Giorno: 21 Febbraio 2024

VORAGINE AL VOMERO LE PAROLE DEI SOPRAVVISUTI

VORAGINE AL VOMERO LE PAROLE DEI SOPRAVVISSUTI

UN’ IMMAGINE IMPRESSIONANTE, UNA VORAGINE DI ALCUNI METRI SI E’ APERTA NELLA MATTINATA DEL 21 FEBBRAIO 2024 AL VOMERO QUARTIERE DI NAPOLI.

DUE AUTO, UNA PARCHEGGIATA E UNA IN TRANSITO, RISUCCHIATE DAL VUOTO, INSIEME A UN ALBERO SONO PRECIPITATE.

I DUE OCCUPANTI DELL’AUTO IN MOVIMENTO SALVATI GRAZIE ALL’INTERVENTO ALCUNI MILITARI DELL’ESERCITO CHE SI TROVAVANO IN ZONA PER IL SERVIZIO “STRADE SICURE”

UN OPERAZIONE DI SOCCORSO RIPRESA IN UN VIDEO, CHE MOSTRA LA DRAMMACITA’ DELLA SITUAZIONE.

COSA TROVERETE IN QUESTO ARTICOLO

Indice

LE PAROLE DEI SOPRAVVISSUTI DELLA VORAGINE AL VOMERO

“SIAMO VIVI PER MIRACOLO, POTEVA ANDATE MOLTO, MA MOLTO PEGGIO. SIAMO VIVI GRAZIE ALLA PROTENZA DEI MILITARI DELL’ESERCITO”

HA RACCONTATO GIULIO DELLE DONNE, UNO DEI DUE RAGAZZI CHE SI TROVANO NELL’AUTO SPROFONDATA.

INSIEME CON UN AMICO, STAVANO RIENTRANDO QUANDO IMPROVVISAMENTE, L’AUTO E’ CADUTA NEL BUCO.

“DOPO NEANCHE UN SECONDO- HA CONTINUATO- E’ CADUTO UN ALBERO E SI E’ ROTTA UNA CONDOTTA DELL’ACQUA”.

” SONO ARRIVATI TRE MILITARI E CI HANNO SALVATI, CE LA SIAMO CAVATA CON QUALCHE GRAFFIO, PER FORTUNA”.

“GRAZIE ALLA PRONTEZZA DI QUESTI MILITARI SIAMO VIVI. SPERO – HA AGGIUNTO DELLE DONNE, CHE DOPO TUTTI QUESTI EPISODI SI DECIDA DI PROCEDERE A UN MAPPATURA DELLO STATO DEGLI IMPIANTI”

I MOTIVI DEL CEDIMENTO DEL MANTO STRADALE

LA VORAGINE SI E’ APERTA A CAUSA DEL CEDIMENTO DELLA FOGNA, CHE HA PROVOCATO ANCHE LA ROTTURA DELLA CONDOTTA IDRICA.

IL COMUNE DI NAPOLI HA AVVIATO LE INDAGINI PER ACCERTARE LE RESPONSABILITA’ E HA DISPOSTO LA CHIUSURA DELLA STRADA PER I LAVORI DI RIPRISTINO.

LA PROCURA HA APERTO UN’INCHIESTA PER DISASTRO COLPOSO E INTERRUZIONE DI PUBBLICO SERVIZIO.

IL SINDACO GAETANO MANFREDI HA DICHIARATI CHE” IL SISTEMA FOGNARIO DELLA CITTA E’ VETUSTO E HA BISOGNO DI MANUTENZIONE”.

VOMERO IL QUARTIERE ELEGANTE DI NAPOLI

IL VOMERO E’ UNO DEI QUARTIERI COLLINARI DI NAPOLI, SITUATO A NORD-OVEST DEL CENTRO STORICO.

IL SUO NOME DERIVA DAL GRECO E SIGNIFICA “COLLINA”, IL QUARTIERE E’ NOTO PER LA SUA ELEGANA E IL SUO STILE LIBERTY.

VISTA DEL GOLFO DI NAPOLI

CON VIALI ALBERATI, NEGOZI E RISTORANTI RAFFINATI, ZONE PANORAMICHE DA CUI SI PUO’ AMMIRARE IL GOLFO DI NAPOLI E IL VESUVIO.

IL VOMERO OSPITA IMPORTANTI MONUMENTI COME IL CASTEL SANT’ELMO, UNA FORTEZZA MEDIEVALE CHE DOMINA LA CITTA’.

