Autore: CosaCdiNuovo

GIULIA TRAMONTANA, UNA STANZA D'ASCOLTO A SUO NOME.

GIULIA TRAMONTANO, UNA STANZA D’ASCOLTO A SUO NOME.

Porta il nome di Giulia Tramontano una stanza d’ascolto inaugurata ieri presso il commissariato di Castrovillari ( Cosenza ).

La stanza di ascolto dedicata a Giulia Tramontano e al suo piccolo Thiago, si occuperà di aiutare le vittime di abusi e violenze.

Alla cerimonia ha partecipato il papà Franco Tramontano, l’uomo che vive da anni a Sant’Antonio ( Napoli ) si era sempre chiuso nel silenzio.

In questa occasione ha voluto ringraziare le autorità e dire ” Giulia è morta perché voleva un bambino. Voleva crearsi una famiglia. Ha creduto nell’amore”. “Questo è quello che vogliamo dire di Giulia no aggiungiamo altro”.

L’uomo in questa occasione come nei mesi passati non ha mai voluto commentare, ne rivolgere frasi di condanna al barman 30enne che nei mesi precidenti l’omicidio aveva tentato più e più volte di uccidere la fidanzata avvelenandola con topicida.

All’inaugurazione ha partecipato anche il vescovo , monsignor Savino che ha commentato ” Mi rivolgo a tutti gli uomini, liberiamoci della cultura del possesso. La donna non ci appartiene, appartiene a sé, alla vita. L’amore è dialogo, rispetto, costruzione. L’amore è guardare insieme verso la stessa direzione”.

CHE COSA E’ LA STANZA D’ASCOLTO DEDICATA A GIULIA TRAMONTANO?

LA STANZA D’ASCOLTO E’ UNO STRUMENTO CHE LA POLIZIA E LE FORZE DELL’ORDINE METTONO A DISPOSIZIONE DELLE DONNE VITTIME DI VIOLENZA O STALKING.

PER OFFRIRE UN AMBIENTE SICURO, CONFORTEVOLE E RISERVATO IN CUI DENUNCIARE I FATTI E RICEVERE ASSISTENZA.

NELLA STANZA D’ASCOLTO, LE DONNE POSSONO ESPRIMERSI LIBERAMENTE, SENZA TIMORE E DI ESSERE GIUDICATE O COLPEVOLIZZATE.

POSSONO ESSERE ASCOLTATE DA PERSONALE SPECIALIZZATO, CHE LE INFORMA SUI LORO DIRITTI E SULLE MISURE DI PROTEZIONE PREVISTE DALLA LEGGE.

INOLTRE, LA STANZA D’ASCOLTO E’ DOTATA DI VIDEOCAMERE E MICROFONI, CHE CONSENTONO DI REGISTRARE LE TESTIMONIANZE DELLE VITTIME E DI UTILIZZARLE COME PROVA IN SEDE GIUDIZIARIA.

VITANDO COSI’ DI DOVER RIPETERE LE STESSE DICHIARAZIONI IN PIU’ OCCASIONI.

LA STANZA D’ASCOLTO E’ QUINDI UN LUOGO DI ACCOGLIENZA, DI ASCOLTO E DI TUTALE, CHE MIRA A CONTRASTARE LA VIOLENZA SULLE DONNE E A FAVORIRE IL LORO RECUPERO PSICOLOGICO E SOCIALE.

 

Tagliolini agli asparagi è un piatto di pasta tipico italiano che si prepara solitamente in primavera, quando la raccolta è più ricca.

TAGLIOLINI AGLI ASPARAGI

Tagliolini agli asparagi è un piatto di pasta tipico italiano che si prepara solitamente in primavera.

Gli asparagi sono un ortaggio molto diffuso nel nostro paese, la raccolta avviene soprattutto in primavera, hanno poche calorie , perché costituiti principalmente da acqua.

Molto adatti al consumo di chi stia seguendo una dieta ipocalorica, cioè con poche calorie, apportano 24 kcal per 100 gr .

Gli asparagi sono inoltre ricchi di fibre e un ottima fonte di antiossidanti, sono molto versati in cucina, sia adattano a vari tipi di preparazioni.

Possono essere cotti al vapore, bolliti, gratinati, la parte commestibile è il germoglio, che comprende stelo e punta.

In Italia esistono tre varietà molto coltivate, che si distinguono per le gradazioni di colore, verde, bianco e violetto.

L’asparago verde è quello più diffuso è ha il caratteristico sapore erbaceo dell’ortaggio.

L’asparago bianco, ha un sapore più delicato rispetto a quello verde perché è coltivato sotto terra, non assorbe la luce del sole.

La varietà violetto è meno diffusa ma molto apprezzata per il suo sapore dolce e delicato.

La ricetta che vi proponiamo è molto facile veloce e gustosa, e richiede pochi ingredienti.

