AMAZON, LA PIATTAFORMA DI VENDITE ONLINE , STA INVESTENDO NELL’INTELLIGENZA ARTIFICIALE, PUNTA SUI CHATBOT PER MIGLIORARE IL SERVIZIO.

I CHATBOT SONO DEI PROGRAMMI INFORMATICI CHE SIMULANO UNA CONVERSAZIONE UMANA, RISPONDENDO ALLE DOMANDE E ALLE RICHIESTE DEGLI UTENTI IN MODO NATURALE E PERSONALIZZATO.

UNO DEI CHATBOT PIU’ RECENTI INTRODOTTO DA AMAZON E’ Q, UN ASSISTENTE VIRTUALE CHE CONSIGLIA GLI UTENTI SUGLI ACQUISTI.

FORNENDO INFORMAZIONI SPECIFICHE SUI PRODOTTI, RIASSUMENDO LE RECENSIONI E SUGGERISCE LE OPZIONI PIU’ ADATTE ALLE LORO ESIGENZE.

Q E’ BASATO SULL’INTELLIGENZA ARTIFICIALE GENERATIVA, CHE PERMETTE DI CREARE DEI TESTI ORIGINALI E PERTINENTI A PARTIRE DA UNA DOMANDA O DA UNA PAROLA CHIAVE.

Q E’ ATTUALMENTE IN FASE DI TEST NEGLI STATI UNITI, TRAMITE LE APP DI AMAZON PER iOS E ANDROID.

Indice

• AMAZON PUNTA SUI CHATBOT : METTENDOLI A DISPOSIZIONE DEI VENDITORI

AMAZON PUNTA SUI CHATBOT : METTENDOLI A DISPOSIZIONE DEI VENDITORI

LEX E UNA PIATTAFORMA, MESSA A DISPOSIZIONE DA AMAZON, CHE PERMETTE AI VENDITORI DI CREARE DEI CHATBOT PER I LORO SITI WEB O LE LORO APPLICAZIONI.

INTEGRANDOLI CON I SERVIZI DI AMAZON WEB SERVICES, COME IL RICONOSCIMENTO VOCALE, DELLE IMMAGGINI, LA TRADUZIONE AUTOMATICA.

LEX E’ LO STESSO STRUMENTO USATO DA AMAZON PER CREARE ALEXA, L’ASSISTENTE VOCALE CHE SI ATTIVA CON IL COMANDO “HEY ALEXA”.

CHE PUO’ CONTROLLARE VARI DISPOSITIVI SMART, COME LE LAMPADINE, LE TELECAMERE GLI ALTOPARLANTI E GLI ELETTROMESTICI.

AMAZON NON E’ L’UNICA AZIENDA CHE HA SFRUTTAO I CHATBOT PER IL COMMERCIO ELETTRONICO.

ALTRE SOCIETA’ COME FACEBOOK, GOOGLE, MICROSOFT E APPLE, HANNO SVILUPPATO O ACQUISTATO DEI CHATBOT PER OFFRIRE AI LORO UTENTI DEI SERVIZI DI:

• ASSISTENZA
• PRENOTAZIONE
• PAGAMENTO
• INTRATTENIMENTO
• INFORMAZIONE.

I CHATBOT SONO CONSIDERATI UNA DELLE TECNOLOGIE PIU’ PROMETTENTI E INNOVATIVE DEL MOMENTO.

IN GRADO DI TRASFORMARE IL MODO IN CUI LE PERSONE INTERAGISCONO CON LE AZIENDE E CON IL WEB.

UNA NUOVA OPPORTUNITA’ CHE PERMETTERA’ A TUTTI GLI UTENTI, UNA MIGLIORE E PIU’ SEMPLICE NAVIGAZIONE, SULLE PIATTAFORME ONLINE PIU’ IMPORTANTE AL MONDO

SAN MARINO E‘ LA PRIMA REPUBBLICA AL MONDO A VIETARE L’USO DEGLI SMARTPHONE AGLI UNDER 11, PER TUTELARNE LA SALUTE DEI PIU’ GIOVANI.

SI TRATTA DELLA PRIMA NORMATIVA DI QUESTO TIPO AL MONDO, CHE MIRA A CONTRASTARE I RISCHI DI DIPENDENZA, ISOLAMENTO E CYBERBULLISMO LEGATI ALL’ABUSO DI DISPOSITIVI TECNOLOGICI.