LA CERTOSA DI SAN MARTINO, UN COMPLESSO MONASTICO CHE CONTIENE UN MUSEO E UNA CHIESA RICCA DI OPERE D’ARTE.

LA VILLA FLORIDIANA, UN PARCO CON UN PALAZZO CHE OSPITA IL MUSEO NAZIONALE DELLA CERAMICA.

IL VOMERO E’ BEN COLLEGATO AL RESTO DELLA CITTA’ DA TRE FUNICOLARI E DALLA METROPOLITANA.





IL 28 FEBBRAIO 2013 UNA DATA STORICA PER LA CHIESA.

IL 28 FEBBRAIO 2013 UNA DATA STORICA PER LA CHIESA.

IL 28 FEBBRAIO 2013 E’ UNA DATA CHE HA SEGNATO LA STORIA DEL MONDO INTERO. IN QUEL GIORNO SI CONCLUDE IL PONTIFICATO DI BENEDETTO XVI.

IL PRIMO PAPA EMERITO DELLA STORIA MODERNA, CHE AVEVA ANNUNCIATO LE SUE DIMISSIONI IL 11 FEBBRAIO PRECEDENTE.

CON UNA DICHIARAZIONE IN LATINO DURANTE UN CONCISTORO PER LA CANONIZZAZIONE DI ALCUNI SANTI.

COSA TROVERETE IN QUESTO ARTICOLO

Indice

QUALI LE RAGIONI DELLA SUA SCELTA?

NELLE SUE DICHIARAZIONI, BENEDETTO XVI AFFERMAVA DI AVER ESAMINATO RIPETUTAMENTE LA SUA COSCIENZA DAVANTI A DIO E DI ESSERE GIUNTO A UNA CERTEZZA.

“LE SUE FORZE, PER L’ETA’ AVANZATA, NON ERANO PIU’ ADATTE PER ESERCITARE IN MODO ADEGUATO IL MINISTERO PETRINO, CHE RICHIEDEVA NON SOLO OPERE E PAROLE, MA ANCHE SOFFERENZA E PREGHIERA.

INOLTRE, IL PAPA SOTTOLINEAVA LE SFIDE E LE DIFFICOLTA’ DEL MONDO DI OGGI, SOGGETTO A RAPIDI CAMBIAMENTI E AGITATO DA QUESTIONI DI GRANDE RILEVANZA PER LA VITA DELLA FEDE.

AFFERMANDO CHE LA CHIESA HA BISOGNO DI UN PASTORE VIGOROSO E CAPACE DI GOVERNARE LA BARCA DI SAN PIETRO E ANNUNCIARE IL VANGELO.

LA DECISIONE DI BENEDETTO XVI NE FACILE NE INDOLORE

IL PAPA ALLORA DOVETTE AFFRONATRE NON SOLO LE RESISTENZE E LE INCOMPRENSIONI DI CHI NON CONDIVIDEVA O NON CAPIVA LA SUA SCELTA.

MA ANCHE LE POLEMICHE E SPECULAZIONI DI CHI CERCAVA DI ATTRIBUIRGLI MOTIVAZIONI DIVERSE O NASCOSTE COME:

  • PRESSIONI
  • RICATTI
  • SCANDALI
  • COMPLOTTI

TUTTAVIA, IL PAPA A DETTA CHI GLI STAVA VICINO HA SEMPRE CERCATO DI MANTENERE LA SUA SERENITA’ E LA SUA FIDUCIA IN DIO.

CONTINUADO A SVOLGERE I SUOI COMPITI FINO AL 28 FEBBRAIO 2013, QUANDO ALLE ORE 20 SI CONCLUDEVA LA SUA RICHIESTA E LA SEDE DI ROMA , DI SAN PIETRO E’ DIVENTATA VACANTE.

LA VITA DI BENEDETTO XVI DOPO IL 28 FEBBRAIO 2013

DAL 28 FEBBRAIO 2013 DATA DEL SUO RITITO FINO ALLA SUA MORTE AVVENUTA IL 31 DICEMBRE 2022, HA DEDICATO IL SUO TEMPO ALLA PREGHIERA E ALLO STUDIO.

PRIMA NELLA RESIDENZA DI CASTEL GANDOLFO E POI NEL MONASTERO ECCLESIAE, ALL’INTERNO DEI GIARDINI VATICANI.

