOTENTI.

SENSIBILIZZARE LA SOCIETA’ E LE ISTITUZIONI SUL FENOMENO DELLA VIOLENZA DI GENERE PUO’ FAVORIRE LA PREVENZIONE E IL CONTRASTO DI QUESTO GRAVE PROBLEMA, CHE RIGUARDA TUTTI E TUTTE.

PER SAPERE DI PIU’ SUL SIGNAL FOR HELP E SULLE INIZIATIVE CONTROLA VIOLENZA DI GENERE, SI POSSONO CONSULTARE I SEGUENTI SITI WEB:

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GIUSEPPE CRUCIANI RIBADISCE LA SUA POSIZIONE

IL NOTO CONDUTTORE DE “LA ZANZARA” , GIUSEPPE CRUCIANI RIBADISCE LA SUA POSIZIONE, RISPONDE ALLE ACCUSE DI ELENA SORELLA DI GIULIA.

ELENA CECCHETTIN, LA SORELLA DI GIULIA, LA RAGAZZA UCCISA DAL SUO EX FIDANZATO FILIPPO TURETTA, AVEVA CRITICATO CRUCIANI.

SECONDO LA GIOVANE IL GIORNALISTA AVREBBE MINIMIZZATO IL PROBLEMA DELLA VIOLENZA DI GENERE, E AVREBBE DATO VOCE A CHI DIFENDEVA O GIUSTIFICAVA IL COMPORTAMENTO DELL’ASSASSINO.

GIUSEPPE CRUCIANI RIBADISCE LA SUA POSIZONE, SOSTENENDO CHE L’UNICO COLPEVOLE E’ TURETTA E CHE NON SI PUO’ GENERALIZZARE IL FENOMENO DELLA VIOLENZA SULLE DONNE.

ATTRIBUENDO LE COLPE AL PATRIARCATO, ALL’EDUCAZIONE SESSUALE O AGLI UOMINI IN QUANTO TALI QUESTE LE SUE PAROLE:

“IO NON MI SENTO COLPEVOLE IN QUANTO UOMO, NON MI SENTO RESPONSABILE DI QUELLO CHE HA FATTO QUESTO CRIMINALE. NON MI SENTO PARTE DI UNA CATEGORIA CHE OPPRIME LE DONNE, ANZI LE RISPETTO E LE DIFENDO”

PROSEGUE ” NON ACCETTO LEZIONI DI MORALISMO DA CHI VUOLE FARE DI TUTTA L’ERBA UN FASCIO E DEMONIZZA IL MASCHIO”

GIUSEPPE CRUCIANI RIBADISCE LA SUA POSIZIONE E FA DELLE PRECISAZIONI

IL CASO DI GIULIA CECCHETTIN NON E’ UNA STORIA D’AMORE FINITA MALE, MA UN VERO FEMMINICIDIO, NON BISOGNA CADERE NELLA TRAPPOLA DEL SENTIMENTALISMO O DELLA COMPASSIONE PER IL CARNEFICE.

“QUESTO E’ UN MOSTRO CHE HA UCCISO UNA RAGAZZA PER POSSESSO E GELOSIA, NON BISOGNA DARE SPAZIO A CHI CERCA DI CAPIRE LE SUE MOTIVAZIONI O DI GIUSTIFICARE LE SUE SCELTE, MA A CHI CHIEDE GIUSTIZIA PER GIULIA E PER TUTTE LE VITTIME DI VIOLENZA

CRUCIANI HA INFINE ESPRESSO LA SUA SOLIDARIETA’ ALLA FAMIGLIA DI GIULIA E HA INVITATO LE DONNE A DENUNCIARE SEMPRE I CASI DI STALKING E VIOLENZA.