LA LEGGE, CHE ENTRERA’ IN VIGORE A BREVE, PREVEDE IL DIVIETO DI UTILIZZO DI SMARTPHONE, TABLET E CONSOLE PORTALI NELLE SCUOLE ELEMENTARI E MEDIE, SIA DURANTE LE LEZIONI CHE NELLA PAUSA.

INOLTRE, I GENITORI SARANNO RESPONSABILI DI LIMITARE L’USO DEI DISPOSITIVI ANCHE AL DI FUORI DELL’AMBITO SCOLASTICO.

EVITANDO DI LASCIARLI IN MANO AI BAMBINI COME SOSTITUTI DELL’ATTENZIONE E DELLA CURA.

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• LE SANZIONI PER CHI VIOLA IL DIVIETO
• SAN MARINO DICE NO AGLI SMARTPHONE AGLI UNDER 11: I PAESI CHE L’HANNO ISPIRATO

LE SANZIONI PER CHI VIOLA IL DIVIETO

CHI VIOLERA’ IL DIVIETO SARA’ SOGGETTO A SANZIONI, CHE POTRANNO ANDARE DAL RITIRO DEL DISPOSITIVO ALLA MULTA, FINO ALLA SEGNALAZIONE AI SERVIZI SOCIALI IN CASO DI RECIDIVA.

LA LEGGE PREVEDE ANCHE DELLE CAMPAGNE DI SENSIBILIZZAZIONE E DI FORMAZIONE PER I DOCENTI, I GENITORI, E GLI STUDENTI, PER PROMUOVERE UN USO CONSAPEVOLE E RESPONSABILE DELLA TECNOLOGIA.

LA LEGGE PROPOSTA DA UN GRUPPO DI INSEGNANTI DELLE SCUOLE MEDIE, HA PRESENTATO UN’ISTANZA D’ARENGO.

OVVERO UN SUGGERIMENTO DI LEGGE CHE ARRIVA DAI CITTADINI, AI CAPITANI REGGENTI, I CAPI DELLO STATO DI SAN MARINO.

GLI IDEATORI DELLA LEGGE HANNO MOTIVATO LA LORO INIZIATIVA SOTTOLINEANDO L’EMERGENZA EDUCATIVA E SOCIALE,

CAUSTA DALL’USO ECCESSIVO E INCONTROLLATO DEGLI SMARTPHONE DA PARTE DEI PIU’ PICCOLI.

SECONDO GLI STUDI DI PSICOLOGI, SOCIOLOGI E PEDIATRI QUESTI STRUMENTI POSSONO AVERE EFFETTI NEGATIVI SULLO SVILUPPO

• COGNITIVO
• EMOTIVO
• RELAZIONARE
• E DELLA SALUTE FISICA

SAN MARINO DICE NO AGLI SMARTPHONE AGLI UNDER 11: I PAESI CHE L’HANNO ISPIRATO

SAN MARINO SI E’ ISPIRATA AD ALTRI PAESI CHE HANNO GIA’ AFFRONTATO IL TEMA, COME LA FRANCIA, CHE HA VIETATO LO SMARTPHONE NELLE SCUOLE FINO A 15 ANNI.

LA CINA, CHE HA IMPOSTO DEI LIMITI DI TEMPO E DI ORARIO PER L’USO DEI VIDEOGIOCHI ONLINE.

LA LEGGE HA RICEVUTO IL PLAUSO DI MOLTI ESPERTI, ASSOCIAZIONI E ORGANIZZAZIONI CHE SI OCCUPANO DI TUTELA DELL’INFANZIA E DELL’ADOLESCENZA.

MA ANCHE DI ALCUNI GENITORI E STUDENTI, CHE HANNO APPREZZATO L’INIZIATIVA.

ALTRI, INVECE, HANNO ESPRESSO DELLE PERPLESSITA’, RITENENDO LA LEGGE TROPPO SEVERA, INVASIVA E DIFFICILE DA APPLICARE.

ALCUNI HANNO SOTTOLINEATO I POSSIBILI BENEFICI DELL’USO DELLA TECNOLOGIA, SE FATTO CON CRITERIO E MODERAZIONE, PER L’APPRENDIMENTO, LA COMUNICAZIONE E IL DIVERTIMENTO.

