IL REGISTA PAOLO VIRZI’ CI PORTA NUOVAMENTE NELL’INCANTEVOLE SCENARIO DELL’ISOLA DI VENTOTENE CON IL SUO ULTIMO LAVORO “UN ALTRO FERRAGOSTO”.
SEQUEL DEL CELEBRE FILM ” FERIE D’AGOSTO”. VENTISETTE ANNI DOPO I PERSONAGGI DEL PRIMO FILM SI RITROVANO PER AFFRONTARE I CAMBIAMENTI DELLA VITA E DEL PAESE.
COSA TROVERETE IN QUESTO ARTICOLO
Indice
- LA TRAMA DI “UN ALTRO FERRAGOSTO”
- LE RECENSIONI
- IL CAST DI “UN ALTRO FERRAGOSTO”
- IL PRIMO CAPITOLO “FERIE D’AGOSTO” FILM DEL 1996
LA TRAMA DI “UN ALTRO FERRAGOSTO”
IL FILM SEGUE LE VICENDE DELLA FAMIGLIA MOLINO E DEI MAZZALUPI, RIUNITI SULL’ISOLA PER DIVERSI MOTIVI.
SANDRO MOLINO (SILVIO ORLANDO) E’ ORMAI MORENTE, E SUO FIGLIO ALTIERO MOLINO (ANDREA CARPENZANO) , UN GIOVANE IMPRENDITORE DIGITALE, DECIDE DI ORGANIZZARE UN’ULTIMA ESTATE.
DECIDE DI RADUNARE SULL’ISOLA, DOVE VENNE CONCEPITO, I VECCHI AMICI DEL PADRE, ORMAI PROSSIMO ALLA MORTE PER REGALARGLI UN’ULTIMA VACANZA.
NEL FRATTEMPO, L’ISOLA SI ANIMA PER LE NOZZE DI SABRY MAZZALUPI, DIVENTATA UNA CELEBRITA’ DEL WEB, ATTIRANDO GIORNALISTI E CURIOSI.
LE RECENSIONI
“UN ALTRO FERRAGOSTO” E’ STATO DESCRITTO COME UN MELODRAMMA MASCHERATO DA COMMEDIA DI COSTUME, CHE RACCONTA UN ITALIA SENZA PROSPETTIVE NE VERGOGNE.
LA PELLICOLA E’ UNA CRITICA ALLA SOCIETA’ MODERNA, ESPLORA TEMI COME
- LA MEMORIA
- L’AMORE
- L’ODIO
- LA MORTE
IL CAST DI “UN ALTRO FERRAGOSTO”
TRA I VOLTI NOTI TROVIAMO SILVIO ORLANDO, SABRINA FERILLI E LAURA MORANTE.
IL FILM DEFINITO IMPORTANTE CHIUDE IDEALMENTE GLI ANNI NOVANTA, DEFINITO IL MIGLIOR FILM DI PAOLO VIRZI.
“UN’ALTRO FERRAGOSTO E’ UN FILM CHE PARLA DI NOI ITALIANI, DI COME ERAVAMO, DI COME SIAMO E DI COME SAREMO.
IL FILM PROMETTE DI ESSERE UN’ OPERA SIGNIFICATIVA NEL PANORAMA CINEMATOGRAFICO ITALIANO.
“UN ALTRO FERRAGOSTO” SARA’ DISTRIBUITO NELLE SALE ITALIANE A PARTIRE DAL 7 MARZO 2024
IL PRIMO CAPITOLO “FERIE D’AGOSTO” FILM DEL 1996
“FERIE D’AGOSTO” DIVENNE IN POCO TEMPO UNO DEI LUNGOMETRAGGI NAZIONALI DI MAGGIORE SUCCESSO NEL 1996.
IL FILM RACCONTA LA STORIA DI DUE GRUPPI FAMILIARI ENTRAMBI IN VACANZA, NELL’ISOLA DI VENTOTENE.
DA UNA PARTE C’E’ IL GRUPPO GUIDATO DAL GIORNALISTA SANDRO MOLINO ( SILVIO ORLANDO) CHE SI DISTINGUE PER UNA MORALE PROGRESSISTA E INCLUSIVA.
DALL’ALTRA, LA FAMIGLIA MAZZALUPI, GUIDATA DA RUGGERO ( ENNIO FANTASTICHINI) CONTRADDISTINTA DA UN OSTENTATO DISPREZZO PER GLI INTELLETTUALI E PER LE PRINCIPALI NORME DI CIVILTA’.
“FERIE D’AGOSTO” DESCRITTO DAI CRITICI CINEMATOGRAFICI DELL’EPOCA “COME UN RITRATTO LUCIDO E PROFETICO DELL’ITALIA DEGLI ULTIMI DECENNI”
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