Giorno: 28 Febbraio 2024

UN MENU' LEGGERO PER MANGIARE SANO E GUSTOSO

UN MENU’ LEGGERO PER MANGIARE SANO E GUSTOSO

MANGIARE SANO NON SIGNIFICA RINUNCIARE AL GUSTO E ALLA VARIETA’, MA GRAZIE A UN MENU’ IN VERSIONE LEGGERO QUESTO E’ POSSIBILE.

ANZI, CON UN PO’ DI FANTASIA E QUALCHE ACCORGIMENTO, SI POSSONO PREPARARE DEI PIATTI LEGGERI E SFIZIOSI CHE SODDISFANO IL PALATO E IL BENESSERE.

IN QUESTO ARTICOLO VI PROPONIAMO UN MENU’ LEGGERO, COMPOSTO DA UN:

  • ANTIPASTO
  • UN PRIMO
  • UN SECONDO
  • E UN DOLCE

TUTTI FACILI DA REALIZZARE E CON POCHE CALORIE. UN MENU’ IDEALE PER CHI VUOLE MANTENERSI IN FORMA SENZA SACRIFICARE IL PIACERE DI MANGIARE.

Indice

ANTIPASTO:

PER INIZIARE IL NOSTRO MENU’ LEGGERO, VI SUGGERIAMO DEI FAGOTTINI ALLE MELANZANE CON SFOGLIA LIGHT, UNA RICETTA SEMPLICE E VELOCE, PERFETTA PER UN ANTIPASTO SFIZIOSO.

SI TRATTA DI DEI FAGOTTINI DI PASTA SFOGLIA RIPIENI DI MELANZANE GRIGLIATE E FORMAGGIO LIGHT DA CUOCERE IN FORNO A DORATURA.

QUESTI FAGOTTINI SONO UNA VERA DELIZIA SI PREPARONO IN POCO TEMPO E SI POSSONO ANCHE CONGELARE.

PER RENDERE LA RICETTA PIU’ LEGGERA, POTETE USARE DELLA PASTA SFOGLIA SENZA BURRI O CON MENO GRASSI, OPPURE PREPARLA IN CASA CON FARINA INTEGRALE E YOGURT.

IL FORMAGGIO LIGHT PUO’ ESSERE SOSTITUITO CON QUELLO CHE PREFERITE, PURCHE’ SIA MAGRO E FILANTE.

LE MELANZANE GRIGLIATE SONO OTTIME PER DARE SAPORE E CONSISTENZA AL RIPIENO, MA POTETE ANCHE USARE ALTRE VERDURE COME:

FAGOTTINI ALLE MELANZANE CON SFOGLIA LIGHT

UN MENU' LEGGERO PER MANGIARE SANO FAGOTTINI ALLE MELANZANE

PER PREPARARE I FAGOTTINI ALLE MELANZANE CON SFLOGIA LIGHT VI SEVIRANNO:

  • I ROTOLO DI PASTA SFOGLIA LIGHT
  • 2 MELANZANE
  • 200 G DI FORMAGGIO LIGHT
  • SALE, PEPE, ORIGANO
  • OLIO EXTRAVERGINE DI OLIVA

PREPARAZIONE

LAVATE LE MELANZANE, TAGLIATELE A FETTE SOTTILI E GRIGLIATELE SU UNA PIASTRA O IN UNA PADELLA ANTIADERENTE, SENZA AGGIUNGERE OLIO.

SALATE E PEPEPATE A PIACERE.

STENDETE LA PASTA SFOGLIA SU UNA TEGLIA FODERATA CON CARTA FORNO E TAGLIATELA IN QUADRATI DI CIRCA 10 CM DI LATO.

SU OGNI QUADRATO DI PASTA SFOGLIA, METTETE UNA FETTA DI MELANZANA E UNA FETTINA DI FORMAGGIO. SPOLVERATE CON ORIGANO E RICHIUDETE I FAGOTTINI, SIGILLANDO I BORDI.

