IL 2024 SI PROSPETTA COME UN ANNO DI SPERANZE E DI SFIDE, SIA A LIVELLO GLOBALE CHE LOCALE. TRA SPORT, SPAZIO, AMBIENTE E SALUTE.

ECCO ALCUNI DEI FATTI CHE POTREBBERO SEGNARE IL 2024

ELEZIONI IN ITALIA E NEGLI STATI UNITI

IL 2024 SARA’ UN ANNO ELETTORALE SIA IN ITALIA CHE NEGLI STATI UNITI D’AMERICA, DUE PAESI CHE INFLUENZANO LA POLITICA MONDIALE.

IN ITALIA, SI VOTERA’ PER IL RINNOVO DEL PARLAMENTO E PER LA SCELTA DEL NUOVO PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA ( SE SERGIO MATTARELLA DECIDESSE DI DIMETTERSI ).

LE ELEZIONI SARANNO LE PRIME CON IL NUOVO SISTEMA ELETTORALE PROPORZIONALE, INTRODOTTO CON LA RIFORMA COSTITUZIONALE DEL 2023.

CHE RIDUCE IL NUMERO DEI PARLAMENTARI E PREVEDE UNA SOGLIA DI SBARRAMENTO DEL 5%.

IL QUOTIDIANO “ILTEMPO.IT” HA INDICATO TRA I POSSIBILI CANDIDATI ALLA PRESIDENZA DELLA REPUBBLICA: MARIO DRAGHI, GIUSEPPE CONTE, EMMA BONINO E ROBERTO FICO.

NEGLI STATI UNITI, INVECE, SI VOTERA’ PER IL RINNOVO DEL CONGRESSO E PER LA SFIDA ALLA CASA BIANCA TRA IL PRESIDENTE USCENTE JOE BIDEN E IL SUO SFIDANTE REPUBBLICANO.

TRA I POSSIBILI CANDIDATI SI FANNO I NOMI DI Donald Trump, Mike Pence, Ted Cruz e Nikki Haley SEMPRE MENZIONATI DAL QUOTIDIANO “ILTEMPO.IT.

LE ELEZIONI SARANNO INFLUENZATE DALLE QUESTIONI ECONOMICHE, SOCIALI E INTERNAZIONALI, LA LOTTA AL CAMBIAMENTO CLIMATICO E LA GESTIONE DEI RAPPORTI CON LA CINA E LA RUSSIA.

SPORT: OLIMPIADI E EURO 2024

IL 2024 SARA’ UN ANNO RICCO DI EVENTI SPORTIVI, CHE COINVOLGERA’ MILIONI DI ATLETI E SPETTATORI IN TUTTO IL MONDO.

GLI EUROPEI DI CALCIO 2024, CHE SI SVOLGERANNO IN GERMANIA DAL 14 GIUGNO AL 14 LUGLIO.

GLI EUROPEI DI CALCIO SARANNO LA TERZA VOLTA A SVOLGERSI IN GERMANIA DOPO IL 1988 ( GERMANIA OVEST) , E IL 202O ( QUATTRO PARTITE VENNERO DISPUTATE A MONACO DI BAVIERA)

VEDRANNO LA PARTECIAZIONE DI 24 SQUADRE.

LE OLIMPIADI ESTIVE DI PARIGI SI SVOLGERANNO DAL 26 LUGLIO AL 11 AGOSTO, SARANNO LE TERZE A SVOLGERSI NELLA CAPITALE FRANCESE, DOPO QUELLE DEL 1900 E DEL 1924.

VEDRANNO L’INTRODUZIONE DI NUOVE DISCIPLINE COME IL BREALDANCE, LO SKATEBOARDING, IL SURF E L’ARRAMPICATA SPORTIVA.

SPAZIO: LA MISSIONE ARTEMIS E IL TURISMO SPAZIALE

IL 2024 SARA’ UN ANNO DI ESPOLARAZIONI E SCOPERTA DELLO SPAZIO, GRAZIE ALLE MISSIONI SCIENTIFICHE E COMMERCIALI CHE PUNTANO A RAGGIUNGERE NUOVE FRONTIERE.

