STRAGE DI ERBA, IL PROCESSO SI RIAPRE DOPO 17 ANNI
IL 1 MARZO 2024 SI E’ APERTA LA PRIMA UDIENZA DELLA REVISIONE DEL PROCESSO PER OLINDO E ROSA , CONDANNATI ALL’ERGASTOLO PER LA STRAGE DI ERBA.
I DUE CONIUGI SI SONO SEMPRE DICHIARATI INNOCENTI E HANNO RITRATTATO LE CONFESSIONI RESE SUBITO DOPO I FERMI.
LA CORTE D’APPELLO DI BRESCIA HA ACCOLTO LA RICHIESTA DI REVISIONE PRESENTTA DAL SOSTITUTO PROCURATORE GENERALE DI MILANO, CUNO TARFUSSER.
CHE HA RITENUTO LE PROVE CONTRO I DUE IMPUTATI INCONSISTENTI O DI DUBBIA PROVENIENZA.
COSA TROVERETE IN QUESTO ARTICOLO
Indice
LA STRAGE DI ERBA UNO DEI CASI PIU’ CONTROVERSI DELLA CRONACA ITALIANA
L’11 DICEMBRE 2006, IN UN CONDOMINIO DI ERBA, IN PROVINCIA DI COMO, FURONO UCCISI A COLPI DI ARMA DA FUOCO E ARMA BIANCA:
- RAFFAELLA CASTAGNA
- SUO FIGLIO YOUSSEF MARZOUK
- PAOLA GALLI
- VALERIA CHERUBINI
LE INDAGINI SI CONCENTRARONO SUBITO SU OLINDO ROMANO E ROSA BAZZI, VICINI DI CASA DELLE VITTIME, CHE AVEVANO UNA LITE IN CORSO CON I CASTAGNA PER QUESTIONI CONDOMINIALI.
I DUE FERMATI IL 13 DICEMBRE CONFESSARO IL DELITTO, MOTIVANDOLO CON UN RAPTUS DI FOLLIA E DI VENDETTA.
TUTTAVIA, NEI PROCESSI SUCCESSIVI I DUE RITRATTARONO LE CONFESSIONI, SOSTENENDO DI ESSERE STATI INDOTTI A CONFESSARE SOTTO PRESSIONE E DI ESSERE VITTIME DI UN COMPLOTTO.
I DUE CONDANNATI ALL’ERGASTOLO: IN PRIMO GRADO, IN APPELLO E IN CASSAZIONE, NONOSTANTE LE NUMEROSE PERIZIE E TESTIMONIANZE A LORO FAVORE.
LA SVOLTA NEL CASO
LA SVOLTA E’ ARRIVATA NEL GENNAIO 2024, QUANDO LA CORTE D’APPELLO DI BRESCIA HA DISPOSTO LA REVISIONE DEL PROCESSO, ACCOGLIENDO LA RICHIESTA DI TARFUSSER.
CHE HA SOSTENUTO CHE LE PROVE CONTRO I DUE IMPUTATI SONO SUPERATE DALLA SCIENZA E DALLA TECNICA.
IN PARTICOLARE TARFUSSER HA MESSO IN DUBBIO LA VALIDITA’ DELLA TRACCIA EMATICA RINVENUTA SULL’AUTO DEGLI IMPUTATI.
INOLTRE, HA EVIDENZIATO LE INCONGRUENZE NELLE TESTIMONIANZE DI ALCUNI TESTIMONI CHIAVE.
OLINDO ROMANO E ROSA BAZZI, HANNO ACCOLTO CON GIOIA E SPERANZA LA NOTIZIA DELLA RIAPERTURA DELCASO.
I DUE CHE SI TROVANO NEL CARCERE DI OPERA, HANNO ESPRESSO IL DESIDERIO DI ESSERE ASSOLTI E DI POTER TORNARE A VIVERE INSIEME.
I LEGALI SI SONO DETTI OTTIMISTI E FIDUCIOSI NELLA GIUSTIZIA.
IL PROCESSO DI REVISIONE SI PREANNUNCIA LUNGO E COMPLESSO, MA POTREBBE PORTARE A UNA SVOLTA STORICA IN UNO DEI CASI PIU’ OSCURI E DRAMMATICI DELLA STRORIA.