SPENNELLATE I FAGOTTINI CON UN PO’ DI OLIO E INFORMATELI IN FORNO PREISCALDATO A 180° GRADI PER CIRCA 15 MINUTI O FINO A CHE SARANNO DORATI E CROCCANTI.
SERVITI I FAGOTTINI ALLE MELANZANE CON SFOGLIA LIGHT TIEPIDI O FREDDI, ACCOMPAGNATI DA UNA FRESCA INSALATA MISTA.

PRIMO

PER IL PRIMO PIATTO DEL MENU’ LEGGERO, VI PROPONIAMO IL RISO ALLE ZUCCHINE, UNA RICETTA FACILE E VELOCE, SENZA TROPPI GRASSI.

DA PREPARARE QUANDO SI HA VOGLIA DI QUALCOSA DI SEMPLICE MA MOLTO SFIZIOSO.

SI TRATTA DI UN RISOTTO CREMOSO E PROFUMATO, ARRICCHITO DA ZUCCHINE TAGLIATE A JULIENNE E COTTE IN PADELLA CON AGLIO E PREZZEMOLO.

IL RISO ALLE ZUCCHINE E’ UN PIATTO VEGETARIANO E LEGGERO, MA POTETE ANCHE AGGIUNGERE DEL PROSCIUTTO COTTO O DELLA PANCETTA A CUBETTI, PER RENDENDERLO PIU’ SAPORITO E COMPLETO.

PER RENDERE LA RICETTA PIU’ LEGGERA, POTETE USARE DEL RISO INTEGRALE O BASMATI, CHE HANNO UN INDICE GLICEMICO PIU’ BASSO E SONO PIU’ RICCHI DI FIBRE.

INOLTRE, POTETE SOSTITUIRE IL BURRO CON L’OLIO EXTRAVERGINE DI OLIVA E IL PARMIGIANO CON DEL FORMAGGIO GRATTUGIATO LIGHT.

RISO ALLE ZUCCHINE

RISOTTO ALLE ZUCCHINE

PER PREPARARE IL RISO ALLE ZUCCHINE. VI SERVIRANNO:

  • 320 G DI RISO
  • 4 ZUCCHINE
  • 1 SPICCHIO D’AGLIO
  • PREZZEMOLO TRITATO
  • BRODO VEGETALE
  • 30 G DI BURRO
  • 50 G DI PARMIGIANO GRATTUGIATO
  • SALE, PEPE, OLIO EXTRAVERGINE DI OLIVA

PREPARAZIONE:

LAVATE LE ZUCCHINE, SPUNTATE E TAGLIATELE A JULIENNE, CIOE’ A BASTONCINI SOTTILI.

IN UNA PADELLA CAPIENTE, FATE SOFFRIGGERE LO SPICCHIO DI AGLIO SBUCCIATO E SCHIACCIATO CON UN FILO D’OLIO.

AGGIUNGETE LE ZUCCHINE, SALATE E PEPATELE A PIACERE E FATE CUOCERE A FUOCO MEDIO PER CIRCA 15 MINUTI, MESCOLANDO DI TANTO IN TANTO.

A META’ COTTURA, AGGIUNGETE IL PREZZEMOLO TRITATO E MESCOLATE BENE.

IN UNA PENTOLA, PORTARE A EBOLLIZIONE IL BRODO VEGETALE E TENETELO CALDO.

IN UN’ALTRA PENTOLA, FATE TOSTARE IL RISO A SECCO PER QUALCHE MINUTO, MESCOLANDO CON UN CUCCHIAIO DI LEGNO.

POI, BAGNATELO CON UN MESTOLO DI BRODO E FATE CUOCERE A FUOCO MEDIO, AGGIUNGENDO ALTRO BRODO MAN MANO CHE SI ASCIUGA, FINO A CHE IL RISO SARA’ AL DENTE.

IL TEMPO DI COTTURA DIPENDE DAL TIPO DI RISO CHE USATE, MA IN GENERE SIA AGGIRA INTORNO AI 15-20 MINUTI.

A FINE COTTURA, SPEGNETE IL FUOCO E MANTECATE IL RISO CON IL BURRO E IL PARMIGIANO GRATTUGIATO.