LA DISCUSSIONE E’ QUINDI APERTA, E SARA’ INTERESSANTE SEGUIRE GLI SVILUPPI E GLI ESITI DI QUESTA SPERIMENTAZIONE, CHE POTREBBE AVERE DELLE RIPERCUSSIONI A LIVELLO GLOBALE.

SAN MARINO HA LANCIATO UNA SFIDA CORAGGIOSA, CHE METTE AL CENTRO IL BENESSERE DEI SUOI BAMBINI, E CHE INVITA TUTTI A RIFLETTERE SUL RUOLO E SULL’IMPATTO DELLA TECNOLOGIA NELLE NOSTRE VITE.

FACEBOOK, IL SOCIAL NETWORK PIU’ USATO AL MONDO, COMPIE 20 ANNI. ERA IL 4 FEBBRAIO 2004 QUANDO MARK ZUCKERBERG, LANCIA THE FACEBOOK.

ZUCKERBERG, STUDENTE DELL’UNIVERSITA’ DI HARVARD, METTE ONLINE UNA PIATTAFORMA PER CONNETTERE GLI STUDENTI DEL CAMPUS.

DA ALLORA, FACEBOOK HA CAMBIATO IL MODO DI COMUNICARE, INFORMARSI, DIVERTIRSI E FARE AFFARI DI MILARDI DI PERSONE IN TUTTO IL MONDO.

MA HA ANCHE AFFRONTATO NUMEROSE CRITICHE E CONTROVERSIE, LEGATE ALLA PRIVACY, ALLA SICUREZZA, ALLA DISINFORMAZIONE E AL POTERE ECONOMICO E POLITICO.

IN QUESTO ARTICOLO RIPERCORREMO LA STORIA, I SUCCESSI E LE SFIDE DI FACEBOOK, DAL SUO ESORDIO FINO AI SUOI PROGETTI FUTURI.

Indice

• LA NASCITA E LA CRESCITA DI FACEBOOK
• FACEBOOK NON E’ SOLO UN SOCIAL NETWORK
• LE CRITICHE E LE CONTROVERSIE DI FACEBOOK
• FACEBOOK COMPIE 20 ANNI: I PROGETTI E LE SFIDE
• FACEBOOK COMPIE 20 ANNI CONCLUSIONI

LA NASCITA E LA CRESCITA DI FACEBOOK

FACEBOOK NASCE COME UN PROGETTO UNIVERSITARIO DI MARK ZUCKERBERG, INSIEME AI SUOI COMPAGNI DI STANZA EDUARDO SAVERIN, DUSTIN MOSKOVITZ E CHRIS HUGHES.

L’IDEA ERA DI CREARE UN SITO WEB DOVE GLI STUDENTI DI HARVARD POTESSERO CREARE IL LORO PROFILO, CONDIVIDERE FOTO, INTERESSI E CONTATTI E VEDERE QUELLI DEGLI ALTRI.

IL NOME FACEBOOK DERIVA DAI LIBRI CON LE FOTO DEGLI STUDENTI CHE VENIVANO DISTRIBUITI NELLE UNIVERSITA’ AMERICANE.

IL SITO EBBE SUBITO UN GRANDE SUCCESSO, E IN POCO TEMPO SI ESTESE AD ALTRE UNIVERSITA’, PRIMA NEGLI STATI UNITI E POI NEL MONDO.

NEL 2005, ZUCKERBERG ELIMINO’ L’ARTICOLO “THE” DA NOME E ACQUISTO’ IL DOMINIO FACEBOOK.COM PER 200.000 DOLLARI.

NEL 2006, FACEBOOK SI APRI’ AL PUBBLICO, PERMETTENDO A CHIUNQUE AVESSE ALMENO 13 ANNI E UN INDIRIZZO EMAIL DI ISCRIVERSI.

DA ALLORA LA CRESCITA DI FACEBOOK E’ STATA INARRESTABILE, NEL 2008 RAGGIUNSE I 100 MILIONI DI UTENTI, NEL 2010 I 500 MILIONI, NEL 2012 IL MILIARDO.

NEL 2018 I 2 MILIARDI E NEL 2021 I 3 MILIARDI, CONTANDO ANCHE GLI UTENTI DI MESSENGER, WHATSAPP E INSTAGRAM, LE APP DI PROPRIETA’ DI FACEBOOK.