TRA LE PIU’ AMBIZIOSE, CI SARA’ LA MISSIONE ARTEMIS DELLA NASA, CHE PREVEDE DI FAR SBARCARE IL PRIMO EQUIPAGGIO UMANO SULLA SUPERFICE LUNARE DAL 1972.

LA MISSIONE SE SI SVOLGERA’, PREVEDE DI COINVOLGERE ALTRI PARTNER INTERNAZIONALI COME L’ESA, IL JAXA E IL CSA.

AVRA’ COME OBIETTIVO DI STABILIRE UNA PRESENZA SOSTENIBILE SULLA LUNA E DI PREPARARE IL TERRENO PER FUTURE MISSIONI VERSO MARTE.

ALTRE MISSIONI PREVISTE NELLO SPAZIO

TRA LE ALTRE MISSIONI SPAZIALI CI SARA’ ANCHE IL LANCIO DEL TELESCOPIO SPAZIALE JAMES WEBB, CHE SOSTITUIRA’ IL TELESCOPIO HUBBLE, CHE PERMETTERA’ DI OSSERVARE L’UNIVERSO SOTTO UNA LUCE NUOVA.

IL VOLO DELLA SONDA EUROPEA JUICE CHE ESPLORERA’ LE LUNE DI GIOVE, TRA CUI EUROPA CHE SECONDO ALCUNI SCIENZIATI POTREBBE OSPITARE FORME DI VITA.

IL 2024 SARA’ ANCHE L’ANNO DEL TURISMO SPAZIALE, GRAZIE ALLE INIZIATIVE DI AZIENDE PRIVATE COME:

• SPACEX,
• BLUE ORIGIN
• VIRGIN GALACTIC

CHE OFFRIRANNO LA POSSIBILITA’ DI VIAGGIARE NELLO SPAZIO A BORDO DI CAPSULE, RAZZI E AEREI SPAZIALI.

TRA I POSSIBILI TURISTI SPAZIALI, CI SARANNO ANCHE CELEBRITA’ COME TOM CRUISE, CHE GIRERA’ UN FILM NELLO SPAZIO,

E YUSAKU MAEZAWA, CHE PORTERA’ CON SE OTTO ARTISTI PER VIAGGIARE INTORNO ALLA LUNA.

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IL 2024 UN ANNO DI SPERANZE PER L’AMBIENTE: LA SFIDA DEL CLIMA E DELLA BIODIVERSITA’

IL 2024 SARA’ ANCHE UN ANNO CRUCIALE PER LA SFIDA DEL CLIMA E DELLA BIODIVERSITA’, CHE RICHIEDE AZIONI CONCRETE E URGENTI DA PARTE DI GOVERNI, IMPRESE E CITTADINI.

SARA’ INFATTI IL PRIMO ANNO IN CUI I PAESI DOVRANNO AGGIORNARE I LORO PIANI NAZIONALI PER RAGGIUNGERE GLI OBIETTIVI DELL’ACCORDO DI PARIGI SUL CLIMA.

SARA’ ANCHE L’ANNO IN CUI SI TERRA’ LA COP28, LA CONFERENZA MONDIALE SUL CLIMA, CHE SI SVOLGERA’ IN EMIRATI ARABI UNITI.

PER VALUATRE I PROGRESSI E LE LACUNE NELL’ATTUAZIONE DELL’ACCORDO DI PARIGI.

L’ANNO IN CUI SI TERRA’ ANCHE IL COP16, LA CONFERENZA MONDIALE SULLA BIODIVERSITA’, CHE SI SVOLGERA’ IN CINA, CHE DOVRA’ ADOTTARE UN NUOVO MODO PER LA CONSERVAZIONE DELLA NATURA.