AGGIUNGETE LE ZUCCHINE E MESCOLATE BENE, SERVITE IL RISO ALLE ZUCCHINE BEN CALDO, SPOLVERATO CON ALTRO PARMIGIANO SE VI PIACE.

UN MENU’ LEGGERO : IL SECONDO

PER IL SECONDO PIATTO DEL NOSTRO MENU’ LEGGERO, VI SUGGERIAMO LE POLPETTE DI TONNO E PATATE, UNA RICETTA SEMPLICE E GUSTOSA, CHE PIACE A GRANDI E PICCINI.

SI TRATTA DI DELLE POLPETTE MORBIDE E SAPORITE FATTE CON TONNO IN SCATOLA, PATATE LESSE, UOVA, PANGRATTATO E PREZZEMOLO.

LE POLPETTE DI TONNO E PATATE SONO OTTIME DA SERVIRE SIA CALDE CHE FREDDE, ACCOMPAGANTE DA UNA SALSA DI YOGURT E SENAPE O DA UNA MAIONESE LIGHT.

PER RENDERE LA RICETTA PIU’ LEGGERA, POTETE CUOCERE LE POLPETTE IN FORNO INVECE CHE FRIGGERELE, OPPURE USARE UNA PADELLA ANTIADERENTE CON POCO OLIO.

IL TONNO IN SCATOLA PUO’ ESSERE SOSTITUITO CON QUELLO FRESCO, OPPURE CON DEL SALMONE O DEL MERLUZZO.

LE PATATE POSSONO ESSERE SOSTITUITE CON DELLA RICOTTA O DEL FORMAGGIO SPALMABILE LIGHT.

UN MENU’ LEGGERO: LE POLPETTE DI TONNO

POLPETTE DI TONNO E PATATE

PER PREPARARE LE POLPETTE DI TONNO E PATATE VI SERVIRANNO:

  • 400 G DI TONNO IN SCATOLA
  • 400 G DI PATATE
  • 2 UOVA
  • PREZZEMOLO TRITATO
  • PANGRATTATO Q.B.
  • SALE, PEPE, OLIO PER FRIGGERE.

PREPARAZIONE

LESSATE LE PATATE IN UNA PENTOLA CON ABBONDANTE ACQUA SALATA, FINO A CHE SARANNO TENERE.

SCOLATELE, PELATELE E SCHIACCIATELE CON UNO SCHIACCIAPATATE O UNA FORCHETTA. METTELE IN UNA CIOTOLA E LASCIATELE RAFFREDDARE.

SGOCCIOLATE IL TONNO DALL’OLIO DI CONSERVAZIONE E SMINUZZATE CON UNA FORCHETTA. AGGIUNGETELO ALLE PATATE E MESCOLATELO BENE.

AGGIUNGETE LE UOVA, IL PREZZEMOLO TRITATO, SALE, PEPE A PIACERE E AMALGAMATE IL TUTTO.

SE IL COMPOSTO RISULTA TROPPO MORBIDO, AGGIUNGETE UN PO’ DI PANGRATTATO PER RENDERLO PIU’ COMPATTO. FORMATE DELLE POLPETTE CON LE MANI E PASSATELE NEL PANGRATTATO.

SE VOLETE FRIGGERE LE POLPETTE, SCALDATE ABBONDANTE OLIO IN UNA PADELLA E FATE DORARE DA TUTTI I LATI, POI SCOLATELE SU CARTA ASSORBENTE.

SE VOLETE CUOCERE LE POLPETTE AL FORNO, SCHIACCIATELE LEGGERMENTE E DISPONETELE SU UNA TEGLIA FODERATA CON CARTA FORNO.

IRRORATE CON UN FILO D’OLIO E INFORMATE A 180° GRADI PER CIRCA 20 MINUTI, GIRANDOLE A META’ COTTURA.

SERVITE LE POLPETTE TONNO E PATATE CALDE O TIEPIDE, ACCOMPAGNATE DA UNA SALSA A PIACERE.

UN MENU’ LEGGERO: IL DOLCE

IL DOLCE SCELTO PER QUESTO MENU’ E’ LA MOUSSE AL CIOCCOLATO LIGHT, UN DOLCE AL CUCCHIAIO GOLOSO E CREMOSO, MA CON POCHE CALORIE.

