Autore: CosaCdiNuovo

FURTI IN CASA COME EVITARLI? 6 CONSIGLI PRATICI

FURTI IN CASA COME EVITARLI? 6 CONSIGLI PRATICI

I FURTI IN CASA SONO UNA DELLE PAURE PIU’ DIFFUSE , SOPRATTUTTO IN PERIODI DI ASSENZA PROLUNGATA COME LE VACANZE O I VIAGGI DI LAVORO.

I LADRI, INFATTI APPROFITTANO SPESSO DELLE CASE VUOTE O POCO SORVEGLIATE PER ENTRARE E RUBARE OGGETTI DI VALORE, DENARO, GIOIELLI E DOCUMENTI.

PER QUESTO, E’ IMPORTANTE ADOTTARE DELLE MISURE PREVENTIVE PER PROTEGGERE LA PROPRIA ABITAZIONE E SCORAGGIARE I MALINTENZIONATI.

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COME EVITARE I FURTI IN CASA: ALCUNI CONSIGLI

CI SONO ALCUNI CONSIGLI DI BUON SENSO CHE RIGUARDANO IL COMPORTAMENTO DA TENERE QUANDO SI ESCE O SI RIENTRA IN CASA:

  • NON LASCIARE LE CHIAVI DI SCORTA SOTTO LO ZERBINO

IN UN VASO O IN ALTRI LUOGHI FACILMENTE INDIVIDUABILI DAI LADRI. AFFIDARE LE CHIAVI A PERSONE DI FIDUCIA.

  • CHIUDERE SEMPRE BENE LA PORTA D’INGRESSO CON PIU’ MANDATE

E CONTROLLARE CHE LE FINESTRE E LE TAPPARELLE SIANO ABBASSATE E BLOCCATE. SE SI ABITA AI PIANI BASSI, INSTALLARE DELLE GRATE O DELLE INFERRIATE IN ACCIAIO.

  • NON APRIRE IL PORTONE O LA PORTA A PERSONE SCONOSCIUTE O CHE NON SI VEDONO

VERIFICARE L’IDENTITA’ DEI FALSI ADETTI AI SERVIZI, COME POSTINI, TECNICI, VENDITORI ECC.

SE SI PARTE PER UN PERIODO LUNGO, CHIEDERE A UN VICINO DI FIDUCIA DI CONTROLLARE LA CASA, RITIRARE LA POSTA E SIMULARE LA PRESENZA ACCENDENDO LE LUCI O LA RADIO.

  • NON TENERE IN CASA GROSSE SOMME DI DENARO O OGGETTI PREZIOSI

SE SI POSSIEDONO, CUSTODIRLI IN UNA CASSAFORTE O IN UNA CASSETTA DI SICUREZZA PRESSO UNA BANCA.

FOTOGRAFARE I PROPRI GIOIELLI E CONDERVARE LA RICEVUTA DI ACQUISTO O LE PERIZIE.

DOTARSI DI SISTEMI DI SICUREZZA

OLTRE A QUESTI CONSIGLI, E’ CONSIGLIABILE DOTARSI DI UN SISTEMA DI SICUREZZA ATTIVA.

COME UN ALLARME MONITORATO O UN ANTIFURTO FUMOGENO, CHE POSSANO RILEVARE E SEGNALARE LA PRESENZA DI INTRUSI E ALLERTARE LE FORZE DELL’ORDINE.

UN ALLARME MONITORATO E’ UN SISTEMA CHE COLLEGA I SENSORI DI MOVIMENTO, LE TELECAMERE E LE SIRENE PRESENTI IN CASA, CON UNA CENTRALE OPERATIVA.

CHE MONITORA LA SITUAZIONE 24 ORE SU 24 E INTERVIENE IN CASO DI ALLARME.

L’ALLARME MONITORATO PERMETTE DI CONTROLLARE LA CASA DA REMOTO TRAMITE UN’APPLICAZIONE SULLO SMARTPHONE.

UN’ANTIFURTO FUMOGENO E’ UN DISPOSITIVO CHE, IN CASO DI INTRUSIONE, SPRIGIONA UNA DENSA NEBBIA BIANCA CHE RENDE IMPOSSIBILE LA VISIBILITA’ E LA RESPIRAZIONE ALL’INTERNO DELLA CASA.

LA NEBBIA E’ INNOCUA PER LE PERSONE E GLI ANIMALI E NON LASCIA RESIDUI. L’ANTIFURTO FUMOGENO AGISCE IN 45 SECONDI E PUO’ ESSERE COLLEGATO ALL’ALLARME MONITORATO.