IL 2024 UN ANNO DI SPERANZE PER LA SALUTE: POST-PANDEMIA E NUOVE SFIDE

IL 2024 SARA’ L’ANNO DI SPERANZA DOPO IL POST-PANDEMIA DA COVID-19, CHE HA CAUSATO MILIONI DI MORTI I DI CONTAGGI IN TUTTO IL MONDO DAL 2020.

GRAZIE ALLA DIFFUSIONE DEI VACCINI, SI PREVEDE CHE IL VIRUS POSSA ESSERE CONTROLLATO, QUESTO RICHIEDE UNA VIGILANZA COSTANTE E UNA COOPERAZIONE INTERNAZIONALE.

IL 2024 SARA’ ANCHE L’ANNO IN CUI SI DOVRANNO AFFRONTARE LE CONSEGUENZE DELLA PANDEMIA, SIA A LIVELLO SANITARIO CHE SOCIALE.

TRA LE VARIE SFIDE, CI SARA’ LA CURA DELLE MALATTIE CRONICHE E DELLE PATOLOGIE MENTALI, AGGRAVATE DALLA PANDEMIA.

LA SCOMPARSA DI UNA GENERAZIONE GLI UNDER 30, E’ UN FENOMENO SOCIALE IMPORTANTISSIMO, QUALI SONO LE CONSEGUENZE A LUNGO TERMINE?

LA SCOMPARSA DEGLI UNDER 30 E’ UN FEMOMENO SOCIALE CHE RIGUARDA LA PROGRESSIVA RIDUZIONE DELLA PRESENZA DI GIOVANI TRA I 15 E I 29 ANNI NELLA POPOLAZIONE ITALIANA.

SI TRATTA DI UNA CONSEGUENZA DEL CALO DEMOGRAFICO, DELL’INVECCHIAMENTO DELLA POPOLAZIONE, DELL’EMIGRAZIONE DEI GIOVANI E DELLA SCARSA NATALITA’.

UNA GENERAZIONE SCOMPARSA GLI UNDER 30 I DATI ISTAT

SECONDO I DATI ISTAT, NEL 2023 GLI UNDER 30 SONO 21,8% DELLA POPOLAZIONE RESIDENTE, CONTRO IL 25,9% DEL 2012 E IL 32,4% DEL 2002.

QUESTO SIGNIFICA CHE IN 10 ANNI SONO SCOMPARSI CIRCA 4 MILIONI DI GIOVANI, PARI A UNA CITTA’ COME ROMA.

LE CONSEGUENZE DELLA SCOMPARSA DI UNA GENERAZIONE

LA SCOMPARSA DEGLI UNDER 30 HA DIVERSE IMPLICAZIONI ECONOMICHE, SOCIALI E CULTURALI.

• ECONOMICHE

SI RIDUCE LA FORZA LAVORO DISPONIBILE, SI AUMENTA LA SPESA PUBBLICA PER LE PENSIONI E LA SANITA’.

DIMINUISCE IL POTERE D’ACQUISTO E LA DOMANDA INTERNA, LIMITANDO L’INNOVAZIONE E LA COMPETIVITA’.

• SOCIALI

SI ACCENTUA LA DISUGUAGLIANZA TRA LE GENERAZIONI, SI COMPROMETTE LA SOSTENIBILITA’ DEL DEBITO PUBBLICO, SI AGGRAVANO I PROBLEMI DI COESIONE ( UNITA’) TERRITORIALE.

• CULTURALE

SI PERDE LA VITALITA’ E LA CREATIVITA’ DEI GIOVANI, SI IMPOVERISCE IL PATRIMONIO DI DIVERSITA’ E PLURALISMO, E SI MINA IL SENSO DI APPARTENENZA E DI IDENTITA’ NAZIONALE.

COSA FARE PER CONTRASTARE LA SCOMPARSA DI UNA GENERAZIONE

PER CONTRASTARE QUESTO FENOMENO, SONO NECESSARIE POLITICHE MIRATE, CHE AGISCONO SU PIU’ FRONTI:

• DEMOGRAFICO
• OCCUPAZIONALE
• EDUCATIVO
• FISCALE
• AMBIENTALE

TRA LE POSSIBILI MISURE, IL SOSTEGNO ALLA NATALITA’ E ALLA CONCILIAZIONE TRA LAVORO E FAMIGLIA.

