Mese: Febbraio 2024

VALENCIA TRAGEDIA NEL FUOCO

VALENCIA TRAGEDIA NEL FUOCO

TRAGEDIA NEL FUOCO A VALENCIA , UN INCENDIO DI PROPORZIONI CATASTROFICHE HA DISTUTTO DUE GRATTACIELE RESIDENZIALI NEL QUARTIERE CAMPANAR .

IL ROGO, SCOPPIATO IERI POMERIGGIO INTORNO ALLE 17:30, SI E’ PROPOGATO RAPIDAMENTE LUNGO LE FACCIATE DEGLI EDIFICI, RICOPERTE DI MATERIALE ISOLANTE INFIAMMABILE.

RAGGIUGGENDO ANCHE LE ABITAZIONI INTERNE. NUMEROSI RESIDENTI SONO RIMASTI INTAPPOLARI TRA LE FIAMME E IL FUMO.

MENTRE ALTRI SONO RIUSCITI A FUGGIRE DAI BALCONI O A LANCIARSI DAI PIANI INFERIORI.

CON BILANCIO PROVVISORIO DI QUATTRO MORTI E 2O DISPERSI.

LE SQUADRE DEI VIGILI DEL FUOCO, SUPPORTATI DALL’ESERCITO E DAI SERVIZI DI EMERGENZA, HANNO LAVORATO TUTTA LA NOTTE PER DOMARE L’INCENDIO E SOCCORRERE LE VITTIME.

MA HANNO RISCONTRATTO MOLTE DIFFICOLTA’ A CAUSA DELL’ALTA TEMPERATURA, DEL FORTE VENTO E DEL RISCHIO DI CROLLO DELLE STRUTTURE.

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LE CAUSE DELL’INCENDIO

LA CAUSE DELL’INCENDIO E’ ANCORA IN FASE DI ACCERTAMENTO, MA A DETTA DI ALCUNI TESTIMONI, POTREBBE ESSERE STATO UN CORTOCIRCUITO.

OPPURE UNA SIGARETTA ACCESA IN UNO DEGLI APPARTAMENTI DEL QUINTO PIANO DELLA TORRE 1, DOVE E’ DIVAMPATO PER PRIMO IL FUOCO.

GLI EDIFICI, COSTRUITI 15 ANNI FA, OSPITAVANO CIRCA 350 PERSONE IN 140 APPARTAMENTI, OLTRE UN CENTRO COMMERCALE AL PIANO TERRA, IMMEDIATAMENTE EVACUATO.

IL SINDACO DI VALENCIA, JOAN RIBO’, HA ESPRESSO IL SUO CORDOGLIO PER LE VITTIME E HA ANNUNCIATO L’APERTURA DI UN INCHIESTA PER CHIARIRE LE RESPONSABILITA’ DELL’ACCADUTO.

E’ STATO DICHIARATO LO STATO DI CALAMITA’ NATURALE PER LA ZONA COLPITA, E’ ATTIVATO UN PIANO DI ASSISTENZA PER LE FAMIGLIE SFOLLATE.

VALENCIA TRAGEDIA NEL FUOCO: SOLIDARIETA’ DALLE PIU’ ALTE CARICHE DELLO STATO

L’INCENDIO DI VALENCIA E’ UNO DEI PIU’ GRAVI DEGLI ULTIMI ANNI IN SPAGNA, HA SUSCITTAO GRANDE COMMOZIONE E SOLIDARIETA’ IN TUTTO IL PAESE.

IL PRESIDENTE DEL GOVERNO, Pedro Sánchez, HA ESPRESSO IL SUO DOLORE E IL SUO SOSTEGNO AI VALENCIANI E HA RINGRAZIATO I SOCCORRITORI PER IL LORO IMPEGNO.

ANCHE IL RE FELIPE VI HA INVIATO UN MESSAGGIO DI VICINANZA E DI INCORAGGIAMENTO ALLE AUTORITA’ E AI CITTADINI COINVOLTI NELLA TRAGEDIA.

MOLTE ALTRE PERSONALITA’ POLITICHE, SOCIALI E CULTURALI HANNO ESPRESSO LA LORO SOLIDARIETA’ E IL LORO CORDOGLIO PER LE VITTIME E I LORO FAMILIARI.