NON AVERE PAURA DI CHIEDERE AIUTO E A NON FIDARSI DI CHI PROMETTE DI CAMBIARE. “NON C’E’ AMORE CHE TENGA , C’E’ SOLO PAURA E DIPENDENZA. BISOGNA AVERE IL CORAGGIO DI DIRE BASTA E DI ALLONTANARSI DA CHI CI FA DEL MALE. NON SI PUO’ MORIRE PER AMORE, SI PUO’ SOLO VIVERE PER AMORE”

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KENNEDY 60 ANNI DOPO LA SUA TRAGICA MORTE.

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JOHN FITZGERAL KENNEDY 60 ANNI DOPO LA SUA TRAGICA MORTE, IL 35° PRESIDENTE DEGLI STATI UNITI D’AMERICA UCCISO A DALLAS DA LEE HARVEY OSWALD.

IL 22 NOVEMBRE 2023 SI RICORDONO I 60 ANNI DALLA SCOMPARSA DI KENNEDY, LA SUA MORTE AVVENUTA A SOLI 46 ANNI, SEGNO’ LA FINE DI UN EPOCA E L’INIZIO DI UN MITO.

ANCORA OGGI SUSCITA FASCINO E MISTERO. CHI ERA KENNEDY E PERCHE’ IL SUO RICORDO E’ COSI’ VIVO NELLA MEMORIA COLLETTIVA?

KENNEDY UNA VITA DA PROTAGONISTA

KENNEDY NASCE IL 29 AGGIO 1917 A BROOKLINE, NEL MASSACHUSETTS, DA UNA DELLE FAMIGLIE PIU’ RICCHE E INFLUENTI DEL PAESE.

FIGLIO DI JOSEPH, UN AMBIZIOSO UOMO D’AFFARI E POLITO, E DI ROSE, UNA DEVOTA CATTOLICA, SECONDO DI NOVE FRATELLI.

FIN DA GIOVANE DIMOSTRO’ GRANDE INTELLIGENZA, UNA FORTE PERSONALITA’ E UN CARISMA MAGNETICO, CHE LO RESE POPOLARE TRA I SUOI COETANEI.

DOPO AVER FREQUENTATO LE MIGLIORI SCUOLE, SI LAUREO’ IN SCIENZE POLITICHE AD HARVARD NEL 1940, CON UNA TESI SULLA POLITICA ESTERA BRITANNICA, CHE FU’ PUBBLICATA COME LIBRO E OTTENNE UN DISCRETO SUCCESSO.

DURANTE LA SECONDA GUERRA MONDIALE, SI ARRUOLO’ NELLA MARINA E SI DISTINSE PER IL CORAGGIO, SALVADO LA VITA AI SUOI COMPAGNI, PER QUESTO FU DECORATO.

NEL 1946, SEGUENDO LE ORME DEL PADRE, SI CANDIDO’ AL CONGRESSO PER IL PARTITO DEMOCRATICO, VINCENDO IL SEGGIO PER IL MASSACHUSETTS.

NEL 1952, ELETTO SENATORE, BATTENDO IL REPUBBLICANO HENRY CABOT LODGE JR,. CHE ERA IN CARICA DA 14 ANNI.

NEL 1953, SPOSO’ Jacqueline Bouvier, UNA GIOVANE E RAFFINATA GIORNALISTA, CON CUI EBBE QUATTRO FIGLI, DUE DEI QUALI MORIRONO IN TENERA ETA’

NELL’ANNO 1956, CANDIDATO ALLA VICEPRESIDENZA, MA SCONFITTO DAL SENATORE DELL’ILLINOIS ADLAI STEVENSON.

NEL 1960, SI CANDIDO’ ALLA PRESIDENZA, SFIDANDO IL VICEPRESIDENTE USCENTE RICHARD NIXON.

LA CAMPAGNA ELETTORALE FU INNOVATIVA, CON IL PRIMO DIBATTITO TELEVISIVO TRA I DUE CONTENDENTI.

VIDE KENNEDY PREVALERE GRAZIE ALLA SUA IMMAGINE GIOVANE E DIMANICA, IL 9 NOVEMBRE KENNEDY VINSE LE LEZIONI CON UNO SCARTO DI POCO PIU’ DI 100.000 VOTI.