IL MIGLIORAMENTO DELL’OFFERTA LAVORATIVA E DELLE OPPORTUNITA’ DI LAVORO PER I GIOVANI.

LA RIDUZIONE DELLE TASSE E DEL COSTO DEL LAVORO, LA VALORIZZAZIONE DEL CAPITALE UMANO E DEL MERITO.

INCENTIVARE LA PARTECIPAZIONE DEI GIOVANI ALLA TUTELA E ALLA VALORIZZAZIONE DEL TERRITORIO E DELLA QUALITA’ DELLA VITA.

I GIOVANI SONO UNA RISORSA FONDAMENTALE PER OGNI NAZIONE, SONO IL FUTURO, IN PASSATO NON E’ STATO DATO LORO IL GIUSTO VALORE.

COMPORTANDO LA PERDITA DI UNA GENERAZIONE GLI UNDER 30, CI AUGURIAMO CHE IN FUTURO I GIOVANI DI OGGI POSSANO DAVVERO RICEVERE QUELLO, CHE ALLA PRECEDENTE GENERAZIONE E’ STATO SOLO PROMESSO SULLA CARTA.

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LA DEPRESSIONE GIOVANILE, COSA ACCADE

ALLARME TROPPI GIOVANI IPERTESI.

DOPO IL BRUTALE OMICIDIO DI GIULIA, UCCISA DALL’EX FIDANZATO TURETTA, GINO E ELENA CECCHETTIN SONO DIVENTATI VITTIME DI ODIO SUI SOCIAL.

NON TUTTI HANNO RISPETTATO IL LUTTO E IL DOLORE DEI FAMILIARI, SUI SOCIAL, INFATTI SONO CIRCOLATI COMMENTI E ARTICOLI OFFENSIVI E DIFFAMATORI.

NEI CONFRONTI DEL PADRE GINO E DELLA SORELLA ELENA, ACCUSATI DI ESSERE COMPLICI O RESPONSABILI DELLA TRAGEDIA.

GINO CECCHETTIN, IL PADRE CHE HA PERSO DUE VOLTE

GINO CECCHETTIN, IL PADRE DI GIULIA, HA VISSUTO DUE LUTTI IN POCO PIU’ DI UN ANNO: PRIMA LA MOGLIE MONICA MORTA PER UN TUMORE NELL’OTTOBRE 2022.

POI LA FIGLIA GIULIA, UCCISA DAL EX FIDANZATO FILIPPO TURETTA, E GETTATA IN UN CANALONE VICINO AL LAGO DI BARCIS, NLE PORDENONESE.

UN DOLORE INIMMAGINABILE, CHE IL PADRE HA ESPRESSO CON COMMOVENTI MESSAGGI SUI SOCIAL, DOVE HA RICORDATO L’AMORE PER LA FIGLIA E LA MOGLIE.

“AMORE MI, MI MANCHI GIA’ TANTISSIMO, ABBRACCIA LA MAMMA E DALLE UN BACIO DA PARTE MIA” HA SCRITTO GINO, POSTANDO UNA FOTO DI GIULIA.

MA TRA LE PAROLE DI AFFETTO E SOLIDARIETA’, SONO APPARSI ANCHE COMMENTI CRUDELI E INSENSATI, CHE HANNO MESSO IN DUBBIO IL RUOLO DEL PADRE NELLA VICENDA.

ALCUNI UTENTI, INFATTI HANNO SOSTENUTO CHE GINO FOSSE A CONOSCENZA DEI MALTRATTAMENTI CHE FILIPPO INFLIGGEVA A GIULIA.

O ADDITITTURA CHE AVESSE FAVORITO LA FUGA DELL’ASSASSINO IN GERMANIA, DOVE POI E’ STATO ARRESTATO.