SAPERSI ARRANGIARE: UNA RISORSA O UN LIMITE?

SAPERSI ARRANGIARE: UNA RISORSA O UN LIMITE?

SAPERSI ARRANGIARE E’ UNA CAPACITA’ CHE MOLTI ITALIANI POSSIEDONO E CHE LI CONTRADDISTINGUE NEL MONDO. QUALI I VANTAGGI E GLI SVANTAGGI?

SAPERSI ARRANGIARE E’ L’ABILITA’ DI TROVARE SOLUZIONI CREATIVE E PRATICHE AI PROBLEMI QUOTIDIANI, DI ADATTARSI ALLE SITUAZIONI DIFFICILI E DI CAVARSELA CON LE PROPRIE FORZE.

MA SAPERSI ARRANGIARE E’ DAVVERO UN’ARTE O E’ PIUTTOSTO UN LIMITE?

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I VANTAGGI DI SAPERSI ARRANGIARE

PENSA POSITIVO

SAPERSI ARRANGIARE PUO’ AVERE DEI VANTAGGI, SIA A LIVELLO PERSONALE CHE SOCIALE. TRA QUESTI, POSSIAMO CITARE:

  • LA FLESSIBILITA’

SIGNIFICA ESSERE IN GRADO DI AFFRONTARE LE SFIDE E I CAMBIAMENTI CON SPIRITO POSITIVO E APERTO.

SENZA LASCIARSI SOPRAFFARE DALLE DIFFICOLTA’, CHI SA ARRANGIARSI E’ CAPACE DI MODIFICARE I PROPRI PIANI, DI FRUTTARE LE OPPORTUNITA‘ E DI REINVENTARSI IN BASE ALLE CIRCOSTANZE.

  • LA CREATIVITA’

SIGNIFICA ANCHE ESSERE DOTATI DI FANTASIA E INVENTIVA, DI SAPER USARE LE PROPRIE RISORSE E COMPETENZE IN MODO ORIGINALE E FUNZIONALE.

CHI SA ARRANGIARSI E’ CAPACE DI TROVARE SOLUZIONI ALTERNATIVE, DI TRASFORMARE GLI OSTACOLI IN OCCASIONI E DI CREARE VALORE AGGIUNTO.

  • LA RESILIENZA

SIGNIFICA ESSERE DOTATI DI FORZA E DETERMINAZIONE, DI SAPERE AFFRONTARE LE AVVERSITA’ E NON ARRENDERSI MAI.

CHI SA ARRANGIARSI E’ CAPACE DI SUPERARE LE PROPRIE PAURE, DI IMPARARE DAI PROPRI ERRORI E DI CRESCERE COME PERSONA.

GLI SVANTAGGI DI SAPERSI ARRANGIARE

GLI VANTAGGI

SAPERSI ARRANGIARE PUO’ AVERE DEGLI SVANTAGGI, SIA A LIVELLO PERSONALE CHE SOCIALE. TRA QUESTI, POSSIAMO CITARE:

  • L’IMPROVVISAZIONE

SIGNIFICA SPESSO AGIRE SENZA UNA PIANIFICAZIONE ADEGUATA, SENZA UNA VISIONE A LUNGO TERMINE E SENZA UNA VALUTAZIONE DELLE CONSEGUENZE.

CHI SA ARRANGIARSI E’ CAPACE DI RISOLVERE I PROBLEMI SUL MOMENTO, MA NO DI PREVENIRLI O DI EVITARLI

  • LA PRECARIETA’

SIGNIFICA ANCHE ACCONTENTARSI DI CONDIZIONI NON OTTIMALI, DI RINUNCIARE A DIRITTI E GARANZIE E DI SUBIRE LE INGIUSTIZIE.

CHI SA ARRANGIARSI E’ CAPACE DI SOPRAVVIVERE, MA NON DI PROSPERARE O DI REALIZZARE I PROPRI SOGNI.

SIGNIFICA FARE AFFIDAMENTO SOLO SU SE STESSI, SENZA UNA RETE DI SUPPORTO E SENZA UNA COLLABORAZIONE CON GLI ALTRI.

