Autore: CosaCdiNuovo

BONUS PARTITA IVA 800 EURO

BONUS PARTITA IVA 800 EURO

BONUS PARTITA IVA 800 EURO A CHI SPETTA E I REQUISITI DA SODDISFARE PER RICEVERE L’ASSEGNO PER 6 MESI DALL’INPS.

LA MANOVRA 2024 HA CONFERMATO IL BONUS PARTITA IVA PARI A 800 EURO MENSILE DA RICHIEDERE AL INPS PER UN MASSIMO DI 6 MENSILITA’

IL BONUS CHIAMATO ANCHE ISCRO E’ UN’INDENNITA’ DI DISOCCUPAZIONE RISERVATA AI LAVORATORI AUTONOMI, LIBERI PROFESSIONISTI E IMPRESE INDIVIDUALI ISCRITTE ALL’INPS.

INTRODOTTO LA PRIMA VOLTA NEL BIENNIO 2021-2023, CON POSSIBILTA’ DI UNA SOLO RICHIESTA DURANTE IL PERIODO, PER UNA DURATA MASSIMA DI SEI MESI, CON IMPORTO MINIMO DI CIRCA 250,00 EURO A UN MASSIMO DI POCO PIU’ DI 800,00 EURO.

L’IMPORTO STABILITO NELLA MISURA DEL 25%, IN BASE ALL’ULTIMA DICHIARAZIONE DEI REDDITI DA LAVORO AUTONOMO CERTIFICATA PRESSO L’AGENZIA DELL’ENTRATE.

BONUS PARTITA IVA LE NOVITA’ DELLA MANOVRA 2024

SECONDO LA MANOVRA 2024, POTRANNO FARNE RICHIESTA TUTTI I AUTONOMI CHE AVRANNO PRODOTTO UN REDDITO AL DI SOTTO DEI 12.000 EURO .

AUMENTANO LA PLATEA DEI BENEFICIARI RISPETTO AL BIENNIO PRECEDENTE, DIFATTO LA SOGLIA E’ STATA ALZATA PRIMA ERA DI 8.145 EURO.

MA C’E UNALTRA NOVITA‘ L’OBBLIGO DEL RICHIEDENTE DI DIMOSTARE UNA PERDITA DI FATTURATO RISPETTO AI DUE ANNI PRECEDENTI DI ALMENO IL 70%.

I REQUISITI PER ACCEDERE AL BONUS

DICHIARAZIONE DELL’INPS:

“limite prende in considerazione solo il reddito derivante dallo svolgimento dell’attività lavorativa autonoma ed esposto nella dichiarazione dei redditi nel quadro RE, RH o LM, nel caso rispettivamente di attività professionale individuale, partecipazione a studi associati o soggetti in regime forfettario. Il suddetto limite non prende in considerazione altre tipologie di reddito quale il reddito da lavoro dipendente o parasubordinato o di partecipazione a impresa”.

PRECISA I REQUISITI NECESSARI:

  • NON ESSERE TITOLARE DI TRATTAMENTO PENSIONISTICO DIRETTO O ASSICURATO PRESSO ALTRE FORME PREVIDENZIALU OBBLIGATORIE;
  • NON ESSERE BENEFICIARIO DI ASSEGNO DI INCLUSIONE Di cui al decreto-legge 4 maggio 2023, n. 48, convertito, con modificazioni, dalla legge 3 luglio 2023, n. 85;
  • AVER PRODOTTO UN REDDITO DA LAVORO AUTONOMO NELL’ANNO, PRECEDENTE LA PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA , INFERIORE AL 70% RISPETTO AI DUE ANNI PRECEDENTI
  • AVER DICHIARATO NELL ‘ANNO PRECEDENTE ALLA PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA UN REDDITO NON SUPERIORE A 12.000 EURO ;
  • ESSERE IN REGOLA CON LA CONTRIBUZIONE PREVIDENZIALE OBBLIGATORIA;
  • ESSERE TITOLARE DI PARTITA IVA ATTIVA DA ALMENO TRE ANNI, ALLA DATA DI PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA.

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CADE IL MURO DI BERLINO

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CADE IL MURO DI BERLINO 9 NOVEMBRE DEL 1989, 34 ANNI FA IL MONDO INTERO, ASSISTEVA A UN CAMBIAMENTO POLITICO E GENERAZIONALE MAI VISTO PRIMA.