ALTRI HANNO INSINUATO CHE IL PADRE AVESSE UNA RELAZIONE CON LA NONNA DI GIULIA, CARLA GATTO, CHE HA PRESENTATO UN LIBRO SUI TEMI DELLA VIOLENZA DI GENERE E DELLA RIBELLIONE FEMMINILE.

TUTTE ACCUSE INFONDATE E CALUNNIOSE, CHE HANNO FERITO ULTERIOMENTE IL PADRE, CHE HA SEMPRE CERCATO DI PROTEGGERE E SOSTENERE LA FIGLIA

ELENA CECCHETTIN, LA SORELLA CHE NON SI ARRENDE

ELENA CECCHETTIN, LA SORELLA MINORE DI GIULIA, HA REAGITO ALLA MORTE DELLA SORELLA CON FORZA E CORAGGIO, TRASFORMANDO IL SUO DOLORE IN UNA LOTTA PER LE DONNE.

LA RAGAZZA, HA PARTECIPATO ALLE MANIFESTAZIONI CONTRO LA VIOLENZA DI GENERE, HA LANCIATO UNA PETIZIONE.

LA CASTRAZIONE CHIMICA PER I FEMMINICIDI E HA USATO I SOCIAL PER DIFFONDERE MESSAGGI DI CONSAPEVOLEZZA E DENUNCIA.

“IO NON STARO MAI ZITTA. NON MI FARETE MAI TACERE” HA SCRITTO ELENA, PUBBLICANDO UNA CITAZIONE DELL’ATTIVISTA PERUVIANA Cristina Torres Càceres.

MA ANCHE LEI E’ STATA VITTIMA DI ODIO E AGGRESSIONE SUI SOCIAL, DOVE ALCUNI UTENTI L’HANNO ACCUSATA DI ESSERE UNA “SATANISTA”.

DI AVER PROVOCATO LA MORTE DELLA SORELLA CON LE SUE SCELTE DI VITA, DI AVER ORCHESTRATO UN COMPLOTTO PER INCASTRARE FILIPPO.

ALCUNI ARTICOLI HANNO ANCHE MESSO IN DUBBIO LA SUA IDENTITA’ DI GENERE, SOSTENENDO CHE FOSSE UNA TRANSESSUALE.

ELENA HA RISPOSTO CON DIGNITA’ E FERMEZZA A QUESTE OFFESE, DICHIRANDO DI NON FARSI TOCCARE DALLE PAROLE E DEI COMMENTI:

“GRAZIE PER LE PAROLE D’AFFETTO. COMUNQUE NON PREOCCUPATEVI, LE PAROLE E I COMMENTI NON MI TOCCANO. SONO SOLO CONSPIRACY THEORIES”.

“SO COSA PENSA CHI MI VUOLE BENE, PRIMA DI TUTTI C’ERA GIULIA” HA SCRITTO ELENA, MOSTRANDO UN FIORE. 

UNA FAMIGLIA SOTTO ATTACCO

GINO E ELENA CECCHETTIN SONO SOLO DUE ESEMPI DI COME LA VIOLENZA NON SI FERMA AL FEMMINICIDIO, MA SI ESTENDE ANCHE AI FAMILIARI DELLE VITTIME.

CHE VENGONO COLPITI DA INSULTI, MINACCE, DIFFAMAZIONI, FALSITA’.

UNA VIOLENZA CHE SI ALIMENTA DI PREGIUDIZI, IGNORANZA, SESSISMO, OMOFOBIA, CHE CERCA DI DELEGITTIMARE IL DOLORE E LA RICHIESTA DI GIUSTIZIA DEI FAMILIARI.

VIOLENZA CHE VA CONTRASTATA CON LA SOLIDARIETA’. L’INFORMAZIONE, LA CULTURA, LA LEGALITA’.

UNA VIOLENZA CHE NON DEVE AVERE SPAZIO SUI SOCIAL, DOVE INVECE DOVREBBE PREVALERE IL RISPETTO E LA SENSIBILITA’ VERSO CHI HA PERSO UNA PERSONA CARA IN MODO ATROCE.