FACEBOOK NON E’ SOLO UN SOCIAL NETWORK

FACEBOOK E’ UNA VERA E PROPRIA PIATTAFORMA MULTIMEDIALE, CHE OFFRE UNA VARIETA’ DI SERVIZI E FUNZIONALITA AI SUOI UTENTI.

OLTRE A PERMETTERE DI CREARE E GESTIRE PROFILI PERSONALI, PAGINE, GRUPPI E EVENTI.

FACEBOOK OFFRE LA POSSIBILITA’ DI INVIARE MESSAGGI, EFFETTUARE CHIAMATE E VIDEOCHIAMATE, CONDIVIDERE FOTO, VIDEO, LINK, NOTIZIE, STORIE, SONDAGGI, QUIZ, GIOCHI E MOLTO ALTRO.

FACEBOOK E’ ANCHE UN POTENTE STRUMENTO DI MARKETING E PUBBLICITA’, CHE CONSENTE ALLE AZIENDE, AI PROFESSIONISTI, ALLE ORGANIZZAZIONI E AI CREATORI DI CONTENUTI.

DI PROMUOVERE I LORO SERVIZI, INIZIATIVE E OPERE, SFRUTTANDO LA VASTA RETE DI UTENTI E LE SOFISTICATE TECNICHE DI PROFILAZIONE E SEGMENTAZIONE.

FACEBOOK E’ INOLTRE UNA FONTE DI INFORMAZIONE E INTRATTENIMENTO, CHE OSPITA CONTENUTI DI QUALITA’ E ORIGINALI, COME VIDEO, PODCAST, ARTICOLI, DIRETTE, REALITY SHOW.

PRODOTTI SIA DA PARTNER ESTERNI CHE DALLA STESSA FACEBOOK STESSO.

FACEBOOK E’ UN LABORATORIO DI INNOVAZIONE, CHE INVESTE COSTANTEMENTE IN RICERCA E SVILUPPO, PER ESPLORARE NUOVE TECNOLOGIE.

COME L’INTELLIGENZA ARTIFICIALE, LA REALTA’ VIRTUALE E AUMENTATA, IL METAVERSO E LE CRIPTOVALUTE

LE CRITICHE E LE CONTROVERSIE DI FACEBOOK

FACEBOOK, NON E’ IMMUNE DA CRITICHE E CONTROVERSIE, CHE HANNO ACCOMPAGNATO LA SUA STORIA FIN DALL’INIZIO.

LA PRINCIPALE ACCUSA E’ QUELLA DI VIOLARE LA PRIVACY E LA SICUREZZA DEI SUOI UTENTI, RACCOGLIENDO E UTILIZZANDO I DATI PERSONALI SENZA IL LORO CONSENSO.

PERMETTENDO A GOVERNI, HACKER, AZIENDE E CRIMINALI, DI ACCEDERVI E SFRUTTARLI.

I CASI PIU’ NOTO QUELLO DI CAMBRIDGE ANALYTICA, LA SOCIETA’ CHE HA USATO I DATI DI MILIONI DI UTENTI FACEBOOK PER INFLUENZARE LE ELEZIONI AMERICANE.

E IL REFERENDUM SULLA BREXIT, E QUELLO DEI DATAGATE, LO SCANDALO CHE HA RIVELATO CHE FACEBOOK HA CONDIVISO I DATI DI 50 MILIONI DI UTENTI.

CON OLTRE 150 AZIENDE, TRA CUI AMAZON, MICROSOFT, NETFLIX E SPOTIFY.

UN’ALTRA CRITICA FATTA A FACEBOOK E’ QUELLA DI FAVORIRE LA DIFFUSIONE DI FAKE NEWS, VIOLENZA E ESTREMISMO, ATTRAVERSO I SUOI ALGORITMI.

CHE PRIVILEGGIANO I CONTENUTI PIU’ EMOTIVI, SENSAZIONALI E POPOLARIZZATI, ATTRAVERSO LA SUA MODERAZIONE, CHE SI DIMOSTRA INNEFFICACE, INCOERENTE O PARZIALE.

ALCUNI ESEMPI SONO

• LE ELEZIONI AMERICANE DEL 2016
• LE VIOLENZE IN MYANMAR
• SRI LANKA
• INDIA

IN CUI FACEBOOK E’ ACCUSATO DI AVER ALIMENTATO IL CONFLITTO ETNICO E RELIGIOSO.