SI PREPARA CON SOLO 3 INGREDIENTI:

  • CIOCCOLATO FONDENTE
  • ALBUME D’UOVO
  • ZUCCHERO A VELO.

LA MOUSSE AL CIOCCOLATO LIGHT E’ PERFETTA PER CHIUDERE UN PASTO IN DOLCEZZA, O PER UNA MERENDA GOLOSA MA LEGGERA.

MOUSSE AL CIOCCOLATO LIGHT

MOUSSE DI CIOCCOLATO LIGHT

PER LA MOUSSE AL CIOCCOLATO LIGHT VI SERVIRANNO:

  • 150 G DI CIOCCOLATO FONDENTE
  • 4 ALBUMI D’UOVO
  • 40 G DI ZUCCHERO A VELO

PREPARAZIONE

SPEZZETTATE IL CIOCCOLATO FONDENTE E SCIOGLIETELO A BAGNOMARIA O NEL MICROODE, MESCOLANDO DI TANTO IN TANTO.

MONTATE GLI ALBUMI A NEVE BEN FERMA CON UNO SBATTITORE ELETTRICO, AGGIUNGENDO LO ZUCCHERO A VELO POCO ALLA VOLTA.

INCORPORATE DELICATAMENTE IL CIOCCOLATO FUSO AGLI ALBUMI MONTATI, MESCOLANDO CON UNA SPATOLA DAL BASSO VERSO ALTO, PER NON SMONTARE IL COMPOSTO.

VERSARE LA MOUSSE IN 4 COPPETTE O BICCHIERI E METTETELE IN FRIGORIFERO PER ALMENO 2 ORE, FINO A CHE SI SARANNO RASSODATE.

SERVITE LA MOUSSE AL CIOCCOLATO LIGHT DECORATA CON CIOCCOLATA GRATTUGIATA, FRUTTA FRESCA O PANNA MONTATA A PIACERE.





COME RIUTILIZZARE LE BUSTE DELLA SPESA IDEE CREATIVE

COME RIUTILIZZARE LE BUSTE DELLA SPESA IDEE CREATIVE

SPESSO CI CHIEDIAMO COME RIUTILIZZARE LE BUSTE DELLA SPESA?, UN OGGETTO CHE USIAMO QUOTIDIANAMENTE, MA CHE SPESSO FINISCE NELL’IMMONDIZIA.

PER EVITARE QUESTO PROBLEMA, POSSIAMO ADOTTARE ALCUNI SEMPLICI SOLUZIONI PER RIUTILIZZARE LE BUSTE DELLA SPESA IN MODO CREATIVO ED ORIGINALE.

IN QUESTO ARTICOLO VI PROPONIAMO ALCUNE IDEE PER TRASFORMARE LE BUSTE DELLA SPESA IN OGGETTI UTILI E ORIGINALI PER LA CASA, IL GIARDINO, IL TEMPO LIBERO E I REGALI.

Indice

COME RIUTILIZZARE LE BUSTE DELLA SPESA?: DI PLASTICA

LE BUSTE DI PLASTICA SONO LE PIU’ DIFFUSE E LE PIU’ DANNOSE PER L’AMBIENTE, MA POSSONO ESSERE RIUTILIZZATE IN MOLTI MODI DIVERSI ECCO ALCUNI ESEMPI:

FARE LA SPESA

IL MODO PIU’ SEMPLICE E OVVIO PER RIUTILIZZARE LE BUSTE DI PLASTICA E’ QUELLO DI PORTALE CON SE QUANDO SI VA A FARE LA SPESA, EVITANDO DI PRENDERNE DI NUOVE.

IN QUESTO MODO SI RISPARMIA DENARO SI RIDUCE IL CONSUMO DI PLASTICA.

FARE LA RACCOLTA DIFFERENZIATA

LE BUSTE DI PLASTICA POSSONO ESSERE USATE PER RACCOGLIERE E SEPARARE I DIVERSI TIPI DI RIFIUTI, COME LA:

  • CARTA
  • PLASTICA
  • VETRO
  • ORGANICO ECC

BASTA ETICHETTARLE CON IL NOME DEL MATERIALE E RIPORLE NEI CONTENITORI APPOSITI.