CHI SA ARRANGIARSI E’ CAPACE DI CAVARSELA DA SOLO, MA NON DI CONDIVIDERE O CONTRIBUIRE AL BENE COMUNE.

CONCLUSIONI

SAPERSI ARRANGIARE E’ UNA CAPACITA’ AMBIVALENTE, CHE PUO’ ESSERE UNA RISORSA O UN LIMITE A SECONDA DI COME VIENE USATA E DI COME VIENE VALORIZZATA.

PUO’ ESSERE UN’ARTE, SE SI BASA SULLA FLESSIBILITA’, CREATIVITA’ E RESILIENZA E SI ACCOMPAGNA A UNA PROGETTUALITA’.

MA PUO’ ESSERE UN LIMITE, SE SI BASA SULL’IMPROVVISAZIONE, SULLA PRECARIETA’ E SULL’INDIVIDUALISMO. CON CONSEGUENTE RASSEGNAZIONE, MEDIOCRITA’ E EGOISMO.

L’ARTE DI SAPERSI ARRANGIARE E’ UNA SFIDA CHE RICHIEDE IL SAPER BILANCIARE LE PROPRIE CAPACITA’ CON LE PROPRIE ASPIRAZIONI.

SAPER COGLIERE LE OPPORTUNITA’ SENZA PERDERE DI VISTA GLI OBIETTIVI, SAPER ESSERE AUTONOMI SENZA ISOLARSI DAGLI ALTRI.

L’ARTE DI SAPERSI ARANGIARE E’ UNA SCELTA, CHE DIPENDE DA NOI E DAL NOSTRO MODO DI VEDERE E DI VIVERE LA VITA.

TIK TOK: IL FENOMENO SOCIAL CHE CONQUISTA GLI ITALIANI

TIK TOK: IL FENOMENO SOCIAL CHE CONQUISTA GLI ITALIANI

TIK TOK E’ UNA PIATTAFORMA DI VIDEO BREVI CHE PERMETTE AGLI UTENTI DI ESPRIMERE LA PROPRIA CREATIVITA’, SEGUIRE LE ULTIME TENDENZE.

NATA NEL 2016 IN CINA, HA RAGGIUNTO UNA POPOLAZIONE GLOBALE IN POCHI ANNI, DIVENTANDO IL SOCIAL MEDIA PIU’ SCARICATO AL MONDO NEL 2020.

SECONDO IL REPORT DI WE ARE SOCIAL GLI ITALIANI PASSANO PIU’ 32 ORE E 12 MINUTI AL MESE.

AL SECONDO POSTO SI TROVA YOU TUBE CON 18 ORE E 15 MINUTI, SEGUITA DA FACEBOOK CON 16 ORE E 37 MINUTI.

INSTAGRAM CON 15 ORE E 13 MINUTI E WHATSAPP CON 13 ORE E 54 MINUTI.

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QUALI SONO I MOTIVI DEL SUCCESSO TRA GLI ITALIANI?

LA PIATTAFORMA OFFRE UNA VARIETA’ DI CONTENUTI PER TUTTI I GUSTI;

  • LE PASSIONI
  • DALLA MUSICA
  • DALLA MODA
  • DALLO SPORT
  • ALLA CULTURA
  • DALLA COMICITA’
  • ALL’ATTUALITA’.

INOLTRE STIMOLA LA PARTECIPAZIONE ATTIVA DEGLI UTENTI, CHE POSSONO CREARE I PROPRI VIDEO.

INTERAGIRE CON I CREATOR, PARTECIPARE A SFIDE A HASHTAG, SCOPRIRE NUOVI TALENTI E INFLUENCER.

E’ ANCHE UNA FONTE DI INFORMAZIONE E APPRENDIMENTO PER GLI ITALIANI, CHE SI AFFIDANO AI SOCIAL MEDIA PER TENERSI:

  • AGGIORNATI SULL’ATTUALITA’
  • TROVARE INFORMAZIONE SUI BRAND
  • SCOPRIRE NOVITA’ E CURIOSITA’.