LA CADUTA DEL MURO DI BERLINO SOPRESE TUTTI, NESSUNO SI ASPETTAVA UN EVENTO DEL GENERE I MEZZI DI COMUNICAZIONE DIFFUSERO LE IMMAGINI IN DIRETTA.

BERLINO EST E BERLINO OVEST AVREBBERO FINALMENTE POTUTO RIUNIRSI IN UNA UNICA CITTA’, LA CITTA DI BERLINO E BASTA.

CADE IL MURO DI BERLINO, COSA LO HA RESO POSSIBILE ?

LA CADUTA DEL MURO, FU’ UNA REAZIONE A CATENA, DI UN EVENTO ACCADUTO QUACHE MESE PRIMA LUNGO IL CONFINE TRA L’AUSTRIA E L’UNGHERIA.

IL 19 AGOSTO 1989 A SOPRON IN UNGHERIA VICINO IL CONFINE AUSTRIACO, SI ORGANIZZO’ IL FAMOSO ” PICNIC PANEUROPEO” DA PARTE DEI MEMBRI DEL PARTITO DI OPPOSIZIONE UNGHERESE.

DURANTE IL” PICNIC PANEUROPEO IN UN GESTO SIMBOLICO, IL VARCO CHE DIVIDEVA IL CONFINE AUSTRIACO DA QUELLO UNGHERESE RIMASE APERTO PER TRE ORE.

IL VARCO ERA CHIAMATO CORTINA DI FERRO

( LA LINEA DI CONFINE CHE DIVIDEVA L’EUROPA IN DUE, QUELLA SOTTO L’INFLUENZA DELLA NATO DA QUELLA SOTTO L’INFLUENZA DELL’UNIONE SOVIETICA)

QUEL GIORNO PIU’ DI 600 TEDESCHI DELLA GERMANIA DELL’EST, COLSERO L’OCCASIONE DELL’ANNUNCIO DELL’APERTURA TEMPORANEA DELLA CORTINA PER RIFUGIARSI AD OVEST.

MIGLIAIA DI TEDESCHI DEL EST GIUNSERO SUL POSTO , MA NON CREDENDO CHE AVREBBERO APERTO LA CORTINA RESTARONO A DISTANZA.

4 GIORNI DOPO IL “PICNIC PANEUROPEO” IL 23 AGOSTO 1989 L’UNGHERIA RIMOSSE LE SUE RESTRIZIONI AL CONFINE CON L’AUSTRIA ( IN UNGHERIA, IL PARTITO COMUNISTA CADDE PROPRIO IN QUEI GIORNI, ANDANDO AL POTERE I PARTITI DI OPPOSIZIONE).

DAL 11 SETTEMBRE 1989, PIU’ DI 13000 TEDESCHI DELL’EST, SCAPPARONO VERSO L’UNGHERIA PER CERCARE RIFUGIO NELLA EUROPA DELL’OVEST.

MA VENNE ANNUNCIATO CHE NON SAREBBE STATO CONSENTITO AI NON UNGHERESI DI ATTRAVERSARE LA CORTINA DI FERRO.

I PROFUGHI OCCUPARONO LE AMBASCIATE TEDESCO-OCCIDENTALI DI BUDAPEST E PRAGA, DOPO GIORNI DI SCONCERTO GENERALE IL PRIMO MINISTRO DI BONN  Hans-Dietrich Genscher OTTENNE ATTRAVERSO UNA MEDIAZIONE CHE I PROFUGHI ARRIVASSERO IN OCCIDENTE.

MA CON L’OBBLIGO DI RIATTRAVERSARE LA FRONTIERA TEDESCO-ORIENTALE, I TRENI CON A BORDO I RIMPATRIATI ATTRAVERSARONO LA GERMANIA DELL’OVEST SENZA FERMARSI, CON LO SCONCERTO DEGLI ALTRI CITTADINI.

QUESTA SCELTA EBBE L’EFFETO BOOMERANG SULL’IMMAGINE DELLA GERMANIA COMUNISTA, PROVOCANDO DIMOSTRAZIONI DI MASSA.

LA DECISIONE DELLA GERMANIA COMUNISTA

LA GERMANIA COMUNISTA DECISE DI RILASCIARE DEI PERMESSI APPOSITI PER PERMETTERE AI TEDESCHI DELL’EST DI ATTRAVERSARE IL CONFINE PER RECARSI NELLA GERMANIA NELL’OVEST.