DIVENTANDO IL PIU’ GIOVANE PRESIDENTE ELETTO E IL PRIMO CATTOLICO A RICOPRIRE LA CARICA.

UN PRESIDENTE TRA LUCI E OMBRE

KENNEDY ASSUNSE LA PRESIDENZA IL 20 GENNAIO 1961, PRONUNCIANDO UN DISCORSO MEMORABILE, IN CUI LANCIO IL SUO FAMOSO APPELLO:

“NON CHIEDERTI COSA IL TUO PAESE PUO’ FARE PER TE, CHIEDITI COSA PUOI FARE TU PER IL TUO PAESE”

IL SUO MANDATO CARATTERIZZATO DA UNA SERIE DI SFIDE E DI CRISI, SIA INTERNE CHE INTERNAZIONALI, CHE LO MISERO A DURA PROVA.

POSSIAMO RICORDARE:

  • LA LOTTA PER I DIRITTI CIVILI, CHE VIDE KENNEDY SOSTENERE IL MOVIMENTO AFROAMERICANO, GUIDATO DA MARTIN LUTHER KING, CONTRO LA DISCRIMINAZIONE, PROMUOVENDO LEGGI PER GARANTIRE L’UGUAGLIANZA E LA GIUSTIZIA.

  • LA CORSA ALLO SPAZIO, CHE VIDE KENNEDY IMPEGNATO A CONTRASTARE IL PRIMATO SOVIETICO, ANNUNCIANDO L’OBIETTIVO DI MANDARE UN UOMO SULLA LUNA ENTRO LA FINE DEL DECENNIO, COSA CHE AVVENNE NEL 1969 CON L’APOLLO 11.
  • LA GUERRA FREDDA, CHE VIDE KENNEDY FRONTEGGIARE LA MINACCIA NUCLEARE E IL CONFRONTO CON L’UNIONE SOVIETICA, IN PARTICOLARE DURANTE LA CRISI DEI MISSILI DI CUBA DEL 1962, CHE RISCHIO’ DI SCATENARE UNA GUERRA MONDIALE, MA CHE SI RISOLSE CON UN ACCORDO DIPLOMATICO.
  • POLITICA ESTERA, CHE VIDE KENNEDY INTERVENIRE IN VARI SCENARI COME: IL VIETNAM, DOVE AUMENTO’ IL SOSTEGNO MILITARE AL GOVERNO DI SAIGON CONTRO I COMUNISTI, L’AMERICA LATINA, DOVE APPOGGIO’ IL FALLITO TENTATIVO DI INVASIONE DELLA BAIA DEI PORCI A CUBA , E L’EUROPA , DOVE PRONUNCIO’ IL CELEBRE DISCORSO A BERLINO OVEST, DICHIARANDO LA SUA SOLIDARIETA’ CON LA CITTA’ DIVISA DAL MURO.

LA PRESIDENZA DI KENNEDY E’ SEGNATA DA DIVERSE OMBRE, COME LE SUE NUMEROSE RELAZIONI EXTRACONIUGALI, TRA CUI SPICCA QUELLA CON MARILYN MONROE.CHE MORI’ NEL 1962, IN CIRCOSTANZE MISTERIOSE.

E LE SUE DIPENDENZE DA FARMACI E DA ALCOL, DOVUTE AI SUOI PROBLEMI DI SALUTE, CHE LO AFFLISSERO FIN DALL’INFANZIA.

KENNEDY 60 ANNI DOPO LA SUA TRAGICA MORTE. UN MITO CHE NON MUORE

IL 22 NOVEMBRE 1963, KENNEDY SI RECO’ A DALLAS, IN TEXAS, PER UNA VISITA POLITICA, ACCOMPAGANTO DALLA MOGLIE JACQUELINE E DAL VICEPRESIDENTE LYNDON JONSON.

MENTRE PERCORREVANO LA CITTA’ A BORDO DI UNA LIMOUSINE SCOPERTA, COLPITO DA DUE PROIETTILI, UNO ALLA GOLA E UNO ALLA TESTA, CHE LO UCCISERO SUL COLPO.