TIK TOK UN FENOMENO CHE NON ACCENNA A FERMARSI

TIK TOK E’ UN FENOMENO SOCIAL CHE CONTINUA A INNOVARE E A COINVOLGERE GLI UTENTI CON NUOVE FUNZIONALITA’ E INIZIATIVE.

TRA QUESTE, SEGNALIAMO L’APERTURA DI TIK TOK CREATOR FUND, UN FONDO DI 70 MILIONI DI EURO.

DESTINATI A SOSTENERE I CREATOR EUROPEI CHE PRODUCONO CONTENUTI ORIGINALI E DI QUALITA’ SULLA PIATTAFORMA

TIK TOK E’ IN GRADO DI CATTURARE L’ATTENZIONE E L’INTERESSE DI MILIONI DI ITALIANI CHE LO USANO PER:

  • DIVERTIRSI
  • ESPRIMERSI
  • CONNETTERSI CON IL MONDO

LE TENDENZE PIU’ SEGUITE

  • BOOKTOKITALIA DEDICATO AGLI APPASSIONATI DI LETTURA
  • SANREMO2024 CHE RACCONTA LE REAZIONI E I COMMENTI SUL FESTIVAL DELLA CANZONE ITALIANA
  • IMPARACONTITOK CHE OFFRE CONTENUTI EDUCATIVI E FORMATIVI SU VARI ARGOMENTI

VORAGINE AL VOMERO LE PAROLE DEI SOPRAVVISUTI

VORAGINE AL VOMERO LE PAROLE DEI SOPRAVVISSUTI

UN’ IMMAGINE IMPRESSIONANTE, UNA VORAGINE DI ALCUNI METRI SI E’ APERTA NELLA MATTINATA DEL 21 FEBBRAIO 2024 AL VOMERO QUARTIERE DI NAPOLI.

DUE AUTO, UNA PARCHEGGIATA E UNA IN TRANSITO, RISUCCHIATE DAL VUOTO, INSIEME A UN ALBERO SONO PRECIPITATE.

I DUE OCCUPANTI DELL’AUTO IN MOVIMENTO SALVATI GRAZIE ALL’INTERVENTO ALCUNI MILITARI DELL’ESERCITO CHE SI TROVAVANO IN ZONA PER IL SERVIZIO “STRADE SICURE”

UN OPERAZIONE DI SOCCORSO RIPRESA IN UN VIDEO, CHE MOSTRA LA DRAMMACITA’ DELLA SITUAZIONE.

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LE PAROLE DEI SOPRAVVISSUTI DELLA VORAGINE AL VOMERO

“SIAMO VIVI PER MIRACOLO, POTEVA ANDATE MOLTO, MA MOLTO PEGGIO. SIAMO VIVI GRAZIE ALLA PROTENZA DEI MILITARI DELL’ESERCITO”

HA RACCONTATO GIULIO DELLE DONNE, UNO DEI DUE RAGAZZI CHE SI TROVANO NELL’AUTO SPROFONDATA.

INSIEME CON UN AMICO, STAVANO RIENTRANDO QUANDO IMPROVVISAMENTE, L’AUTO E’ CADUTA NEL BUCO.

“DOPO NEANCHE UN SECONDO- HA CONTINUATO- E’ CADUTO UN ALBERO E SI E’ ROTTA UNA CONDOTTA DELL’ACQUA”.

” SONO ARRIVATI TRE MILITARI E CI HANNO SALVATI, CE LA SIAMO CAVATA CON QUALCHE GRAFFIO, PER FORTUNA”.

“GRAZIE ALLA PRONTEZZA DI QUESTI MILITARI SIAMO VIVI. SPERO – HA AGGIUNTO DELLE DONNE, CHE DOPO TUTTI QUESTI EPISODI SI DECIDA DI PROCEDERE A UN MAPPATURA DELLO STATO DEGLI IMPIANTI”

I MOTIVI DEL CEDIMENTO DEL MANTO STRADALE

LA VORAGINE SI E’ APERTA A CAUSA DEL CEDIMENTO DELLA FOGNA, CHE HA PROVOCATO ANCHE LA ROTTURA DELLA CONDOTTA IDRICA.