ENTRAMBI I SISTEMI DI SICUREZZA HANNO UN FORTE EFFETTO DISSUASIVO SUI LADRI, CHE PREFERISCONO ABBADONARE LA CASA PRIMA DI ESSERE SCOPERTI O BLOCCATI.

PER MAGGIORI INFORMAZIONI SU COME EVITARE I FURTI IN CASA E SUI SISTEMI DI SICUREZZA DISPONIBILI, E’ POSSIBILE CONSULTARE IL SITO DELLA POLIZIA DI STATO.

DOVE SONO DISPONIBILI ANCHE DELLE TESTIMONIANZE, DEI VIDEO E DELLE STATISTICHE.

IT-ALERT I TEST IN 12 REGIONI

IT-ALERT I TEST IN 12 REGIONI

DAL 22 AL 26 GENNAIO 2024, IN 12 REGIONI ITALIANE SI SVOLGERANNO I TEST DEL SISTEMA DI ALLARME PUBBLICO IT-ALERT.

CHE INVIA DEI MESSAGGI DI AVVISO AI CITTADINI IN CASO DI EMERGENZA O CALAMITA’.

SI TRATTA DI UNA SPERIMENTAZIONE CHE COINVOLGE SCENARI DI RISCHIO E AREE CIRCOSCRITTE DEL TERRITORIO.

CON L’OBIETTIVO DI TESTARE L’EFFICACIA E LA FUNZIONALITA’ DEL SISTEMA, IN VISTA DELLA POSSIBILE ATTIVAZIONE DEFINITIVA PREVISTA PER I PRIMI MESI DEL 2024.

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CHE COSA E’ IT-ALERT

IT- ALERT E’ UN SISTEMA CHE SFRUTTA LA TECNOLOGIA CELL BROADCAST, CHE PERMETTE DI INVIARE MESSAGGI BREVI E GRATUITI A TUTTI I DISPOSITIVI MOBILI.

PRESENTI IN UNA DETERMINATA AREA GEOGRAFICA, SENZA BISOGNO DI UNA CONNESSIONE INTERNET O DI UNA REGISTRAZIONE.

I MESSAGGI CONTENGONO DELLE INFORMAZIONI ESSENZIALI SUL TIPO DI EMERGENZA, LE AZIONI DA INTRAPRENDERE E RIFERIMENTI UTILI PER APPROFONDIRE.

IL SISTEMA E’ GESTITO DAL DIPARTIMENTO DELLA PROTEZIONE CIVILE, IN COLLABORAZIONE CON LE REGIONI, LE PREFETTURE, LE FORZE DELL’ORDINE E GLI OPERATORI DI TELEFONIA MOBILE.

QUANDO SI SVOLGONO I TEST IT-ALERT?

I TEST IT-ALERT SI SVOLGONO PERIODICAMENTE IN DIVERSE REGIONI E COMUNI ITALIANI, CON LO SCOPO DI VERIFICARE IL CORRETTO FUNZIONAMENTO DEL SISTEMA.

E DI SENSIBILIZZARE LA POPOLAZIONE SULL’IMPORTANZA DI RICEVERE E SEGUIRE I MESSAGGI DI ALLARME.

I TEST SONO SEMPRE ANNUNCIATI IN ANTICIPO SUI SITI ISTITUZIONALI E SUI MEDIA LOCALI E I MESSAGGI INVIATI, SONO CHIARAMENTE CONTRASSEGNATI COME TEST, PER EVITARE ALLARMI O FRAINTENDIMENTI.

LA SPERIMENTAZIONE IN CORSO RIGUARDA TRE TIPI DI RISCHIO:

  • IL COLLASSO DI UNA GRANDE DIGA
  • L’INCIDENTE RILEVANTE IN UNO STABILIMENTO INDUSTRIALE SOGGETTO ALLA DIRETTIVA SEVESO
  • L’INCIDENTE NUCLEARE IN UN IMPIANTO SITO IN PAESE ESTERO

QUESTI SCENARI SONO STATI SCELTI IN BASE ALLA TIPOLOGIA E ALLA LOCALIZZAZIONE DEI RISCHI PRESENTI SUL TERRITORIO NAZIONALE.

E SONO STATI SIMULATI IN MODO REALISTICO, TENENDO CONTO DELLE POSSIBILI CONSEGUENZE E DELLE MISURE DI PROTEZIONE DA ADOTTARE.