IL PAPA EMERITO SCELSE DI MANTENERE IL SUO NOME E IL SUO ABITO BIANCO, MA SENZA LA MOZZETTA E LO SCUDO PAPALE, E DI PORTARE UNA SEMPLICE CROCE AL POSTO DELL’ANELLO DEL PESCATORE.

BENEDETTO XVI NON PARTECIPO’ A NESSUNA FORMA DI INTERVENTO PUBBLICO O DI PARTECIPAZIONE ALLA VITA DELLA CHIESA.

PER LASCIARE SPAZIO E LIBERTA’ AL SUO SUCCESSORE, FRANCESCO, CON IL QUALE ISTRAURO’ UN RAPPORTO DI STIMA, AFFETTO E COLLABORAZIONE.

BENEDETTI XVI CONTINUO’ A SCRIVERE E A PUBBLICARE LIBRI E ARTICOLI, DI CARATTERE TEOLOGICO E SPIRITUALE E A RICEVERE VISITE DA AMICI E PERSONALE ECCELSIATICO.

INOLTRE PRESE PARTE A ALCUNI EVENTI ECCEZIONALI COME:

  • LA CANONIZZAZIONE DI GIOVANNI XXIII E GIOVANNI PAOLO II IL 27 APRILE 2014
  • L’APERTURA DELLA PORTA SANTA DEL GIUBILEO DELLA MISERICORDIA L’8 DICEMBRE 2015

LA SVOLTA STORICA DOPO IL 28 FEBBRAIO 2013

IL GESTO DI BENDETTO XVI HA SEGNATO UNA SVOLTA NELLA STORIA DELLA CHIESA, APRENDO LA POSSIBILITA’ DI UNA FIGURA DI PAPA EMERITO.

CHE NON SI CONSIDERA PIU’ IL TITOLARE DEL MINISTERO PETRINO, MA CHE CONTINUA A SERVIRE LA CHIESA CON LA SUA PREGHIERA E TESTIMONIANZA.

UNA FIGUTA CHE COME EBBE A DIRE LO STESSO BENEDETTO XVI,” NON E’ PIU’ NELLA CONDIZIONE DI POTERE , MA IN QUELLA DI SERVIZIO”.

“CHE CONTRIBUISCE A SOSTENERE IL CAMMINO DELLA CHIESA E DEL MONDO CON LA SUA SAGGEZZA E LA SUA ESPERIENZA”

FORNO FRIGGITRICE AD ARIA O MICROONDE COSA SAPERE

FORNO FRIGGITRICE AD ARIA O MICROONDE COSA SAPERE

FORNO TRADIZIONALE, FRIGGITRICE AD ARIA E FORNO A MICROONDE, QUALI LE DIFFERENZE E COME SCEGLIERE QUELLO PIU’ ADATTO ALLE NOSTRE ESIGENZE?

LA COTTURA DEGLI ALIMENTI E’ UNA FASE FONDAMENTALE DELLA PREPARAZIONE DI QUALSIASI PIATTO, CHE INFLUISCE SUL SAPORE, CONSISTENZA, PROPRIETA’ NUTRIZIONALI.

VEDIAMO INSIEME LE DIFFERENZE FONDAMENTALI

Indice

IL FORNO TRADIZIONALE

E’ L’ELETTRODOMESTICO PIU’ DIFFUSO E CONOSCIUTO TRA I TRE, ED E’ PRESENTE IN QUASI TUTTE LE CUCINE.

SI TRATTA DI UNA CAMERA DI COTTURA CHIUSA, DOTATA DI RESISTENZA ELETTRICA O A GAS, CHE RISCALDA L’ARIA INTERNA E TRASMETTE IL CALORE AGLI ALIMENTI.

PUO’ ESSERE STATICO O VENTILATO, A SECONDO CHE ABBIA O MENO UNA VENTOLA CHE FA CIRCOLARE L’ARIA CALDA ALL’INTERNO.

IL FORNO TRADIZIONALE E’ ADATTO PER CUOCERE DOLCI, TORTE SALATE, PIZZE, ARROSTI, GRATINATI, E IN GENERALE PER TUTTE LE RICETTE CHE RICHIEDONO UNA COTTURA OMOGENEA E PROLUNGATA.

IL FORNO TRADIZIONALI HA PERO’ ALCUNI SVANTAGGI:

  • CONSUMA MOLTA ENERGIA ELETTRICA O GAS
  • RICHIEDE TEMPI DI PRERISCALDAMENTOE DI COTTURA ABBASTANZA LUNGHI
  • RISCALDA MOLTO L’AMBIENTE CIRCOSTANTE
  • RICHIEDE UNA PULIZIA FREQUENTE E ACCURATA.