IL SUO ASSASSINO IDENTIFICATO IN LEE HARVEY OSWARD, UN EX MARINE CHE AVEVA VISSUTO IN UNIONE SOVIETICA E CHE ERA SIMPATIZZANTE DEL COMUNISMO.

OSWARD ARRESTATO LO STESSO GIORNO, MA A SUA VOLTA UCCISO DUE GIORNI DOPO DA JACK RUBY, UN PROPRIETARIO DI UN LOCALE NOTTURNO, DAVANTI ALLE TELECAMERA.

LA MORTE DI KENNEDY SCOSSE PROFONDAMENTE L’AMERICA E IL MONDO INTERO, CHE LO PIANSERO COME UN EROE E UN MARTIRE.

IL SUO SUCCESSORE, JOHNSON, ISTITUI’ UNA COMMISSIONE D’INCHIESTA, PRESIEDUTA DAL GIUDICE DELLA CORTE SUPREMA EARL WARREN, CHE CONCLUSE CHE OSWARD ERA L’UNICO RESPONSABILE DELL’OMICIDIO.

QUESTA VERSIONE UFFICIALE, MESSA IN DUBBIO DA NUMEROSE TEORIE ALTERNATIVE, CHE IPOTIZZANO LA PRESENZA DI ALTRI TIRATORI, DI UN COMPLOTTO ORGANIZZATO DALLA CIA, DALLA MAFIA, DAI SOVIETICI,O DAI CONSERVATORI.

ANCORA OGGI IL, CASO KENNEDY DOPO 60 ANNI RESTA IRRISOLTO E OGGETTO DI CONTINUE RICERCHE E SPECULAZIONI.

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NORVEGIA CERCA INFERMIERI ITALIANI

NORVEGIA CERCA INFERMIERI ITALIANI

LA NORVEGIA UN PAESE CHE CERCA INFERMIERI ITALIANI, CHE OFFRE MOLTE OPPORTUNITA’ LAVORATIVE A CONDIZIONI VANTAGGIOSE.

E’ UN SETTORE IN FORTE CRESCITA, SIA PER LA DOMANDA DI PERSONALE QUALIFICATO CHE LE CONDIZIONI DI LAVORO.

QUALI SONO I REQUISITI, I BENEFICI E LE MODALITA’ PER CANDIARSI A UN LAVORO COME INFERMIERI IN NORVEGIA?

NORVEGIA CERCA INFERMIERI ITALIANI: I REQUISITI

PER LAVORARE, E’ NECESSARIO AVERE LA CITTADINANZA DELL’UNIONE EUROPEA, LA LAUREA IN INFERMIERISTICA O IL DIPLOMA IN SCIENZE INFERMIERISTICHE.

TITOLI CONSEGUITI PRESSO UN’UNIVERSITA’ DELL’UNIONE EUROPEA, E LA VOGLIA DI FAR PARTE DEL SISTEMA SANITARIO NORVEGESE.

E’ RICHIESTO UN BUON LIVELLO DI INGLESE E DI NORVEGESE, CHE PUO’ ESSRE ACQUISITO ATTRAVERSO CORSI DI FORMAZIONE SPECIFICI.

NORVEGIA CERCA INFERMIERI ITALIANI: I BENEFICI

LAVORARE COME INFERMIERE IN NORVEGIA HA NUMEROSI VANTAGGI, SIA ECONOMICI CHE PROFESSIONALI.