LE DATE SECONDO IL CALENDARIO

  • LUNEDI 22 GENNAIO, ORE 12:00:INCIDENTE NUCLEARE IN PIEMONTE, NELLA CITTA METROPOLITANA DI TORINO;

  • MARTEDI’ 23 GENNAIO, ORE 14:30: INCIDENTE RILEVANTE IN STABILIMENTO INDUSTRIALE TOSCOCHIMICA IN TOSCANA, NEI COMUNI DI PRATO E CAMPI BISENZIO;

  • MERCOLEDI’ 24 GENNAIO ORE 12:00: INCIDENTE IN STABILIMENTI INDUSTRIALI BUTANGAS IN CALABRIA, GAROLLA IN CAMPANIA, SCAM IN EMILIA-ROMAGNA E FIAMMA 2000 IN SARDEGNA;

  • GIOVEDI’ 25 GENNAIO ORE 12:00:

INCIDENTE RILEVANTE IN STABILIMENTI INDUSTRIALI ENI IN BASILICATA E RIR-GALA IN FRIULI-VENEZIA GIULIA; COLLASSO DI UNA GRANDE DIGA IN CAMPANIA E NELLA PROVINCIA AUTONOMA DI BOLZANO;

  • VENERDI’ 26 GENNAIO, ORE 12:00:

INCIDENTE RILEVANTE IN STABILIMENTO INDUSTRIALE GPL SODIFA IN ABRUZZO; COLLASSO DI UNA GRANDE DIGA IN SICILIA E IN VALLE D’AOSTA.

PER MAGGIORI INFORMAZIONI SUI TEST IT-ALERT E SUL SISTEMA DI ALLARME PUBBLICO, E’ POSSIBILE VISITARE IL SITO www.it-alert.gov.it.

DOVE SONO DISPONIBILI DEI VIDEO ESPLICATIVI E DELLE DOMANDE FREQUENTI

INOLTRE, E’ POSSIBILE SEGUIRE I CANALI SOCIAL DEL DIPARTIMENTO DELLA PROTEZIONE CIVILE E DELLE REGIONI COINVOLETE.

PER RIMANERE AGGIORNATI SULLE NOVITA’ E SULLE EVENTUALI VARIAZIONI DEL CALENDARIO.

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PAOLA PEREGO OPERATA DI TUMORE AL RENE

PAOLA PEREGO OPERATA DI TUMORE AL RENE

LA CONDUTTRICE TELEVISIVA PAOLA PEREGO HA ANNUNCIATO SU SUOI PROFILI SOCIAL DI ESSERSI OPERATA PER UN TUMORE AL RENE.

L’INTERVENTO, ESEGUITO DAL PROFESSOR GALLUCI E DALLA SUA EQUIPE, E’ ANDATO BENE E LA PEREGO HA VOLUTO RINGRAZIARE I MEDICI E RASSICURARE I SUOI FAN.

PAOLA PEREGO, 57 ANNI, HA CONDIVISO UNA FOTO DELLA SUA STANZA D’OSPEDALE, DOVE DI VEDE UNA FLEBO APPESA AL LETTO E HA SCRITTO:

“RINGRAZIO IL PROF. GALLUCCI E LA SUA EQUIPE CHE OGGI MI HA SOTTOPOSTO A NEFRECTOMIA PARZIALE PER UNA NEOPLASIA. E’ IMPORTANTE FARE SEMPRE PREVENZIONE, PUO’ SALVARE LA VITA”.

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CHE COSA E’ LA NEFRECTOMIA PARZIALE?

E’ UN’ OPERAZIONE CHIRURGICA CHE CONSISTE NELL’ASPORTARE SOLO LA PARTE DI RENE INTERESSATA DAL TUMORE, PRESERVANDO IL RESTO DELL’ORGANO E LA SUA FUNZIONALITA’.

SI TRATTA DI UN INTERVENTO DELICATO, CHE RICHIEDE UNA DIAGNOSI PRECOCE E UNA TECNICA AVANZATA.

PAOLA PEREGO NON HA RIVELATO DA QUANTO TEMPO SOFFRISSE DI QUESTO TUMORE, NE COME LO AVESSE SCOPERTO.

ALCUNI IPOTIZZANO CHE LA CONDUTRICE AVVIA FATTO DEGLI ESAMI APPROFONDITI DOPO ESSERSI FRATTURATA UNA COSTOLA DURANTE LE PROVE DI BALLANDO CON LE STELLE.