LA FRIGGITRICE AD ARIA

E’ UN ELETTRODOMESTICO RELATIVAMENTE RECENTE, CHE SFRUTTA IL PRINCIPIO DELLA CONVENZIONE FORZATA PER CUOCERE GLI ALIMENTI.

SI TRATTA DI UNA CAMERA DI COTTURA CHIUSA, DOTATA DI UNA RESISTENZA ELETTRICA E DI VENTOLA, CHE CREA UN FLUSSO DI ARIA CALDA CHE AVVOLGE GLI ALIMENTI.

LA FRIGGITRICE AD ARIA E’ ADATTA PER CUOCERE ALIMENTI SURGELATI O PREFRITTI COME:

  • PATATINE
  • NUGGETS
  • CROCCHETTE
  • BASTONCINI DI PESCE

MA ANCHE PER PREPARARE VERSIONI PIU’ LEGGERE E SANE DI PIATTI FRITTI COME

  • POLPETTE
  • COTOLETTE
  • VERDURE IMPANATE

LA FRIGGITRICE AD ARIA HA IL VANTAGGIO DI CUOCERE GLI ALIMENTI IN MODO RAPIDO E CROCCANTE, SENZA AGGIUGERE OLIO O GRASSI, E DI CONSUMARE MENO ENERGIA RISPETTO AL FORNO TRADIZIONALE.

LA FRIGGITRICE AD ARIA HA PERO’ ALCUNI LIMITI:

  • NON PERMETTE DI CUOCERE GRANDI QUANTITA’ DI CIBO O PEZZI INTERI
  • NON E’ DATTA A CUOCERE DOLCI O PIZZE
  • RICHIEDE UNA PULIZIA PERIODICA.

IL FORNO A MICROONDE

E’ UN ELETTRODOMESTICO CHE SFRUTTA LE ONDE ELETTROMAGNETICHE PER RISCALDARE GLI ALIMENTI.

SI TRATTA DI UN A CAMERA CHIUSA, DOTATA DI UN MAGNETRONE, CHE GENERA LE ONDE ELETTROMAGNETICHE CHE PENETRANO NEGLI ALIMENTI E LI FANNO VIBRARE, PRODUCENDO CALORE.

E’ ADATTO PER RISCALDARE O SCONGELARE GLI ALIMENTI IN MODO VELOCE E PRATICO MA ANCHE PER CUOCERE ALCUNE RICETTE SEMPLICIE E VELOCI COME:

  • TORTE
  • BUDINI
  • UOVA
  • VERDURE
  • RISO
  • PASTA

IL FORNO A MICROONDE HA IL VANTAGGIO DI CONSUMARE POCA ENERGIA ELETTRICA, DI NON RICHIEDERE PRERISCALDAMENTO E DI NON RISCALDARE L’AMBIENTE CIRCOSTANTE.

IL FORNO A MICROONDE HA PERO’ ALCUNI SVANTAGGI:

  • NON CUOCE GLI ALIMENTI IN MODO UNIFORME
  • NON LI RENDE CROCCANTI O DORATI
  • PUO’ ALTERARE IL SAPORE E LA CONSISTENZA DI ALCUNI CIBI
  • PUO’ ESSERE DANNOSO PER LA SALUTE SE USATO IN MODO IN PROPRIO O CON CONTENITORI NON ADATTI.

LE CONCLUSIONI: FORNO FRIGGITRICE AD ARIA O MICROONDE

IN CONCLUSIONE, POSSIAMO DIRE CHE NON ESISTE UN ELETTROMESTICO MIGLIORE DI UN ALTRO IN ASSOLUTO, MA CHE LA SCELTA DIPENDE DALLE PROPRIE:

  • PREFERENZE
  • ABITUDINI
  • RICETTE

IL FORNO, LA FRIGGITRICE AD ARIA E IL FORNO A MICROONDE SONO TRE STRUMENTI COMPLEMENTARI, CHE POSSONO ESSERE USATI IN COMBINAZIONE PER OTTENERE RISULTATI DIVERSI.

L’IMPORTANTE E’ CONOSCERE LE CARATTERISTICHE, I VANTAGGI E GLI SVANTAGGI DI OGNUNO.

E SEGUIRE LE ISTRUZIONI E LE PRECAUZIONI D’USO PER UNA COTTURA SICURA E OTTIMALE.