LA RICETTA

PREPERZIONE 2O MINUTI; COTTURA 30 MINUTI; DIFFICOLTA’ MINIMA; CALORIE 536;

INGREDIENTI:

300 gr di tagliolini freschi all’uovo;

600 gr di asparagi;

1 scalogno;

50 gr di burro;

100ml di panna fresca;

2 cucchiai di formaggio grana grattugiato;

Sale e pepe;

PREPARAZIONE

Lavare e pelare gli asparagi, staccare le punte, e farle sbollentare in acqua bollente salata per 2 minuti, e scolatele. Tagliate a rondelle i gambi degli asparagi.

In un tegame fate rosolare lo scalogno tritato con 30 gr di burro, unire le rondelle di asparagi e lasciarle insaporire per 2-3 minuti, aggiungere un pizzico di sale e pepe, aggiungere un bicchiere di acqua, continuare la cottura a tegame coperto per 20 minuti a fuoco basso.

Passare le rondelle di asparagi cotte al passaverdura, aggiungere la panna, porre il composto sul fuoco a a fuoco basso e farlo ridurre per ottenere una salsa della giusta consistenza.

Cuocere i tagliolini, in abbondante acqua salata in ebollizione, scolarli e condirli con la salsa preparata, saltare le punte di asparagi in padella con il burro rimasto, utilizzatele per guardine il piatto.

Spolverizzate con il grana grattugiato.

Un primo piatto delicato e cremoso ottimo per un pranzo elegante, al quale si può abbinare un secondo di Piccatine al Marsala, con un contorno di fagiolini passati in padella col burro e una crostata di frutta.

COSA CI SUCCEDE QUANDO MUORE UNA MAMMA?

COSA CI SUCCEDE QUANDO MUORE UNA MAMMA?

COSA CI SUCCEDE QUANDO MUORE UNA MAMMA? QUESTA DOMANDA NON HA UNA RISPOSTA, OGN’UNO DI NOI PERCEPISCE IL DOLORE A MODO SUO.

CHE UNA MAMMA VENGA A MANCARE A 40 ANNI O 80 ANNI, QUANDO SE NE VA, SI PORTA VIA UN PEZZO DI TE, LA TUA VITA CAMBIA DRASTICAMENTE

SI APRE UN NUOVO CAPITOLO DELLA TUA VITA, COME SE ALL’IMPROVVISO DA FIGLIO O FIGLIA SEI DIVENTATA IMMEDIATAMENTE ADULTO O ADULTA.

COSA TROVERETE IN QUESTO ARTICOLO

Indice

COME CAMBIA LA VITA DOPO LA MORTE DI UNA MAMMA?

QUANDO C’ERA LA MAMMA TI SENTIVI COMUNQUE FIGLIO, ANCHE SE ERI GENITORE DA ANNI.

LEI C’ERA SEMPRE POTEVI CHIAMARLA QUANDO VOLEVI, E LEI TI RISPONDEVA.

AVEVI BISOGNO DI SFOGARTI LEI C’ERA, NON TI RICORDAVI UNA RICETTA LEI C’ERA, DOVEVI RACCONTARLE QUALCOSA LEI ERA LI.

E ADESSO CHE NON C’E’ PIU’ COME FARAI?

ALL’INIZIO HAI UNA PERCEZIONE POCA CHIARA, NON TI SEMBRA POSSIBILE CHE TUA MAMMA NON CI SIA PIU’, SEMBRA QUASI CHE SIA PARTITA E DEBBA TORNARE A BREVE.

NON HAI ANCORA BEN METABOLIZZATO LA COSA.

COSA CI SUCCEDE QUANDO MUORE UNA MAMMA?: LE PRIME SENSAZIONI

ALL’INIZIO SEI CIRCONDATO DALLA CONFUSIONE DI AMICI E PARENTI CHE TI GIRANO INTORNO, PER STARTI ACCANTO, QUINDI NON TI SOFFERMI TANTO A PENSARE.

MA POI PASSANO I GIORNI E TUTTA QUELLA GENTE E ATTENZIONI COMINCIANO A DIMINUIRE, ALLORA COMINCI A ESSERE PIU’ LUCIDO E COMINCI A METABOLIZZARE LA PERDITA.

TI REBDI CONTO CHE TUA MADRE E’ MORTA E NON LA RIVEDRAI MAI PIU, TI SENTI SPAESATO, FRAGILE E IMPROVVISAMNTE SOLO.

HAI UNA FAMIGLIA, AMICI CHE TI VOGLIONO BENE, MA TU TI SENTI SOLO, I PRIMI MESI NON SARANNO FACILI IL TUO PENSIERO ANDRA’ SEMPRE A LEI.