FARE LA VALIGIA

LE BUSTE DI PLASTICA POSSONO ESSERE USATE PER IMPACCHETTARE GLI INDUMENTI E GLI OGGETTI DA METTERE IN VALIGIA, PROTEGGENDOLI DALLA SPORCIZIA E DALL’UMIDITA’.

INOLTRE POSSONO ESSERE USATE PER SEPARARE I VESTITI SPORCHI DA QUELLI PULITI DURANTE IL VIAGGIO.

FARE L’UNCINETTO

LE BUSTE DI PLASTICA POSSONO ESSERE TAGLIATE A STRISCE E INTRECCIATE CON UN UNCINETTO PER CREARE DEI FILATI COLARATI E RESISTENTI.

COME RIUTILIZZARE LE BUSTE DELLA SPESA? BORSA ALL'UNCINETTO CON BUSTE DI PASTICA

CON QUESTI FILATI SI POSSONO REALIZZARE BORSE, CESTINI, TAPPETI, SOTTOBICCHIERI, E ALTRI OGGETTI DECORATIVI E FUNZIONALI.

FARE FIORI

LE BUSTE DI PLASTICA POSSONO ESSERE TAGLIATE A FORMA DI PETALI E FOGLIE E ASSEMBLATE CON DELLO SPAGO O DEL FILO DI FERRO PER CREARE DEI FIORI ARTIFICIALI.

FIORI CON BUSTE DI PASTICA

QUESTI FIORI POSSONO ESSERE USATI PER DECORARE LA CASA, IL GIARDINO, LE FESTE O PER FARE DEI REGALI ORIGINALI.

COME RIUTILIZZARE LE BUSTE DELLA SPESA: DI CARTA

LE BUSTE DI CARTA SONO PIU’ ECOLOGICHE DELLE BUSTE DI PLASTICA, MA POSSONO ESSERE RIUTILIZZATE UGUALMENTE IN MODO CREATIVO. ECCO ALCUNI ESEMPI:

FARE LA SPESA

ANCHE LE BUSTE DI CARTA POSSONO ESSERE RIPORTATE AL SUPERMERCATO O AL NEGOZIO PER FARE LA SPESA, EVITANDO DI PRENDERNE DI NUOVE,

IN QUESTO MODO SI RISPARMIA CARTA E SI RIDUCE L’IMPATTO AMBIENTALE.

FARE LA CARTA RICICLATA

LE BUSTE DI CARTA POSSONO ESSERE STRAPPATE A PEZZI E MESSE IN AMMOLLO IN ACQUA PER CREARE UNA POLTIGLIA DI CARTA.

CARTA RESA POLTIGLIA PER RICICLO

QUESTA POLTIGLIA PUO’ ESSERE POI STESA SU UNA TELA O SU UN SETACCIO E LASCIATA ASCIUGARE PER OTTENERE DELLA CARTA RICICLATA.

BIGLIETTI FAI DA TE RICICLATI

CON QUESTA CARTA SI POSSONO FARE BIGLIETTI, QUADERNI, CARTOLINE E ALTRI OGGETI DI CARTA.

COME RIUTILIZZARE LE BUSTE DELLA SPESA?: FARE PACCHETTI REGALO

LE BUSTE DI CARTA POSSONO ESSERE USATE PER CONFEZIONARE I REGALI IN MODO SEMPLICE E ELEGANTE.

COME RIUTILIZZARE LE BUSTE DELLA SPESA? PACCHI REGALO FAI DA TE

BASTA DECORARE CON NASTRI, FIOCCHI, ETICHETTE, TIMBRI O DISEGNI A MANO. IN ALTERNATIVA SI POSSONO USARE LE BUSTE DI CARTA COME SACCHETTI REGALO RIEMPIENDOLI DI:

  • CONFETTI
  • CARAMELLE
  • PICCOLI OGGETTI

FARE LE MASCHERE

LE BUSTE DI CARTA POSSONO ESSERE USATE PER CREARE DELLE MASCHERE DIVERTENTI E ORIGINALI.