IL COMUNE DI NAPOLI HA AVVIATO LE INDAGINI PER ACCERTARE LE RESPONSABILITA’ E HA DISPOSTO LA CHIUSURA DELLA STRADA PER I LAVORI DI RIPRISTINO.

LA PROCURA HA APERTO UN’INCHIESTA PER DISASTRO COLPOSO E INTERRUZIONE DI PUBBLICO SERVIZIO.

IL SINDACO GAETANO MANFREDI HA DICHIARATI CHE” IL SISTEMA FOGNARIO DELLA CITTA E’ VETUSTO E HA BISOGNO DI MANUTENZIONE”.

VOMERO IL QUARTIERE ELEGANTE DI NAPOLI

IL VOMERO E’ UNO DEI QUARTIERI COLLINARI DI NAPOLI, SITUATO A NORD-OVEST DEL CENTRO STORICO.

IL SUO NOME DERIVA DAL GRECO E SIGNIFICA “COLLINA”, IL QUARTIERE E’ NOTO PER LA SUA ELEGANA E IL SUO STILE LIBERTY.

VISTA DEL GOLFO DI NAPOLI

CON VIALI ALBERATI, NEGOZI E RISTORANTI RAFFINATI, ZONE PANORAMICHE DA CUI SI PUO’ AMMIRARE IL GOLFO DI NAPOLI E IL VESUVIO.

IL VOMERO OSPITA IMPORTANTI MONUMENTI COME IL CASTEL SANT’ELMO, UNA FORTEZZA MEDIEVALE CHE DOMINA LA CITTA’.

LA CERTOSA DI SAN MARTINO, UN COMPLESSO MONASTICO CHE CONTIENE UN MUSEO E UNA CHIESA RICCA DI OPERE D’ARTE.

LA VILLA FLORIDIANA, UN PARCO CON UN PALAZZO CHE OSPITA IL MUSEO NAZIONALE DELLA CERAMICA.

IL VOMERO E’ BEN COLLEGATO AL RESTO DELLA CITTA’ DA TRE FUNICOLARI E DALLA METROPOLITANA.





IL 28 FEBBRAIO 2013 UNA DATA STORICA PER LA CHIESA.

IL 28 FEBBRAIO 2013 UNA DATA STORICA PER LA CHIESA.

IL 28 FEBBRAIO 2013 E’ UNA DATA CHE HA SEGNATO LA STORIA DEL MONDO INTERO. IN QUEL GIORNO SI CONCLUDE IL PONTIFICATO DI BENEDETTO XVI.

IL PRIMO PAPA EMERITO DELLA STORIA MODERNA, CHE AVEVA ANNUNCIATO LE SUE DIMISSIONI IL 11 FEBBRAIO PRECEDENTE.

CON UNA DICHIARAZIONE IN LATINO DURANTE UN CONCISTORO PER LA CANONIZZAZIONE DI ALCUNI SANTI.

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QUALI LE RAGIONI DELLA SUA SCELTA?

NELLE SUE DICHIARAZIONI, BENEDETTO XVI AFFERMAVA DI AVER ESAMINATO RIPETUTAMENTE LA SUA COSCIENZA DAVANTI A DIO E DI ESSERE GIUNTO A UNA CERTEZZA.

“LE SUE FORZE, PER L’ETA’ AVANZATA, NON ERANO PIU’ ADATTE PER ESERCITARE IN MODO ADEGUATO IL MINISTERO PETRINO, CHE RICHIEDEVA NON SOLO OPERE E PAROLE, MA ANCHE SOFFERENZA E PREGHIERA.

INOLTRE, IL PAPA SOTTOLINEAVA LE SFIDE E LE DIFFICOLTA’ DEL MONDO DI OGGI, SOGGETTO A RAPIDI CAMBIAMENTI E AGITATO DA QUESTIONI DI GRANDE RILEVANZA PER LA VITA DELLA FEDE.

AFFERMANDO CHE LA CHIESA HA BISOGNO DI UN PASTORE VIGOROSO E CAPACE DI GOVERNARE LA BARCA DI SAN PIETRO E ANNUNCIARE IL VANGELO.