AL MINISTERO DELLA Propaganda della DDR , FU’ AFFIDATO IL COMPITO DI DARE LA NOTIZIA ATTRAVERSO IL POLITICO INCARICATO Günter Schabowski,

NON AVENDO UNA IDEA PRECISA DEL DA FARSI, NEI GIORNI PRECEDENTI ERA IN VACANZA E NON AVEVA RICEVUTO TUTTE LE INFORMAZIONI NECESSARIE.

DURANTE LA CONFERNZA STAMPA DEL 9 NOVEMBRE 1989 NON RICEVENDO CHIARIMENTI IN MERITO ALLE REGOLE DEI PERMESSI

E CON IL CORRISPONDENTE DELL’ANSA DA BERLINO EST Riccardo Ehrman CHE CHIEDEVA DA QUANDO SAREBBERO ENTRATE IN VIGORE I PERMESSI SPECIALI

Günter Schabowski, RISPOSE «Per accontentare i nostri alleati, è stata presa la decisione di aprire i posti di blocco. (…) Se sono stato informato correttamente quest’ordine diventa efficace immediatamente.»

DECINE DI MIGLIAIA DI BERLINESI DELL’EST, SENTENDO L’ANNUNCIO IN DIRETTA TV SI RIVERSARONO NELLE STRADE LUNGO I VALICHI DI FRONTIERA CHIEDENDO DI ENTRARE A BERLINO OVEST.

LE GUARDIE DI CONFINE, COMINCIARONO A CHIAMARE I LORO SUPERIORI, I QUALI A LORO VOLTA DAVANTI A QUELL’ANNUNCIO IN DIRETTA TV, NON POTERONO FARE ALTRO CHE APRIRE I POSTI DI BLOCCO.

I BERLINESI DEL OVEST ACCOLSERO IN MODO FESTOSO I BERLINESI DEL EST, I BAR VICINI AL MURO OFFRIRONO LA BIRRA GRATIS A TUTTI.

IL 9 NOVEMBRE 1989 E’ CONSIDERATA LA DATA UFFICIALE DELLA CADUTA DEL MURO DI BERLINO.

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CASTAGNE IDEE PER UN ANTIPASTO

CASTAGNE IDEE PER UN ANTIPASTO

CASTAGNE IDEE PER UN ANTIPASTO ECCO ALCUNI SUGGERIMENTI DI MODI ALTERNATIVI DI COME SERVIRE QUESTO FRUTTO AUTUNNALE.

LE CASTAGNE SONO MOLTO VERSATILI CON UN PO’ DI FANTASIA SI POSSONO CREARE RICETTE SIA DOLCI CHE SALATE.

ECCO ALCUNE IDEE PER UN ANTIPASTO ORIGINALE:

  • BOCCONCINI DI CASTAGNE E BACON;
  • STRUDEL DI CASTAGNE E FUNGHI;
  • SFOGLIA CON CREMA DI CASTAGNE E SCAMORZA;

CASTAGNE IDEE PER UN ANTIPASTO BOCCONCINI DI CASTAGNE E BACON

INGREDIENTI PER 2 O 3 PERSONE

20 CASTAGNE;

100 GR DI BACON;

OLIO EXTRAVERGINE DI OLIVA;

POTETE BOLLIRE LE CASTAGNE PER 50 MINUTI, E METTERLE IN UNA CIOTOLA CON DELL’ACQUA FREDDA.

BUCCIARLE DELICATAMENTE, OPPURE USATE QUELLE PRECOTTE, PRENDERE UNA PLACCA DA FORNO FODERARE IL FONDO CON LA CARTA APPOSITA.

AVVOLGERE OGNI CASTAGNA A TORNO A UNA FETTA DI BACON, INSERLE IN PICCOLI SPIEDINI, ADAGGIARLI SULLA PLACCA E CONDIRLI CON UN FILO D’OLIO.

CUOCERE IN FORNO PER 10 MINUTI A 180°C.

STRUDEL DI CASTAGNE E FUNGHI

E’ UN ROTOLO DI PASTA SFOGLIA RIPIENO DI CASTAGNE, FUNGHI, FORMAGGIO E SPEZIE.