TI VERRANNO IN MENTE TANTI RICORDI DI BAMBINO, DA RAGAZZO E DA PERSONA ADULTA.

COME RIUSCIRE A SUPERARE IL DOLORE ?

DATTI DEL TEMPO, PRENDITI I TUOI SPAZZI PER ELABORARE IL DOLORE, PARLA CON QUALCUNO A TE CARO DI LEI, QUALCUNO CHE LE VOLEVA BENE.

RICORDARLA INSIEME, SARA’ UN MODO PER ALLEVIARE IL TUO DOLORE, TIENI SEMPRE CON TE UN OGGETTO CHE TE LA FACCIA SENTIRE VICINA.

QUANDO SENTI IL DESIDERIO DI PIANGERE SFOGATI, SFOGLIA LE SUE FOTO

E’ VERO LEI NON C’E PIU’ MA FINO A QUANDO PARLERAI DI LEI AGLI ALTRI MANTERRAI VIVO IL SUO RICORDO, E AFFRONTERAI IL TUO DOLORE IN MODO PIU’ SERENO.

CAMERA ARDENTE AL SENATO PER GIORGIO NAPOLITANO

CAMERA ARDENTE AL SENATO PER GIORGIO NAPOLITANO

La camera ardente al Senato per Giorgio Napolitano si è aperta oggi alle ore 10:00, il feretro è arrivato intorno alle 9:00.

Dalle ore 11:00 è aperta al pubblico, chi lo desidera potrà con la propria presenta omaggiare Presidente emerito e Senatore a vita Giorgio Napolitano.

Nella giornata di domenica è possibili visitare la camera ardente presso il senato dalle ore 11:00 alle ore 18:00.

Nella giornata di lunedì sarà possibile visitarla dalle 10:00 alle 16:00.

I funerali si svolgeranno , martedì mattina alla Camera dei Deputati, con una cerimonia laica, da Palazzo Chigi saranno trasmessi in diretta televisiva su Rai 1.

Maxischermi appositamente allestiti in Piazza del Parlamento daranno a molti la possibilità di partecipare.

La camera ardente del Presidente emerito Giorgio Napolitano si è aperta stamani alle 9 alla presenta del Presidente della Repubblica Mattarella.

Erano presenti altri esponenti politici come il presidente del Senato La Russa.

Il Presidente della Repubblica Mattarella accompagnato dalla figlia, si è trattenuto alcuni minuti davanti al feretro, porgendo le proprie condoglianze alla famiglia.

E’ possibile vedere il video del arrivo del feretro di Giorno Napolitano cliccando il video qui sotto

Clicca qui per vedere il video

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Morto Giorgio Napolitano

MORTO GIORGIO NAPOLITANO

Il senatore della repubblica italiana, ed ex presidente ,Giorgio Napolitano è morto oggi presso la clinica romana, dove era ricoverato da tempo.

Giorgio Napolitano è morto

Ex capo dello stato aveva compiuto 98 anni lo scorso 29 giugno, è stato 11° Presidente della Repubblica Italiana. dal 15 maggio 2006 al 14 gennaio 2015.

E’ stato il primo Presidente della Repubblica Italiana ha ricevere due mandati consecutivi.

La sua carriera politica parte da molto lontano, nel 1945 entra a far parte del Partito Comunista Italiano, alcuni anni prima nel 1942 mentre frequenta l’università a Napoli, ha i primi contatti con i fondatori del gruppo comunista Napoletano.

Nel 1953 diventa un Deputato, nel 1989 Europarlamentare, nel 1992 Presidente della Camera dei Deputati.

Nel 1996 Ministro degli Interni, dal 2006 al 2015 Presidente della Repubblica Italiana per ben due mandati, dal 2015 Senatore a vita della Repubblica Italiana.

CENNI BIOGRAFICI

Nasce a Napoli il 29 giugno 1925, il padre Giovanni un avvocato liberale, la madre Carolina Bobbio figlia di nobili Napoletani.

Studia presso il liceo classico Umberto I° di Napoli dal 1938 al 1941.

Nel 1942 si trasferisce per un breve periodo con la famiglia a Padova , li si diploma al liceo classico Tito Livio

Nel 1942 si iscrive alla facoltà di giurisprudenza dove incontra i primi fondatori del gruppo comunista Napoletano, Da questi incontri comincia la sua ascesa verso la carriera politica.

VITA PRIVATA

Sposa nel 1959 a Roma la dottoressa Clio Maria Bittoni di professione avvocato, dalla coppia nascono due figli Giulio nato ( 1961 ) e Giovanni ( 1969 ).

Lei originaria della provincia di Ancona si trova a Napoli presso Università Federico II°, ed è li che conosce Giorgio Napolitano.

Si ritrovano a Roma, dove lei svolge il suo praticantato presso uno studio legale, e lui sta avviando la sua carriera politica.