TRA QUESTI POSSIAMO CITARE:

  • CONTRATTO A TEMPO INDETERMINATO, A TEMPO PIENO.
  • STIPENDIO DI 45.000 – 60.000 EURO LORDI ANNUI, CHE PUO’ VARIARE IN BASE ALL’ESPERIENZA E ALLE ORE LAVORATIVE.
  • RETRIBUZIONE ESTIVA DEL 12% DELLO STIPENDIO LORDO ANNUO.
  • ORARIO DI LAVORO MEDIO DI 37,5 ORE ALLA SETTIMANA E MINIMO 30 GIORNI DI FERIE.
  • ALLOGGIO E SPESE ( ELETTRICITA’, ACQUA, INTERNET ) INCLUSE
  • RAPPORTO MEDIO INFERMIERE – PAZIENTE DI 1/10.
  • POSSIBILITA’ DI LAVORARE IN CENTRI PUBBLICI ( OSPEDALI, DAY-HOSPITAL, RESIDENZE E ASSISTENZA A DOMICILIO).
  • ACCESSO ALLE CURE MEDICHE, ALLA PENSIONE E ALL’INDENNITA’ DI DISOCCUPAZIONE.

MODALITA’ DI CANDIDATURA

PER CANDIDARSI E’ POSSIBILE AFFIDARSI A AGENZIE CHE OFFRONO UN PACCHETTO DI SERVIZI COMPLETO, CHE INCLUDE:

  • CORSI DI NORVERGESE GRATUITI, TENUTI DA INSEGNATI MADRELINGUA, CON 600 ORE DI LEZIONI.
  • GESTIONE DELLE PRATICHE AMMINISTRATIVE E BUROCRATICHE, SENZA COSTI DI INTERMEDIAZIONE.
  • LAVORO GARANTITO AL 100% RAGGIUNTO IL LIVELLO LINGUISTICO RICHIESTO.
  • CONSULENTE PERSONALE CHE ASSISTE NELLA RICERCA DELL’ALLOGGIO, NELLA LICENZA DI INFERMIERE NORVEGESE E NEL PERIODO DI INSERIMENTO LAVORATIVO.
  • FORMAZIONE NELLA VITA LAVORATIVA, NELLA CULTURA E NELLA SOCIETA’ NORVEGESE.

TRA LE AGENZIE CHE OFFRONO QUESTI SERVIZI , POSSIAMO SEGNALARE Global Working e Workplace Norway, CHE HANNO PUBBLICATO DIVERSE OFFERTE DI LAVORO PER INFERMIERI IN NORVEGIA.

PER CANDICARSI E’ SUFFICIENTE, INVIARE IL PROPRIO CURRICULUM VITAE CON LETTERA DI MOTIVAZIONE IN INGLESE.

ALLEGANDO I DOCUMENTI RELATIVI ALLA FORMAZIONE E ALL’ESPERIENZA PROFESSIONALE, LA CARTA D’IDENTITA’, LA PATENTE O IL PASSAPORTO.

E’ POSSIBILE CONTATTARE I CONSULENTI DELLE AGENZIE TRAMITE EMAIL O TELEFONO.

CONCLUSIONI

LA NORVEGIA E’ UN PAESE CHE OFFRE MOLTE OPPORTUNITA’ DI LAVORO PER GLI INFERMIERI ITALIANI, CHE POSSONO BENEFICIARE DI CONDIZIONI DI LAVORO VANTAGGIOSE, DI UNA FORMAZIONE CONTINUA E DI UNA QUALITA’ DELLA VITA ELEVATA.

PER CANDIDARSI, E’ NECESSARIO AVERE I REQUISITI RICHIESTI E AFFIDARSI ALLE AGENZIE SPECIALIZZATE CHE OFFRONO UN PACCHETTO DI SERVIZI COMPLETO.

VUOI LAVORARE IN NORVEGIA, NO PERDERE QUESTA OCCASIONE E INVIA LA TUA CANDIDATURA.

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RIUNITI DI REGGIO CALABRIA SCOPERTI FARMACI SCADUTI

RIUNITI DI REGGIO CALABRIA SCOPERTI FARMACI SCADUTI

ALL’OSPEDALE RIUNITI DI REGGIO CALABRIA, SCOPERTI FARMACI SCADUTI NEI REPARTI DI MEDICINA, CHIRURGIA, ORTOPEDIA E ONCOLOGIA.