INGREDIENTI: ROTOLO DI PASTA SFOGLIA, 300 GR DI CASTAGNE PRECOTTE, 400 GR DI FUNGHI CHAMPIGNON, 250 GR DI FORMAGGIO A PIACERE, 30 GR DI CIPOLLA, OLIO EXTRAVERGINE D’OLIVA, SALE PEPE qb.

PRENDETE TUTTI GLI INGREDIENTI PER LA FARCIA E METTETELI IN UNA CIOTOLA E AMALGAMATELI BENE.

PRENDETE UNA PLACCA DA FORNO GIA RIVESTITA ADAGIATEVI LA PASTA SFOGLIA E FARCITELA CON IL COMPOSTO.

AVVOLGETE IL TUTTO E SPENNELLATE L’ESTERNO CON DEL BURRO FUSO.

FATE CUOCERE IN FORNO A 200°C PER 30 MINUTI.

SFOGLIA CON CREMA DI CASTAGNE E SCAMORZA

SONO DEI QUADRATINI DI PASTA SFOGLIA FARCITI CON CREMA DI CASTAGNE E SCAMORZA AFFUMICATA.

INGREDIENTI: SFOGLIE CROCCANTI GIA’ PRONTE 12 ( TIPO CRACKER) , CREMA DI CASTAGNE (MARMELLATA DI CASTAGNE), PINOLI E SCAMORZA AFFUMICATA.

SU OGNI QUADRATINO DI PASTA SFOGLIA SPALMATE DELLA CREMA DI CASTAGNE,

TAGLIATE LA SCAMORZA A FETTINE E METTELE IN UNA PADELLA ANTIADERENTE

CUOCERE DA ENTRAMBI I LATI PER POCHI MINUTI FINO A FORMARSI UNA LEGGERA CROSTICINA.

POSIZIONATE OGNI PEZZO DI SCAMORZA SULLA SFOGLIA RICOPERTA DI CREMA DI CASTAGNE

E ALLA FINE METTETE SOPRA QUALCHE PINOLO COME GUARNIZIONE

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PATATE SABBIOSE

L'ESTATE DI SAN MARTINO CHE COSA E'?

L’ESTATE DI SAN MARTINO CHE COSA E’?

L’ESTATE DI SAN MARTINO CHE COSA E’? E’ UN FENOMENO CLIMATICO CHE SI VERIFICA IN AUTUNNO, PORTANDO PER QUALCHE GIORNO BEL TEMPO.

LA LEGGENDA NARRA CHE 11 NOVEMBRE SAN MARTINO DONO’ META’ DEL SUO MANTELLO A UN MENDICANTE.

PRESE UNA SPADA E TAGLIO’ IN DUE IL MANTELLO E NE DONO’ UNA PARTE AL POVERO MENDICANTE.

PER QUESTO GESTO GENEROSO COME RICOMPENSA OTTENNE UN MIRACOLO, IL CIELO SI SCHIARI’ E LA TEMPERATURA SI ALZO’ COME SE FOSSE TORNATA L’ESTATE.

DURANTE LA NOTTE APPARVE AL SANTO GESU’, AVVOLTO NELLA META’ DEL MANTELLO A INDICARE, CHE IL MENDICATE AL QUALE AVEVA FATTO QUEL GESTO DI GENEROSITA’ ERA PROPRIO LUI.

L’ESTATE DI SAN MARTINO CHE COSA E’? LA PAROLA AGLI SCIENZIATI

ACCANTO ALLA LEGGENDA DELL’ESTATE DI SAN MARTINO, ESISTE UNA VERA SPIEGAZIONE SCIENTIFICA A QUESTO FENOMENO.

MOLTI SCIENZIATI CONCORDANO NEL DIRE CHE IL RITORNO DI ALCUNE GIORNATE MITI SIA DOVUTO A :

“L‘espansione dell’anticiclone dalla Spagna verso il Mediterraneo. La temperature elevate e bel tempo potrebbe essere il risultato di un ritorno ciclico dell’anticiclone stesso”.

LE TRADIZIONI AGRICOLE

SECONDO LA TRADIZIONE AGRICOLA A SAN MARTINO SCADEVANO I CONTRATTI ANNUALI.