BASTA TAGLIARE LE BUSTE A FORMA DI VISO E RITAGIARE GLI OCCHI, IL NASO E LA BOCCA. E DECORARE LE MASCHERE CON COLORI, PIUME, LUSTRINI O ALTRI MATERIALI.

LE MASCHERE POSSONO ESSERE USATE PER IL CARNEVALE, LE FESTE O I GIOCHI DEI BAMBINI.

FARE LE BUSTE DI TE

LE BUSTE DI CARTA POSSONO ESSERE USATE PER PREPARARE DELLE BUSTINE DI TE FAI-DA-TE. BASTA TAGLIIRE LE BUSTE A FORMA RETTANGOLARE E CUCIRLI SUI LATI, LASCIARE UN’APERTURA.

POI SI POSSONO RIEMPIRE LE BUSTINE CON LE FOGLIE DI TE PREFERITE E CHIUDERE CON UNA GRAFFETTA O CON UN FILO.

LE BUSTINE DI TE POSSONO ESSERE USATE PER SE STESSI O PER FARE UN REGALO.

COME RIUTILIZZARE LE BUSTE DELLA SPESA? CONSIDERAZIONI

COME ABBIAMO VISTO, CI SONO TANTI MODI PER RIUTILIZZARE LE BUSTE DELLA SPESA IN MODO CREATIVO ED ECOLOGICO.

IN QUESTO MODO POSSIAMO DARE UNA SECONDA VITA A QUESTI OGGETTI, RISPARMIANDO RISORSE E RIDUCENDO I RIFIUTI.

INOLTRE, POSSIAMO DIVERTIRCI A CREARE OGGETTI UTILI E ORIGINALI PER

BASTA UN PO’ DI FANTASIA E DI MANUALITA’ PER TRASFORMARE LE BUSTE DELLE SPESA IN QUALCOSA DI NUOVO E SORPRENDENTE.



LA STORIA DELLA PRIMA TELEVISONE A COLORI

LA STORIA DELLA PRIMA TELEVISONE A COLORI

LA TELEVISONE A COLORI E’ UNA DELLE INVENZIONI CHE HA CAMBIATO LA STORIA DELLA COMUNICAZIONE. MA QUANDO E COME E’ NATA?

COSA TROVERETE IN QUESTO ARTICOLO

Indice

LE ORIGINI: DELLA STORIA DELLA PRIMA TELEVISONE A COLORI

I PRIMI ESPERIMENTI DI TRASMISSIONE A COLORI RISALGONO ALLA FINE DEGLI ANNI QUARANTA NEGLI STATI UNITI, DOVE VENNE MESSO A PUNTO LO STANDARD NTSC ( NATIONAL TELEVISION SYSTEMS COMMITEE).

QUESTO SISTEMA SI BASAVA SULLA MODULAZIONE DI UN PORTANTE CROMATICA, CHE VENIVA AGGIUNTA AL SEGNALE IN BIANCO E NERO.

E SULLA DECODIFICAZIONE DEI COLORI FONDAMENTALI ROSSO, VERDE E BLU MEDIANTE TRE TUBI CATODICI.

LA STORIA  DELLA PRIMA TELEVISIONE A COLORI NEGLI STATI UNITI

IL 30 DICEMBRE 1953, LA PRIMA TELEVISONE A COLORI E’ MESSA IN VENDITA AL PREZZO DI DI CIRCA 1.175 DOLLARI ( CIRCA 9.000 DOLLARI AI GIORNI NOSTRI), PRODOTTA DALLA ADMIRAL CORPORATION.

SI TRATTAVA DI UN APPARECCHIO DI GRANDI DIMENSIONI, CON UNO SCHERMO DA 15 POLICI E UN PESO DI OLTRE 100 KG.

IL PRIMO PROGRAMMA TRASMESSO A COLORI FU IL ROSE PARADE, UNA SFILATA DI CARRI FIORITI CHE SI TENEVA OGNI ANNO A PASADENA IN CALIFORNIA.