ULTIMA CRITICA MOSSA A FACEBOOK E’ QUELLA DI AVERE UN ECCESSIVO POTERE ECONOMICO E POLITICO, CHE GLI CONSENTE DI DOMINARE IL MERCATO.

SOFFOCARE LA CONCORRENZA, INFLUENZARE LE LEGGI E LE REGOLE, E SFUGGIRE AL CONTROLLO E ALLA RESPONSABILITA’.

ESEMPI RECENTI SONO QUELLI DELLE MULTE E DELLE CAUSE LEGALI CHE FACEBOOK HA RICEVUTO DA PARTE DI VARI PAESI E ORGANIZZAZIONI.

PER LE SUE PRATICHE ANTITRUST, FISCALI E PROTEZIONE DEI CONSUMATORI, E LE TENSIONI E I CONFLITTI CHE FACEBOOK HA AVUTO CON ALCUNI GOVERNI.

COME QUELLO AUSTRALIANO, PER LA QUESTIONE DEI DIRITTI D’AUTORE E DELLE REMURAZIONI DEI CONTENUTI GIORNALISTICI.

FACEBOOK COMPIE 20 ANNI: I PROGETTI E LE SFIDE

NONOSTANTE LE DIFFICOLTA’ E LE POLEMICHE, FACEBOOK, CONTINUA A GUARDARE AL FUTURO E A PROGETTARE NUOVE INIZIATIVE E SFIDE.

UNA DELLE PIU’ AMBIZIOSE E’ QUELLA DEL METAVERSO, OVVERO UN UNIVERSO VIRTUALE CONDIVISO, IN CUI LE PERSONE POSSONO

• INTERAGGIRE
• LAVORARE
• GIOCARE
• CREARE

USANDO DISPOSITIVI COME OCCHIALI, CUFFIE E GUANTI.

PER REALIZZARE QUESTA VISIONE, FACEBOOK HA CAMBIATO IL NOME DELLA SOCIETA’ MADRE IN META.

HA INVESTITO 10 MILIARDI DI DOLLARI NEL 2022, E HA ANNUNCIATO DI ASSUMERE 10.000 PERSONE IN EUROPA.

UN ‘ALTRO PROGETTO SU CUI FACEBOOK STA LAVORANDO SONO LE CRIPTVALUTE, OVVERO DELLE MONETE DIGITALI, CHE PERMETTONO DI EFFETTUARE TRANSAZIONI ONLINE IN MODO SICURO.

STA INVESTENDO NEL CAMPO DELL’INTELLIGENZA ARTIFICIALE, OVVERO LA SCIENZA E LA TECONOLOGIE CHE PERMETTONO ALLE MACCHINE DI

• APPREZZARE
• RAGIONARE
• AGIRE COME GLI ESSERI UMANI

FACEBOOK HA CREATO FACEBOOK AI, DEDICATA ALLA RICERCA E ALLO SVILUPPO DI SOLUZIONI DI INTELLIGENZA ARTIFICIALE CHE VANNO:

• DAL RICONOSCIMENTO FACCIALE
• ALLA TRADUZIONE AUTOMATICA
• GENERAZIONI DI TESTI E IMMAGGINI
• ALLA COMPRENSIONE DEL LINGUAGGIO

FACEBOOK COMPIE 20 ANNI CONCLUSIONI

LO FA TRA SUCCESSI E CRITICHE, TRA INNOVAZIONE E CONTROVERSIE, E’ STATO IL SOCIAL CHE HA RIVOLUZIONATO IL MODO DI COMUNICARE.

INFORMARE, DIVERTIRE E FARE AFFARI DI MILIARDI DI PERSONE, MA HA ANCHE SOLLEVATO QUESTIONI DI PRIVACY, DISINFORMAZIONE E POTERE.

RICHIEDENDO UNA MAGGIORE REGOLAZIONE, TRASPARENZA E RESPONSABILITA’. FACEBOOK GUARDA AL FUTURO E SI PROPONE DI CREARE NUOVE ESPERIENZE E OPPORTUNITA’ CON:

• IL METAVERSO
• LE CRIPTOVALUTE
• L’INTELLIGENZA ARTIFICIALE

IL RAPPER E INFLUENCER FEDEZ, MARITO DELLA FAMOSA CHIARA FERRAGNI, SAREBBE TORNATO IN OSPEDALE PER AFFRONTARE I SUOI PROBLEMI DI DEPRESSIONE.