LA DECISIONE DI BENEDETTO XVI NE FACILE NE INDOLORE

IL PAPA ALLORA DOVETTE AFFRONATRE NON SOLO LE RESISTENZE E LE INCOMPRENSIONI DI CHI NON CONDIVIDEVA O NON CAPIVA LA SUA SCELTA.

MA ANCHE LE POLEMICHE E SPECULAZIONI DI CHI CERCAVA DI ATTRIBUIRGLI MOTIVAZIONI DIVERSE O NASCOSTE COME:

  • PRESSIONI
  • RICATTI
  • SCANDALI
  • COMPLOTTI

TUTTAVIA, IL PAPA A DETTA CHI GLI STAVA VICINO HA SEMPRE CERCATO DI MANTENERE LA SUA SERENITA’ E LA SUA FIDUCIA IN DIO.

CONTINUADO A SVOLGERE I SUOI COMPITI FINO AL 28 FEBBRAIO 2013, QUANDO ALLE ORE 20 SI CONCLUDEVA LA SUA RICHIESTA E LA SEDE DI ROMA , DI SAN PIETRO E’ DIVENTATA VACANTE.

LA VITA DI BENEDETTO XVI DOPO IL 28 FEBBRAIO 2013

DAL 28 FEBBRAIO 2013 DATA DEL SUO RITITO FINO ALLA SUA MORTE AVVENUTA IL 31 DICEMBRE 2022, HA DEDICATO IL SUO TEMPO ALLA PREGHIERA E ALLO STUDIO.

PRIMA NELLA RESIDENZA DI CASTEL GANDOLFO E POI NEL MONASTERO ECCLESIAE, ALL’INTERNO DEI GIARDINI VATICANI.

IL PAPA EMERITO SCELSE DI MANTENERE IL SUO NOME E IL SUO ABITO BIANCO, MA SENZA LA MOZZETTA E LO SCUDO PAPALE, E DI PORTARE UNA SEMPLICE CROCE AL POSTO DELL’ANELLO DEL PESCATORE.

BENEDETTO XVI NON PARTECIPO’ A NESSUNA FORMA DI INTERVENTO PUBBLICO O DI PARTECIPAZIONE ALLA VITA DELLA CHIESA.

PER LASCIARE SPAZIO E LIBERTA’ AL SUO SUCCESSORE, FRANCESCO, CON IL QUALE ISTRAURO’ UN RAPPORTO DI STIMA, AFFETTO E COLLABORAZIONE.

BENEDETTI XVI CONTINUO’ A SCRIVERE E A PUBBLICARE LIBRI E ARTICOLI, DI CARATTERE TEOLOGICO E SPIRITUALE E A RICEVERE VISITE DA AMICI E PERSONALE ECCELSIATICO.

INOLTRE PRESE PARTE A ALCUNI EVENTI ECCEZIONALI COME:

  • LA CANONIZZAZIONE DI GIOVANNI XXIII E GIOVANNI PAOLO II IL 27 APRILE 2014
  • L’APERTURA DELLA PORTA SANTA DEL GIUBILEO DELLA MISERICORDIA L’8 DICEMBRE 2015

LA SVOLTA STORICA DOPO IL 28 FEBBRAIO 2013

IL GESTO DI BENDETTO XVI HA SEGNATO UNA SVOLTA NELLA STORIA DELLA CHIESA, APRENDO LA POSSIBILITA’ DI UNA FIGURA DI PAPA EMERITO.

CHE NON SI CONSIDERA PIU’ IL TITOLARE DEL MINISTERO PETRINO, MA CHE CONTINUA A SERVIRE LA CHIESA CON LA SUA PREGHIERA E TESTIMONIANZA.

UNA FIGUTA CHE COME EBBE A DIRE LO STESSO BENEDETTO XVI,” NON E’ PIU’ NELLA CONDIZIONE DI POTERE , MA IN QUELLA DI SERVIZIO”.

“CHE CONTRIBUISCE A SOSTENERE IL CAMMINO DELLA CHIESA E DEL MONDO CON LA SUA SAGGEZZA E LA SUA ESPERIENZA”