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GIULIA CECCHETTIN LA RAGAZZA CHE SOGNAVA LA VITA

IL FUNERALE DI GIULIA CECCHETTIN

UN GRAVE INCENDIO ALL’OSPEDALE DI TIVOLI IL “SAN GIOVANNI EVANGELISTA” HA DEVASTATO LA STRUTTURA NELLA NOTTE TRA IL 9 E IL 10 DICEMBRE 2023.

COSTRINGENDO L’EVACUAZIONE DI OLTRE 200 PAZIENTI, TRA NEONATI, INTUBATI E SEDATI. LE FIAMME SONO PARTITE DA UN’AREA ESTERNA AL NOSOCOMIO.

DOVE ERANO STOCCATI DEI RIFIUTI OSPEDALIERI, E SI SONO PROPOGATE RAPIDAMENTE, ALIMENTATE DAL VENTO E DALLA PRESENZA DI MATERIALE INFIAMMABILE.

L’INCENDIO HA INTERESSATO IL PRONTO SOCCORSO, LA TERAPIA INTENSIVA, LA GINECOLOGIA E LA CAMERA MORTUARIA, DISTRUGGENDO ATTREZZATURE, DOCUMENTI E ARREDI.

LE CAUSE DELL’INCENDIO ALL’OSPEDALE DI TIVOLI

LA PROCURA DI TIVOLI HA APERTO UN’INCHIESTA PER ACCERTARE LE CAUSE DELL’INCENDIO, ESCLUDENDO AL MOMENTO L’IPOTESI DI DOLO.

SECONDO LE PRIME RICOSTRUZIONI, IL ROGO E’ ACCADUTO PER UN CORTO CIRCUITO IN UN AREA DOVE ERANO ACCUMULATI DEI RIFIUTI OSPEDALIERI.

COME MASCHERINE, GUANTI, CAMICI E ALTRO MATERIALE SANITARIO.

SI TRATTA DI UNA ZONA CHE ERA OGGETTO DI UNA SEGNALAZIONE DA PARTE DELLA CORTE DEI CONTI, CHE AVEVA EVIDENZIATO IL RISCHIO DI INCENDIO E IL MANCATO SMALTIMENTO DEI RIFIUTI.

LA DIREZIONE DELL’OSPEDALE HA AMMESSO CHE SI TRATTAVA DI UNA SITUAZIONE ANOMALA, DOVUTA ALLA CARENZA DI PERSONALE E ALLA DIFFICOLTA’ DI TROVARE DITTE DISPOSTE A RITIRATE I RIFIUTI.

LE CONSEGUENZE DELL’INCENDIO

L’INCENDIO HA MESSO A DURA PROVA IL PERSONALE SANITARIO E I SOCCORITORI, CHE HANNO DOVUTO AFFRONTARE UNA SITUAZIONE DI EMERGENZA E DI CAOS, TRA FIAMME E FUMO.

MEDICI, INFERMIERI E VOLONTARI HANNO LAVORATO AL BUIO, CON BOMBOLE D’OSSIGENO DI EMERGENZA.

TRASPORTANDO I PAZIENTI GRAVI IN ALTRE STRUTTURE, TRA CUI IL POLICLINICO UMBERTO I DI ROMA.

TRA I PAZIENTI EVACUATI CI SONO, 12 NEONATI, ALCUNI DEI QUALI PREMATURI, PORTATI VIA IN INCUBATRICI.

ALTRI PAZIENTI HANNO TROVATO POSTO IN ALTRE REGIONI, COME L’ABRUZZO E LA CAMPANIA.

LE POLEMICHE SULL’INCENDIO

L’INCENDIO HA SCATENATO UNA SERIE DI POLEMICHE DA PARTE DEI FAMILIARI DEI PAZIENTI, DEL SINDACATI E DELLE FORZE POLITICHE.

I FAMILIARI HANNO DENUNCIATO IL RITARDO NEI SOCCORSI, LA MANCANZA DI INFORMAZIONI E LA DISORGANIZZAZIONE.