I CONTADINI TRASLOCAVANO , LASCIAVANO LE CASE E LE TERRE AVUTE IN GESTIONE PER QUELL’ANNO. C’ERA CHI ANDAVA VIA E CHI ARRIVAVA.

QUESTO PERIODO E’ FORTEMENTE LEGATO ALLA TERRA ANCHE PERCHE’ SI COMINCIAVA A DEGUSTARE IL VINO DA POCO PRODOTTO.

E A PREPARARE LE GUSTOSE PRELIBATEZZE TIPICHE DEL PERIODO DA ASSOPORARE INSIEME A BUON BICCHIERE DI VINO COME:

LA CARNE ALLA BRACE O I SALUMI AFFUMICATI;

LE CASTAGNE IL FRUTTO AUTUNNALE PER ECCELLENZA, CHE SI MANGIANO IN TUTTA ITALIA PROPRIO PER SAN MARTINO.

CHE SI POSSONO ARROSTIRE SUL FUOCO, BOLLIRE IN ACQUA O LATTE, SECCARLE PER RICAVARNE FARINA PER PREPARARE DEI DOLCI.

NON DIMENTICHIAMO I BISCOTTI CHE SI PREPARONO PER SAN MARTINO, CON LA TIPICA FORMA DEL CAVALLO, ANIMALE SIMBOLO DEL SANTO.

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CATANIA 18ENNE MUORE SULLE STRISCE PEDONALI

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CATANIA 18ENNE MUORE TRAVOLATA SULLE STRISCE PEDONALI, IL FATTO E’ ACCADUTO MARTEDI 7 NOVENBRE, COINVOLTI ANCHE UNO SCOOTER E UNA FIAT PUNTO.

IL TUTTO E’ ACCADUTO IN POCHI ATTIMI LA RAGAZZA IN COMPAGNIA DI UN AMICO.

SECONDO QUELLO CHE RIFERISCE LiveSicilia SI TROVANO IN VIALE ANDREA DORIA VICINO AL POLICLINICO UNIVERSITARIO.

I DUE GIOVANI STAVANO ATTRAVERSANDO LA STRADA SULLE STRISCE PEDONALI, UNO SCOOTER HONDA AVREBBE PRESO IN PIENO LA RAGAZZA FACENDOLA CADERE A TERRA.

NEL FRATEMPO SAREBBE GIUNTA UNA FIAT PUNTO CHE NON RIUSCENDO AD EVITARLA AVREBBE INVESTITO LA GIOVANE.

NONOSTANTE L’INTERVENTO DEI SOCCORSI LE FERITE RIPORTATE DALLA RAGAZZA SONO RISULTATE TROPPO GRAVI, NON C’E’ STATO NULLA DA FARE.

NELL’INCIDENTE E’ RIMASTO COIVOLTO ANCHE IL GIOVANE CHE IL COMPAGNIA DELLA 18ENNE STAVA ATTRAVERSANDO SULLE STRISCE.

GRAVEMENTE FERITO E’ STATO TRASPORTATO DAL 118 IN OSPEDALE.

CATANIA 18ENNE MUORE SULLE STRISCE PEDONALI LE PAROLE DEL SINDACO

IL SINDACO ENRICO TRANTINO CON UN POST SUI SOCIAL, ESPRIME IL SUO DISPIACERE PER QUANTO ACCADUTO DICENDO:

“I nostri ragazzi e il loro futuro sono al centro della nostra azione di governo. Ieri, con passione, ho dato notizia di un importante incontro al Comune che ha allargato le prospettive di futuro degli studenti che vi hanno partecipato. Questa mattina mi sono svegliato apprendendo della tragica morte di una ragazza di diciott’anni, investita alla Circonvallazione mentre attraversava la strada sulle strisce pedonali.

Mi sento svuotato: perchè prima del domani dei nostri ragazzi, viene il loro presente; che non può essere infranto a causa di altri. Adesso è il tempo del silenzio. Ma chi guida una città ha il dovere di capire come evitare che accada di nuovo”.

RILIEVI IN CORSO

LA POLIZIA MUNICIPALE E’ GIUNTA SUL LUOGO DELL’INCIDENTE PER I RILIEVI DEL CASO

COME RIFERISCE SEMPRE LiveSicilia  “L’accaduto è un fatto increscioso che ripropone il tema della sicurezza stradale in un punto da sempre pericoloso e che urge di immediate contromisure”.

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