IL PROGRAMMA DI MILLY CARLUCCI A CUI HA PARTECIPATO LO SCORSO NOVEMBRE.

LA NOTIZIA DELL’OPERAZIONE : “PAOLA PEREGO OPERATA DI TUMORE”

LA NOTIZIA DELL’OPERAZIONE HA COLTO DI SORPRESA TUTTI, VISTO CHE LA PEREGO ERA APPARSA IN FORMA E SORRIDENTE FINO A POCHI GIORNI FA.

CITOFONARE RAI 2 CONDOTTO DA SIMONA VENTURA E PAOLA PEREGO

QUANDO AVEVA CONDOTTO INSIEME A SIMONA VENTURA IL PROGRAMMA CITOFONANDO RAI 2.

PROPRIO LA VENTURA, INSIEME A MOLTI COLLEGHI E AMICI, HA ESPRESSO IL SUO AFFETTO E IL SUO SOSTEGNO ALLA PEREGO, COMMENTANDO IL SUO POST CON “FORZA PAOLA”.

LUCIO PRESTA MARITO DI PAOLA PEREGO

PAOLA PEREGO, E’ SPOSATA CON IL MANAGER LUCIO PRESTA, E HA DUE FIGLI, RICCARDO E GIULIA CARNEVALE, AVUTI DA SUO PRECEDENTE MATRIMONIO CON IL CALCIATORE ANDREA CARNEVALE.

LA PEREGO E’ ANCHE NONNA, LA FIGLIA GIULIA INSIEME AL SUO COMPAGNO, L’HANNO RESA NONNA TRE BAMBINI, DUE MASCHIETTI E UNA FEMMINUCCIA.

IL MESSAGGIO CHE PAOLA PEREGO HA VOLUTO TRASMETTERE

LA CONDUTTRICE HA SOTTOLINEATO L’IMPORTANZA DELLA PREVENZIONE, UN MESSAGGIO CHE VUOLE TRASMETTERE A TUTTI COLO CHE LA SEGUONO E LA STIMANO.

IL TUMORE AL RENE E’ UNA MALATTIA CHE COLPISCE 15 MILA PERSONE ALL’ANNO IN ITALIA, SOPRATTUTTO UOMINI TRA I 50 E I 70 ANNI.

I FATTORI DI RISCHI SONO IL FUMO, L’OBESITA’, L’IPERTENSIONE E L’ESPOSIZIONE A SOSTANZE TOSSICHE.

I SINTOMI PIU’ COMUNI SONO IL SANGUE NELLE URINE, IL DOLORE AL FIANCO E LA PRESENZA DI UNA MASSA PALPABILE.

LA DIAGNOSI E LA TERAPIA ADEGUATA POSSONO MIGLIORARE NOTEVOLMENTE LA PROGNOSI E LA QUALITA’ DELLA VITA DEI PAZIENTI.

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IL 27 GENNAIO SI CELEBRA IL GIORNO DELLA MEMORIA

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IL 27 GENNAIO E’ UNA DATA SIMBOLO, IN QUEL GIORNO DEL 1945, L’ARMATA ROSSA SOVIETICA LIBERO’ IL CAMPO DI CONCENTRAMENTO DI AUSCHWITZ,

IL PIU’ GRANDE E TERRIBILE LUOGO DI STERMINIO DEL POPOLO EBRAICO E DI ALTRE MINORANZE PERSEGUITATE DAL REGIME NAZISTA

NELLA QUALE PERSERO LA VITA:

  • 6 MILIONI DI EBREI
  • 11 MILIONI DI PERSONE TRA QUI:
  • OPPOSITORI POLITICI
  • PRIGIONIERI DI GUERRA
  • ROM
  • SINTI
  • OMOSESSUALI
  • TESTIMONI DI GEOVA
  • DISABILI
  • DEPORTATI

DA ALLORA, IL 27 GENNAIO E’ DIVENTATO IL GIORNO DELLA MEMORIA, UNA GIORNATA DEDICATA A RICORDARE LE ATROCITA’ COMMESSE DAL NAZIFASCISMO.

A ONORARE LE VITTIME DELLA SHOAH E A RIFLETTERE SUL VALORE DELLA TOLLERANZA, DELLA DEMOCRAZIA E DEI DIRITTI UMANI.

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PERCHE’ E’ STATO SCELTO IL 27 GENNAIO?