I SINDACATI HANNO CHIESTO IL COMMISSARIAMENTO DELL’OSPEDALE E L’APERTURA DI UN’INDAGINE INTERNA.

LE FORZE POLITICHE HANNO SOLLEVATO IL PROBLEMA DELLA SICUREZZA E DELLA GESTIONE DEI RIFIUTI OSPEDALIERI, CHIEDENDO CHIARIMENTI E RESPONSABILITA’.

IL PRESIDENTE DELLA REGIONE LAZIO, FRANCESCO ROCCA, HA ESPRESSO SOLIDARIETA’ AL PERSONALE E AI PAZIENTI.

ANNUNCIANDO UN PIANO DI INTERVENTI PER RIPRISTINARE L’OPERATIVITA’ DELL’OSPEDALE E GARANTIRE L’ ASSISTENZA SANITARIA SUL TERRITORIO.

PURTROPPO SONO QUATTRO LE VITTIME MORTE NELL’INCENDIO DEL’OSPEDALE DI TIVOLI “SAN GIOVANNI EVANGELISTA”, E NUMEROSI I PAZIENTI INTOSSICATI.

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RIUNITI DI REGGIO CALABRIA SCOPERTI FARMACI SCADUTI

GIORGIA MELONI E’ ENTRATA NELLA STORIA COME DONNA PREMIER D’ITALIA E LA QUARTA PIU’ INFLUENTE SECONDO FORBES.

DIVENTATA PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI DELLA REPUBBLICA ITALIANA , DOPO AVER VINTO LE ELEZIONI POLITICHE DEL 2023 CON LA COALIZIONE CENTRO-DESTRA.

GUIDATA DAL SUO PARTITO, FRATELLI D’ITALIA, LA SUA ASCESA, AL POTERE HA DESTATO ATTENZIONE E INTERESSE A LIVELLO INTERNAZIONALE.

TANTO DA VALERLE IL QUARTO POSTO NELLA CLASSIFICA DELLE 100 DONNE PIU’ POTENTI DEL MONDO STILATA DALLA PRESTIGIOSA RIVISTA AMERICANA FOBES.

GIORGIA MELONI DONNA

MELONI, 46 ANNI, ROMANA, LAUREATA IN SCIENZE POLITICHE, E’ UNA FIGURA CONTROVERSA NEL PANORAMA POLITICO ITALIANO E EUROPEO.

PER LE SUE POSIZIONI CONSERVATRICI, SOVRANISTE E ANTI-IMMIGRAZIONE.

E’ STATA DEFINITA DA FORBES “IL CAPO DEL GOVERNO ITALIANO PIU’ A DESTRA DALLA FINE DELLA SECONDA GUERRA MONDIALE E UNA SFIDANTE PER L’UNIONE EUROPEA”

IL SUO GOVERNO, SOSTENUTO DALLA LEGA, FORZA ITALIA E ALTRI PARTITI MINORI, HA ADOTTATO MISURE CONTRO L’IMMIGRAZIONE CLANDESTINA, LA CRIMINALITA’, LA CORRUZIONE.

LA TASSAZIONE E LE RESTRIZIONI ANTI-COVID, HA PROMOSSO INIZIATIVE A FAVORE DELLA FAMIGLIA, DELLA SICUREZZA, DELLA DIFESA, DELL’ISTRUZIONE, DELLA CULTURA E DELL’AMBIENTE.

E’ L’UNICA DONNA ALLA GUIDA DI UN PAESE DEL G20 E LA TERZA EUROPEA NELLA CLASSIFICA DI FORBES, DOPO LA PRESIDENTE DELLA COMMISSIONE EUROPEA URSULA VON DER LEYEN, PRIMA.

E QUELLA DELLA BANCA CENTRALE EUROPEA CHRISTINE LAGARDE, SECONDA.

LA TERZA POSIZIONE E’ OCCUPATA DALLA VICEPRESIDENTE DEGLI STATI UNITI KAMALA HARRIS.