LA DIFFUSIONE

LA TELEVISIONE A COLORI SI DIFFUSE LENTAMENTE NEGLI STATI UNITI, A CAUSA.

  • DEL COSTO ELEVATO DEGLI APPARECCHI
  • DELLA SCARSA DISPONIBILITA DI PROGRAMMI A COLORI
  • DELLA NECESSITA’ DI ADATATRE LE INFRASTRUTTURE DI TRASMISSIONE.

NEL 1966, IL 50% DEI PROGRAMMI E’ TRASMESSO A COLORI, E 1972 IL 50% DELLE FAMIGLIE POSSEDEVA UN TELEVISORE A COLORI.

NEL RESTO DEL MONDO, LA TELEVISIONE A COLORI ARRIVO’ CON DIVERSI ANNI DI RITARDO, E CON DIVERSI STANDARD TECNICI.

IN EUROPA, I PRINCIPALI SISTEMI FURONO IL PAL (PHASE ALTENATING LINE) ADOTTATO DALLA GERMANIA, DAL REGNO UNITO E DALL’ITALIA.

IL SECAM (Séquentiel couleur à mémoire) ADOTTATO DALLA FRANCIA E DALL’UNIONE SOVIETICA.

QUESTI SISTEMI ERANO PIU’ STABILI E MENO SENSIBILI ALLE INTERFERENZE RISPETTO AL NTSC, MA RICHIEDEVANO UNA MAGGIORE BANDA LARGA.

ARRIVA IL SEGNALE A COLORI IN ITALIA

LA FRANCIA, LA GERMANIA E IL REGNO UNITO INIZIARONO LE TRASMISSIONI REGOLARO A COLORI NEL 1967, MENTRE L’ITALIA FU UNO DEGLI ULTIMI PAESI, TRA IL 1976 E IL 1977.

NONOSTANTE LA RAI FOSSE TECNOLOGICAMENTE PRONTA GIA’ DALLA NASCITA DEL SECONDO CANALE NEL 1961.

IL PASSAGGIO DAL BIANCO IN NERO AL COLORE

IL RITARDO CAUSATO DA MOTIVI:

  • POLITICI
  • ECONOMICI
  • INDUSTRIALI

LEGATI ALLA SCELTA DEL SISTEMA DA ADOTTARE E ALLA CONCORRENZA CON ALTRI BENI DI CONSUMO


L’IMPATTO

LA TELEVISIONE A COLORI HA AVUTO UN IMPATTO PROFONDO SULLA SOCIETA’, SULLA CULTURA E SULL’ARTE.

HA PERMESSO DI RENDERE PIU’ VIVIDI E REALISTICI I PROGRAMMI TELEVISIVI, DI AMPLIARE LA GAMMA DI GENERI E DI FORMATI, DI ATTRARRE NUOVI PUBBLICI E DI INFLUENZARE LE MODE E I GUSTI.

HA ANCHE CONTRIBUITO A CREARE UNA MAGGIORE OMOGENEIZZAZIONE CULTURALE, A LIVELLO NAZIONALE E INTERNAZIONALE, E A DIFFONDERE VALORI E IDEOLOGIE.

LA TELEVISIONE A COLORI HA ANCHE STIMOLATO LA CREATIVITA’ E LA SPERIMENTAZIONE DI MOLTI ARTISTI, CHE HANNO, CHE HANNO UTILIZZATO QUESTO MEZZO COME FORMA DI ESPRESSIONE E DI CRITICA.

ALCUNI ESEMPI SONO LE OPERE DI ANDY WARHOL, CHE SI ISPIRO’ ALLE IMMAGINI TELEVISIVE PER CRERARE LE SUE FAMOSE SERIGRAFIE.

O DI NAM JUNE PAIK CHE MANIPOLO’ I SEGNALI ELETTRONICI PER CREARE VIDEOARTE.

L'EVOLUZIONE DELLA TV NEGLI ANNI

LA TELEVISIONE A COLORI E’ STATA UNA RIVOLUZIONE TECNOLOGIACA CHE HA CAMBIATO IL MODO DI VEDERE E DI VIVERE IL MONDO