IL 27 GENNAIO 1945 LE TRUPPE SOVIETICHE, IMPEGNATE NELL’OFFENSIVA VISTOLA-ODER IN DIREZIONE DELLA GERMANIA.

ARRIVARONO PER PRIME NELLA VICINANZE DELLA CITTA’ POLACCA DI OSWIECIN ( IN TEDESCO AUSCHWITZ), SCOPRENDO IL VICINO CAMPO DI CONCENTRAMENTO.

LA SCOPERTA DI AUSCHWITZ E LE TESTIMONIANZE DEI SOPRAVVISUTI RIVELARONO PER LA PRIMA VOLTA AL MONDO L’ORRORE DEL PIANO DI ANNIENTAMENTO NAZISTA.

AD AUSCHWITZ, CIRCA DIECI GIORNI PRIMA, I NAZISTI SI ERANO RITIRATI PORTANDO CON LORO, IN UNA MARCIA DELLA MORTE, TUTTI I PRIGIONIERI SANI. MOLTI DEI QUALI MORIRONO DURANTE LA MARCIA STESSA.

AUSCHWITZ MOSTRO’ AL MONDO INTERO ANCHE GLI STRUMENTI DI TORTURA E STERMINIO UTILIZZATI IN QUEL LAGER NAZISTA.

NONOSTANTE I SOVIETICI AVESSERO GIA’ LIBERATO IL CAMPO DI CONCENTRAMENTO DI MAJDANEK, SEI MESI PRIMA, NELL’ESTATE DEL 1944.

FU STABILITO CHE LA CELEBRAZIONE DEL GIORNO DELLA MEMORIA COINCIDESSE CON LA DATA DI LIBERAZIONE DI AUSCHWITZ

IL GIORNO DELLA MEMORIA NEI NOSTRI GIORNI

IL GIORNO DELLA MEMORIA FU ISTITUITO IN ITALIA NEL 2000, CON UNA LEGGE CHE PREVEDE INIZIATIVE EDUCATIVE E CULTURALI.

NELLE SCUOLE, NEI MUSEI, NELLE BIBLIOTECHE E IN ALTRI LUOGHI PUBBLICI, PER SESIBILIZZARE LE NUOVE GENERAZIONI E LA CITTADINANZA SUL SIGNIFICATO E SULL’ATTUALITA’ DI QUESTA RICORRENZA.

NEL 2005, ANCHE L’ASSEMBLEA GENERALE DELLE NAZIONI UNITE ADOTTO’ UNA RISOLUZIONE CHE DESIGNA IL 27 GENNAIO.

COME GIORNATA INTERNAZIONALE DI COMMEMORAZIONE IN MEMORIA DELLE VITTIME DELL’OLOCAUSTO.

INVITANDO TUTTI GLI STATI MEMBRI A ORGANIZZARE EVENTI E CERIMONIE IN TALE OCCASIONE.

RIFLESSIONI

IL GIORNO DELLA MEMORIA E’ QUINDI UN’OCCASIONE PER NON DIMENTICARE IL PASSATO, MA ANCHE PER GUARDARE AL PRESENTE E AL FUTURO.

CON LA CONSAPEVOLEZZA CHE LA MEMORIA E UNA RESPONSABILITA’ COLLETTIVA E UN DOVERE CIVILE.

PER PREVENIRE IL RIPETERSI DI SIMILI TRAGEDIE E PER PROMUOVERE UNA CULTURA DELLA PACE E DELLA SOLIDARIETA’

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PROBLEMI CERVICALI QUALI LE CAUSE?

PROBLEMI CERVICALI QUALI LE CAUSE?

I PROBLEMI CERVICALI SONO MOLTO COMUNI E POSSONO AVERE DIVERSE CAUSE. QUALI I RIMEDI PER ALLEVIARE IL DOLORE? LA PREVENZIONE E’ IMPORTANTE?

LA CERVICALE E’ LA PARTE SUPERIORE DELLA COLONNA VERTEBRALE, CHE SOSTIENE IL CAPO E PERMETTE I MOVIMENTI DEL COLLO.

LA CERVICALE E’ COMPOSTA DA SETTE VERTEBRE, SEPARATE DA DISCHI INTERVERTEBRALI CHE FUNGONO DA AMMORTIZZATORI E DA LEGAMENTI CHE COLLEGANO LE OSSA TRA DI LORO.

TRA LE VERTREBRE EMERGONO LE RADICI NERVOSE, CHE INNERVANO IL COLLO LE SPALLE, LE BRACCIA E LE MANI.