LA MELONI HA SUPERATO ALTRE DONNE INFLUENTI COME LA CANTANTE TAYLOR SWIFT, QUINTA, LA FILANTROPA MELINDA FRENCH GATES, SESTA, E LA SCRITTICE KAREN LYNCH, OTTAVA.

E’ L’UNICA ITALIANA PRESENTE NELLA GRADUATORIA, CHE COMPRENDE POLITICHE, IMPRENDITRICI, ARTISTE, ATTIVISTE E LEADER DI VARIE SFERE DELLA SOCIETA’.

LA CARRIERA POLITICA

GIORGIA MELONI HA INIZIATO LA SUA CARRIERA POLITICA GIOVANISSIMA, ADERENDO AL MOVIMENTO SOCIALE ITALIANO, PARTITO DI ISPIRAZIONE NEO-FASCISTA, FONDATO DAGLI EX SOSTENITORI DI BENITO MUSSOLINI.

SUCCESSIVAMENTE, HA CONTRIBUITO ALLA TRASFORMAZIONE DEL MSI IN ALLEANZA NAZIONALE, PARTITO DI DESTRA MODERATA, CON CUI E’ STATA ELETTA DEPUTATA NEL 2006.

NEL 2008 E’ DIVENTATA LA PIU’ GIOVANE MINISTRA ITALIANA DELLA REPUBBLICA ITALIANA, ASSUMENDO L’INCARICO SI SEGRETARIATO DELLA GIOVENTU’ NEL GOVERNO BERLUSCONI.

NEL 2014 HA FONDATO FRATELLI D’ITALIA, PARTITO NAZIONAL-CONSERVATORE E SOVRANISTA.

CHE IN POCHI ANNI E’ CRESCIUTO FINO A DIVENTARE IL PRIMO PARTITO DELLA COALIZIONE DI CENTRO-DESTRA E IL SECONDO PARTITO ITALIANO, SECONDO I SONDAGGI.

ATTIVA SUI SOCIAL E SCRITTRICE

LA MELONI E’ NOTA PER IL SUO STILE DIRETTO, COMBATTIVO E CARISMATICO, CHE LE HA PERMESSO DI CONQUISTARE IL CONSENSO DI MILIONI DI ELETTORI, SOPRATTUTTO TRA LE DONNE E I GIOVANI.

E ANCHE UNA DELLE POLITICHE PIU’ SEGUITE SUI SOCIAL MEDIA, DOVE HA MILIONI DI FOLLOWER, CON I QUALI INTERAGISCE SPESSO.

HA SCRITTO DUE LIBRI AUTOBIOGRAFICI “IO SONO GIORGIA” E “IO SONO CON VOI”, IN CUI RACCONTA LA SUA VITA PRIVATA E PUBBLICA, LE SUE BATTAGLIE, LE SUE IDEE E LE SUE ISPIRAZIONI.

E’ MADRE DI UNA BAMBINA DI 9 ANNI, AVUTO DAL EX COMPAGNO ANDREA GIAMBRUNO, GIORNALISTA E CONDUTTORE TELEVISIVO.

LE PAROLE DI GIORGIA MELONI DONNA E PREMIER

LA MELONI HA ESPRESSO IL SUO ORGOGLIO E LA SUA GRATITUDINE PER IL RICONOSCIMENTO DI FORBES DEFINENDOLO “UN ONORE PER ME E PER L’ITALIA”.

HA ANCHE DICHIARATO DI VOLER USARE LA SUA INFLUENZA PER “DIFENDERE I VALORI IN CUI CREDE, PER SERVIRE IL MIO PAESE E PER CONTRIBUIRE A UN MONDO PIU’ GIUSTO, LIBERO E PACIFICO”.

HA INFINE DEDICATO IL PREMIO A TUTTE LE DONNE CHE “LAVORANO, STUDIANO, SI IMPEGNANO, SI SACRIFICANO E SOGNANO OGNI GIORNO, CON CORAGGIO, DETERMINAZIONE E PASSIONE”.