LA SCOPERTA E’ AVVENUTA IL 10 NOVEMBRE 2023, DURANTE UN CONTROLLO DELLA GUARDIA DI FINANZA, CHE HA SEQUESTRATO OLTRE 200 CONFEZIONI DI FARMACI.

TRA I FARMACI SEQUESTRATI, CI SONO ANCHE QUELLI SALVAVITA, COME ANTIBIOTICI, ANTICOAGULANTI, ANTIFIAMMATORI, ANTIEPILETTICI, ANTITUMORALI E VACCINI.

ALCUNI DI QUESTI FARMACI RIPORTAVANO UNA DATA SI SCADENZA RISALENTE A PIU’ DI CINQUE ANNI FA’

LE INDAGINI AL RIUNITI DI REGGIO CALABRIA

COORDINATE DALLA PROCURA DELLA REPUBBLICA DI REGGIO CALABRIA, MIRA AD ACCERTARE LE RESPONSABILITA’ DEI DIRIGENTI E DEL PERSONALE SANITARIO DELL’OSPEDALE.

PERSONALE CHE AVREBBE DOVUTO GARANTIRE LA CORRETTA GESTIONE, CONSERVAZIONE E DISTRIBUZIONE DEI FARMACI.

SI IPOTIZANO I REATI DI PECULATO, ABUSO D’UFFICIO, FALSO IN ATTO PUBBLICO E LESIONI PERSONALI. SI VUOLE ANCHE VERIFICARE SE I FARMACI SCADUTI SIANO STATI SOMMINISTRATI AI PAZIENTI, CON POSSIBILI CONSEGUENZE PER LA SALUTE.

L’OSPEDALE RIUNITI DI REGGIO CALABRIA E’ UNO DEI PIU’ GRANDI E IMPORTANTI DELLA CALABRIA, CON OLTRE 900 POSTI LETTO E 40 REPARTI.

L’OSPEDALE DISPONE DI UNA FARMACIA CENTRALE E DI DIVERSE FARMACIE DI REPARTO, CHE DOVREBEBRO ASSICURARE L’APPROVVIGIONAMENTO, IL CONTROLLO E LA DISTRIBUZIONE DEI FARMACI.

SECONDO LE NORME VIGENTI, I FARMACI SCADUTI DEVONO ESSERE SEGNALATI, SEPARATI E SMALTITI SECONDO LE PROCEDURE PREVISTE.

INOLTRE I FARMACI DEVONO ESSERE CONSERVATI IN MODO ADEGUATO, RISPETTANDO LE CONDIZIONI DI TEMPERATURA E UMIDITA INDICATE DAL PRODUTTORE.

L’INDIGNAZIONE DEI CITTADINI.

IL CASO DEI FARMACI SCADUTI ALL’OSPEDALE RIUNITI DI REGGIO CALABRIA, HA SOLLEVATO LA PREOCCUPAZIONE E L’INDIGNAZIONE TRA CITTADINI, PAZIENTI E LE ASSOCIAZIONI DEI CONSUMATORI, CHE HANNO CHIESTO CHIAREZZA E TRASPARENZA SULL’ACCADUTO.

ALCUNI PAZIENTI HANNO ANCHE PRESENTATO DENUNCIA E RICHIESTA DI RISARCIMENTO, SOSTENENDO DI AVER SUBITO DANNI A CAUSA DEI FARMACI SCADUTI.

L’OSPEDALE “ HA ESPRESSO IL SUO RAMMARICO PER IL FATTO E HA ANNUNCIATO DI AVER AVVIATO UN’INDAGINE INTERNA PER ACCERTARE LE RESPONDABILITA’ E ADOTTARE LE OPPORTUNE MISURE CORRETIVE”

L’OSPEDALE HA ANCHE DICHIARATO:

“DI AVER RAFFORZATO I CONTROLLI E LE VERIFICHE SUI FARMACI PRESENTI NEI REPARTI E DI AVER ATTIVATO UN SISTEMA INFORMATICO PER MONITORARE LA SCADENZA E LA TRACCIABILITA’ DEI FARMACI”.

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