IN PASSATO, I PROBLEMI CERVICALI ERANO LEGATI SPESSO ALL’ETA’ E A LAVORI MOLTO USURANTI.

OGGI PURTROPPO QUESTI DISTURBI SONO DIVENTATI MOLTO COMUNI ANCHE FRA PIU’ GIOVANI

MA QUALI LE CAUSE PIU’ FREQUENTI:

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LA TENSIONE MUSCOLARE E LA POSTURA SCORRETTA

SONO DOVUTE A LUNGHI PERIODI DI POSIZIONE NON ERGONOMICA, COME PER ESEMPIO ALLA SCRIVANIA, AL COMPUTER, AL TELEFONO E ALLA GUIDA.

DOLORI ALLA SCHIENA

QUESTI ATTEGGIAMENTI POSSONO CAUSARE CONTRATTURE, INFIAMMAZIONI E SPASMI DEI MUSCOLI DEL COLLO, PROVOCANDO DOLORE E RIGIDITA’.

L’USURA DELLA STRUTTURA DELLA CERVICALE

SI VERIFICA CON IL PASSARE DEGLI ANNI NOTA COME SPONDILOSI CERVICALE.

QUESTA CONDIZIONE COMPORTA LA DISIDRATAZIONE E LA RIDUZIONE DEI DISCHI INTERVERTEBRALI, LA FORMAZIONE DI SPOGENZE OSSEE, LUNGO I MARGINI DELLE VERTEBRA E LA RIGIDITA’ DEI LEGAMENTI.

QUESTI FENOMENI POSSONO DETERMINARE UNA RIDUZIONE DELLO SPAZIO TRA LE VERTEBRE E UNA COMPRESSIONE DELLE RADICI NERVOSE.

CAUSANDO DOLORE, FORMICOLIO, INTORPIDIMENTO E DEBOLEZZA NELLE BRACCIA E NELLE MANI.

PROBLEMI CERVICALI: I TRAUMI

I TRAUMI AL COLLO, COME QUELLI CHE POSSONO VERIFICARSI IN SEGUITO A CADUTE, COLPI DI FRUSTA, INCIDENTI STRADALI O SPORTIVI.

DOLORI ALLA CERVICALE

QUESTI EVENTI POSSONO PROVOCARE LESIONI AI MUSCOLI, AI LEGAMENTI, AI DISCHI O ALLE VERTEBRE DEL COLLO.

CON CONSEGUENTE DOLORE, GONFIORE, EMATOMI E LIMITAZIONI DEL MOVIMENTO.

LE PATOLOGIE INFIAMMATORIE O DEGENERATIVE

INTERESSANO LA COLONNA VERTEBRALE, COME L’ARTRITE REUMATOIDE, L’OSTEOARTRITE O L’ERNIA DEL DISCO.

QUESTE MALATTIE POSSONO CAUSARE INFIAMMAZIONE, DEFORMAZIONE, EROSIONE E SPOSTAMENTO DELLA STRUTTURA DELLA CERVICALE.

LE PATOLOGIE TUMORALI

COLPISCONO LA COLONNA VERTEBRALE, COME IL CANCRO CERVICALE, IL MIELOMA MULTIPLO O LE METASTASI DA ALTRI ORGANI.

QUESTE NEOPLASIE POSSONO PROVOCARE DOLORE, PERDITA DI PESO, FEBBRE, SUDORAZIONE NOTTURNA E ALTERAZIONI NEUROLOGICHE.

COME PREVENIRE I PROBLEMI CERVICALI?

PER PREVENIRE O ALLEVIARE I PROBLEMI CERVICALI, E’ IMPORTANTE MANTENERE UNA BUONA POSTURA.

FARE ESERCIZIO FISICO REGOLARE, EVITARE IL SOVRACCARICO DEL COLLO, APPLICARE CALORE O FREDDO SULLA ZONA DOLORANTE.

ASSUMERE FARMACI ANTINFIAMMATORI O ANTIDOLORIFICI E CONSULTARE UN MEDICO IN CASO DI SINTOMI PERSISTENTI O GRAVI.

A SECONDO DELLA CAUSA E DELLA GRAVITA’ DEL PROBLEMA, IL MEDICO POTRA’ PRESCRIVERE ESAMI DIAGNOSTICI, TERAPIE FISICHE, INFILTRAZIONI, MANIPOLAZIONI, TRAZIONI O INTERVENTI CHIRURGICI.

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