AGGRAVATI DAI RECENTI GUAI GIUDIZIARI DELLA MOGLIE E DALLE VOCI DI UNA CRISI CONIUGALE. LO RIVELA IL SETTIMANALE NOVELLA2000, CHE CITA FONTI VICINE ALLA COPPIA.

SECONDO IL DIRETTORE DELLA RIVISTA, ROBERTO ALESSI, FEDEZ SAREBBE STATO VISTO NEI GIORNI SCORSI AL SAN RAFFAELE DI MILANO,

DOVE SI SAREBBE SOTTOPOSTO A DELLE VISITE MEDICHE. NON E’ CHIARO SE SI TRATTI DI CONTROLLI DI ROUTINE

O DI NUOVE COMPLICAZIONI LEGATE ALLA SUA SALUTE MENTALE, CHE IL CANTANTE HA SEMPRE DICHIARATO DI DOVER CURARE.

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• LA DEPRESSIONE DI FEDEZ: IN OSPEDALE PER PROBLEMI DI MALESSERE PSICOLOGICO.

LA DEPRESSIONE DI FEDEZ: IN OSPEDALE PER PROBLEMI DI MALESSERE PSICOLOGICO.

FEDEZ SOFFRE DI DEPRESSIONE DA TEMPO, A CAUSA DEI PROBLEMI DI SALUTE CHE HA AVUTO NEL 2022, QUANDO HA SCOPERTO DI AVERE UN TUMORE AL PANCREAS.

A SETTEMBRE 2023, IL RAPPER E’ STATO RICOVERATO D’URGENZA PER UN’EMORRAGIA INTERNA DA ULCERA, CHE HA SVEGLIATO IL SUO MALESSERE PSICOLOGICO.

A PEGGIORARE LA SITUAZION, CI SONO STATI ANCHE I GUAI GIUDIZIARI DELLA MOGLIE CHIARA FERRAGNI, COINVOLTA IN DIVERSE INCHIESTE PER IL CASO BALOCCO PER IL PANDORO ROSA.

CHE HA SCATENATO LE CRITICHE DEL WEB E DELLA STAMPA. FEDEZ HA SEMPRE DIFESO SUA MOGLIE.

MA ANCHE MOSTRATO SEGNI DI NERVOSISMO E IRRITAZIONE, COME DIMOSTRANO LE SUE BATTUTE INFELICI, LE SUE LITI SUI SOCIAL E LE FIGURACCE PUBBLICHE.

ALCUNE SETTIMANE FA FEDEZ HA SVELATO IN DIRETTA A FABIO FAZIO ” CHE IL RICOVERO DI URGENZA A SETTEMBRE 2023, HA SVEGLIATO IN LUI VECCHIE PAURE , E LA DEPRESSIONE E’ TORNATA DI FORZA”

INOLTRE CIRCOLANO DA TEMPO VOCI DI UNA CRISI TRA I FERRAGNEZ, CHE NON SI MOSTRANO PIU’ INSIEME SUI SOCIAL, ,LA COPPIA HA DUE FIGLI, LEONE E VITTORIA.

I FAN DI FEDEZ E CHIARA SPERANO CHE SI TRATTI SOLO DI UN PERIODO NERO.

E CHE I LORO BENIAMINI RIESCANO A SUPERARE LE DIFFICOLTA’ E RITROVARE LA SERENITA E LA FELICITA’ CHE LI HA SEMPRE CONTRADISTINTI.

SI E’ APERTO OGGI A MILANO IL PROCESSO A ALESSANDRO IMPAGNATIELLO, IL 30ENNE CHE HA CONFESSATO DI AVER UCCISO LA FIDANZATA GIULIA TRAMONTANO.

INCINTA AL SETTIMO MESE DEL LORO FIGLIO THIAGO, NELLA LORO CASA DI SENAGO IL 27 MAGGIO 2023.

L’UOMO E’ ACCUSATO DI OMICIDIO VOLONTARIO AGGRAVATO DA PREMEDITAZIONE, CRUDELTA’, FUTILI MOTIVI E RAPPORTO DI CONVIVENZA.

OLTRE CHE DI INTERRUZIONE DI GRAVIDANZA NON CONSENSUALE E OCCULTAMENTO DI CADAVERE.

