L’ASSEGNO DI INCLUSIONE E’ UNA MISURA DI SOSTEGNO ECONOMICO E INCLUSIONE SOCIALE DAL 8 GENNAIO 2024 SARA’ POSSIBILE PRESENTARLA TRAMITE I CAF.
QUESTA NUOVA MISURA E’ RIVOLTA A NUCLEI FAMILIARI CON COMPONENTI “FRAGILI” COME MINORI, ANZIANI, DISABILI O IN CONDIZIONI DI SVANTAGGIO.
LA MISURA ENTRATA IN VIGORE DAL 1 GENNAIO 2024 VA A SOSTITUIRE IL REDDITO DI CITTADINANZA, DISATTIVATO IL 31 DICEMBRE 2023.
Indice
- CHI PUO’ RICHIEDERE L’ASSEGNO DI INCLUSIONE
- COME FARE DOMANDA
- QUAL’E’ L’IMPORTO DELL’ASSEGNO DI INCLUSIONE
- QUALI SONO GLI OBBLI DEI BENEFICIARI
CHI PUO’ RICHIEDERE L’ASSEGNO DI INCLUSIONE
PER ACCEDERE ALL’ASSEGNO DI INCLUSIOONE, IL NUCLEO FAMILIARE DEVE AVERE ALMENO UNO DEI SEGUENTI REQUISITI:
- AVERE AL SUO INTERNO MINORI;
- AVERE AL SUO INTERNO PERSONE CON DISABILITA’ (allegato 3 al DPCM 159 del 2013);
- AVERE AL SUO INTERNO PERSONE ANZIANE CON ALMENO 60 ANNI;
- AVERE AL SUO INTERNO COMPONENTI IN CONDIZIONI DI SVANTAGGIO E INSERITI IN UN PROGRAMMA DI CURA E ASSISTENZA DEI SERVIZI SOCIO SANITARI TERRITORIALI CERTIFICATI DALLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE.
INOLTRE, IL NUCLEO FAMILIARE DEVE AVERE I SEGUENTI REQUISITI ECONOMICI:
- UN VALORE DELL’INDICATORE DELLA SITUAZIONE ECONOMICA EQUIVALENTE (ISEE) INFERIORE A 9.360 EURO;
- UN VALORE DEL PATRIMONIO IMMOBILIARE, DIVERSO DALLA CASA DI ABITAZIONE, INFERIORE A 30.000 EURO.
- UN VALORE DEL PATRIMONIO MOBILIARE INFERIORE A 6.000 EURO, INCREMENTO DI 2.000 EURO PER OGNI COMPONENTE SUCCESSIVO AL PRIMO E DI ULTERIORI 1.000 EURO PER OGNI FIGLIO MINORE.
COME FARE DOMANDA
LA DOMANDA PER L’ASSEGNO DI INCLUSIONE PUO’ PRESENTATA IN MODALITA’ TELEMATICA ALL’INPS SECONDO LE SEGUENTI MODALITA:
- UTILIZZANDO LE CREDENZIALI SPID O CARTA NAZIONALE DEI SERVIZI O CARTA DI IDENTITA’ ELETTRONICA TRAMITE IL SITO, www.inps.it, oppure
- PRESSO I CENTRI DI ASSISTENZA FISCALE ( CAF) OPPURE
- PRESSO GLI ISTITUTI DI PATRONATO.
LE DOMANDE POSSONO ESSERE PRESENTATE IN AUTONOMIA SUL SITO DELL’INPS O ATTRAVERSO I PATRONATI A PARTIRE DAL 18 DICEMBRE 2023 E PRESSO I CAF DELL’ 8 GENNAIO 2024.
QUAL’E’ L’IMPORTO DELL’ASSEGNO DI INCLUSIONE
L’IMPORTO DELL’ASSEGNO DI INCLUSIONE VARIA IN BASE AL NUMERO DEI COMPONENTI DEL NUCLEO FAMILIARE E AL VALORE DELL’ISEE.
L’IMPORTO DI 10.920 EURO PER I NUCLEI CON 5 O PIU’ COMPONENTI, L’IMPORTO MINIMO E’ DI 3.600 EURO ANNUI PER I NUCLEI CON UN SOLO COMPONENTE.
L’ASSEGNO DI INCLUSIONE E’ EROGATO MENSILE TRAMITE LA CARTA DI INCLUSIONE, CHE SOSTITUISCE LA CARTA REDDITO DI CITTADINANZA.
LA CARTA DI INCLUSIONE PUO’ ESSERE UTILIZZATA PER ACQUISTARE BENI E SERVIZI DI PRIMA NECESSITA’, PER PAGARE LE UTENZE DOMESTICHE.
PER ACCEDERE A SERVIZI DI SERVIZI DI FORMAZIONE E ORIENTAMENTO PROFESSIONALE, PER SOSTENERE SPESE SANITARIE E ASSISTENZIALI.
QUALI SONO GLI OBBLI DEI BENEFICIARI
I BENEFICIARI DELL’ASSEGNO DI INCLUSIONE DEVONO SOTTOSCRIVERE UN PATTO DI ATTIVAZIONE DIGITALE (PAD) DEL NUCLEO.
CHE PREVEDE UNA SERIE DI OBBLIGHI PER FAVORIRE L’INCLUSIONE SOCIALE E PROFESSIONALE.
IL PAD DEL NUCLEO E’ PERSONALIZZATO IN BASE ALLE CARATTERISTICHE E ALLE ESIGENZE DEL NUCLEO FAMILIARE E VIENE DEFINITO CON IL SUPPORTO DEI SERVIZI SOCIALI E DEI CENTRI PER L’IMPIEGO.
TRA GLI OBBLIGHI PREVISTI DAL PAD DEL NUCLEO, CI SONO:
- LA DICHIARAZIONE DI DISPONIBILITA’ AL LAVORO PER I COMPONENTI IN ETA’ LAVORATIVA;
- LA PARTECIPAZIONE A PERCORSI DI FORMAZIONE, ORIENTAMENTI, TIROCINO O SERVIZIO CIVILE;
- LA FREQUENZA SCOLASTICA OBBLIGATORIA PER I MINORIi;
- LA VACCINAZIONE OBBLIGATORIA PER I MINORI E I DISABILI;
- LA PARTECIPAZIONE A INIZIATIVE DI VOLONTARIATO, DI UTILITA’ SOCIALE O DI CURA DEL TERRITORIO.
IL MANCATO RISPETTO DEGLI OBBLIGHI PREVISTI DAL PAD DEL NUCLEO COMPORTA LA SOSPENSIONE O LA REVOCA DELL’ASSEGNO DI INCLUSIONE.
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