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• I PRESENTI IN AULA
• LE INDAGINI DEGLI INQUIRENTI
• IL PROCESSO A IMPAGNATIELLO

I PRESENTI IN AULA

IN AULA ERANO PRESENTI SIA L’IMPUTATO, ASSISTITO DALLE AVVOCATE GIULIA GERADINI E SAMANTHA BARBAGLIA, SIA LA FAMIGLIA DELLA VITTIMA RAPPRESENTATA DAGLI AVVOCATI GIUSEPPE IANNOCCONE E GIUSEPPE DI PERI.

TRA LE PARTI CIVILI, ANCHE IL COMUNE DI SENAGO, ASSISTITO DALL’EX PM ANTONIO INGROIA, CHE HA SOSTENUTO DI AVER SUBITO UN DANNO ECONOMICO E DI IMMAGINE PER IL DELITTO CHE HA SCONVOLTO LA CITTADINA.

LA PRIMA UDIENZA SI E’ CONCENTRATA SULL’AMMISSIONE DEI TESTIMONI E DEI CONSULENTI TECNICI.

TRA I TESTIMONI DELL’ACCUSA, FIGURANO

• I CARABINIERI DELLA SQUADRA OMICIDI DEL NUCLEO INVESTIGATIVO
• I MEDICI LEGALI CHE HANNO ESEGUITO L’AUTOPSIA E I RILIEVI SCIENTIFICI
• I FAMILIARI DI GIULIA
• LA COLLEGA DI IMPAGNATIELLO, CON LA QUALE L’UOMO AVEVA UNARELAZIONE PARALLELA E CHE AVEVA INCONTRATO LA VITTIMA POCHE ORE PRIMA DELL’OMICIDIO.

LA DIFESA HA INVECE CHIAMATO DUE TESTI:

• UNO PSICOLOGO
• UNO PSICHIATRA

CHE HANNO VISITATO IMPAGNATIELLO IN CARCERE E CHE POTREBBERO ATTESTARE LA SUA INCAPACITA’ DI INTENDERE E DI VOLERE TOTALE O PARZIALE, AL MOMENTO DEL DELITTO.

LE INDAGINI DEGLI INQUIRENTI

SECONDO GLI INQUIRENTI, IMPAGNATIELLO AVREBBE UCCISO GIULIA CON 37 COLTELLATE, DOPO AVERLA AVVELENATA PER MESI CON DEL VELENO PER TOPI.

SOMMINISTRATOLE IN UNA BEVANDA CALDA. IL MOVENTE SAREBBE STATO IL DESIDERIO DI LIBERARSI DELLA COMPAGNA E DEL FIGLIO, CHE NON VOLEVA RICONOSCERE.

PER CONTINUARE LA SURA RELAZIONE EXTRACONIUGALE.

DOPO AVER COMMESSO L’OMICIDIO, IMPAGNATIELLO AVREBBE NASCOSTO IL CADAVERE, RITROVATO SOLO IL 2 GIUGNO,GRAZIE ALLE INDICAZIONI FORNITE DALLO STESSO IMPAGNATIELLO.

IL PROCESSO A IMPAGNATIELLO

SI PREANNUNCIA LUNGO E COMPLESSO, E VEDRA’ LA CONTRAPPOSIZIONE TRA ACCUSA, CHE PUNTA A OTTENERE L’ERGASTOLO PER L’ASSASSINO.

E LA DIFESA CHE SPERA IN UNO SCONTO DI PENA PER IL SUO ASSISTITO.

LA FAMIGLIA DI GIULIA, “CHIEDE GIUSTIZIA PER GIULIA E PER IL NIPOTE CHE NON CULLERANNO MAI”.

“VOGLIONO SAPERE DI VIVERE IN UN PAESE GIUSTO”, HA SCRITTO LA SORELLA CHIARA TRAMONTANO SUI SOCIAL.

AGGIUNGENDO CHE “NULLA CI RESTITUIRA’ GIULIA, MA LA GIUSTIZIA PUO’ ALLEVIARE IL SENSO PERENNE DI FRUSTAZIONE E SCONFITTA CHE PROVIAMO DINNANZI ALLA LAPIDE DI MIA SORELLA”

LE FONTI PER QUESTO ARTICOLO SONO: TG LA7, Milano Today, Sky TG24 e Fanpage