Mese: Gennaio 2024

IL PASTORE MAREMMANO UN CANE DAL CARATTERE FORTE

IL PASTORE MAREMMANO UN CANE DAL CARATTERE FORTE

IL PASTORE MAREMMANO E’ UNA RAZZA DI CANE DI ORIGINE CENTRO ITALIANA, MA QUALI SONO LE SUE CARATTERISTICHE? RICHIEDE PARTICOLARI ATTENZIONI?

PROSPERA IN TUTTA LA PENISOLA DA ALMENO 2000 ANNI. QUESTO CANE E’ NOTO PER LA SUA RESISTENZA AL CLIMA FREDDO E PER IL SUO ASPETTO ROBUSTO.

CON UN MANTELLO BIANCO O GRIGGIO. E’ STATO ORIGINARIAMENTE ALLEVATO PER LA PASTORIZIA , MA E’ ANCHE UN OTTIMO COMPAGNO DI VITA.

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IL PASTORE MAREMMANO: IL CARATTERE

E’ UN CANE DAL CARATTERE FORTE E CORAGGIOSO, MA ANCHE MOLTO DOLCE E AFFETTUOSO CON LA PROPRIA FAMIGLIA.

CUCCIOLO DI MAREMMANO

E’ UN CANE INTELLIGENTE E FACILE DA ADDESTRARE, MA HA BISOGNO DI UN AMBIENTE ADATTO ALLE SUE ESIGENZE.

LA CURA DEL MANTELLO

IL MANTELLO DEL PASTORE MAREMMANO RICHIEDE CURE PARTICOLARI, COME LA RIMOZIONE REGOLARE DEI NODI E LA PULIZIA DELLE ORECCHIE.

HA BISOGNO DI UNA DIETA EQUILIBRATA E DI ESERCIZIO FISICO REGOLARE PER RIMANERE IN SALUTE

LA DIETA

LA DIETA DI QUESTO CANE DEVE ESSERE BILANCIATA E NUTRIENTE, RISPETTANDO LE SUE ESIGENZE ENERGETICHE E NUTRIZIONALI.

L’ALIMENTAZIONE DOVREBBE ESSERE COMPOSTA PRINCIPALMENTE DA CARNE MAGRA, CON UN APPORTO ADEGUATO DI PROTEINE E GRASSI.

INOLTRE, E’ IMPORTANTE INCLUDERE NELLA DIETA UNA BUONA DOSE DI VITAMINE E MINERALI, E’ ESSENZIALE CONSULTARE UN VETERINARIO PER STABILIRE LA QUANTITA’ ESATTA DI CIBO.

DA SOMMINISTARE AL PASTORE MAREMMANO, TENENDO CONTO DELLE SUE DIMENSIONI E DEL LIVELLO DI ATTIVITA’ FISICA.

IL PASTORE MAREMMANO: L’ABITAT IDEALE

IL PASTORE MAREMMANO NON E’ ADATTO A VIVERE IN CITTA’, POICHE’ HA BISOGNO DI SPAZIO E DI UN AMBIENTE ADATTO ALLE ESIGENZE.

IL LUOGO IDEALE E’ LA CAMPAGNA, MAGARI CIRCONDATO DALLE PECORE.

AMANO VIVERE IN GRUPPI FAMILIARI, HA UN FORTE TENDENZA A PROTEGGERE IL SUO GRUPPO E A DECIDERE CHI PUO’ AVVICINARSI E ENTRARE.

QUINDI NON E’ ADATTO A VIVERE IN UN APPARTAMENTO, MA NEANCHE DA SOLO ABBANDONATO IN UN GIARDINO A FARE LA GUARDIA.

PER ALTRE INFORMAZIONI CONSULTARE :

ilmiocanaeleggenda.it veterinari.it

L'EMICRANIA COLPISCE PIU LE DONNE CHE GLI UOMINI.

L’EMICRANIA COLPISCE PIU LE DONNE CHE GLI UOMINI.

L’EMICRANIA E’ UNA MALATTIA CHE COLPISCE IL 14% DELLA POPOLAZIONE MONDIALE E PREDILIGE NETTAMENTE IL SESSO FEMMINILE.

SECONDO ANSA.IT E’ LA TERZA MALATTIA PIU’ FREQUENTE, E LA SECONDA PIU’ DISABILITANTE DEL GENERE UMANO.

COLPISCE LE DONNE TRE VOLTE IN PIU’ DEGLI UOMINI. SECONDO UN RAPPORTO DELLA SOCIETY FOR WOMEN’S HEALTH RESEARCH, L’EMICRANIA INTERESSA IL 43% DELLE DONNE, CONTRO IL 18% DEGLI UOMINI.

OLTRE A ESSERE PIU’ VULNERABILI, LE DONNE HANNO SINTOMI PIU’ GRAVI, CHE DURANO PIU’ A LUNGO .

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CHE COSA E’ L’EMICRANIA

SECONDO UN ARTICOLO DI My-personaltrainer.it, L’EMICRANIA E’ UNA DELLE FORMA PIU’ COMUNI DI MAL DI TESTA.

DI SOLITO, VIENE DESCRITTA COME UN DOLORE INTENSO DI TIPO PULSANTE, CHE TENDE A SORGERE LENTAMENTE NELLA PARTE ANTERIORE O SU UN LATO DELLA TESTA.

CARATTERIZZATA DA ATTACCHI DI CEFALEA RICORRENTI DI DURATA COMPRESA TRA LE 4 ORE E I 3 GIORNI.

INOLTRE POSSONO MANIFESTARSI VOMITO E IPERSENSIBILITA’ ALLA LUCE, AI RUMORI E AGLI ODORI.

ESISTONO TRE TIPI DI EMICRANIA:

  • L’EMICRANIA CON AURA
  • L’EMICRANIA SENZA AURA
  • L’EMIGRANIA A GRAPPOLO

EMICRAMIA CON AURA

L’ARTICOLO DI My-personaltrainer.it, RIPORTA CHE L’EMICRANIA CON AURA SI PRESENTA CON DEI SEGNALI DI AVVERTIMENTO, CHE PRECEDONO GRADUALMENTE (DI 10-30 MINUTI) O ACCOMPAGNANO L’ATTACO VERO E PROPRIO.

LE MANIFESTAZIONI PIU’ COMUNI CHE SI ASSOCIANO ALL’AURA SONO SINTOMI VISIVI COMPLETAMENTE REVERSIBILI COME:

  • PICCOLI ABBAGLIAMENTI ( SIMILI A QUELLI RISCONTRATI DOPO AVER FISSATO A LUNGO UNA FONTE DI LUCE)
  • FLASH SCINTILLANTI DI FORMA GEOMETRICA
  • PERDITA DELLA VISTA IN UN AREA LIMITATA DELL’OCCHIO
  • OSCURAMENTO E ANNEBIAMENTO DEL CAMPO VISIVO.

OCCASIONALMENTE, DURANTE L’ATTACCO DI CEFALEA CON AURA, POSSONO COMPARIRE ANCHE SINTOMI COME:

  • DISTURBI DEL LINGUAGGIO REVERSIBILI ( DA INTENDERSI COME DIFFICOLTA’ DI ESPRIMERSI)
  • RIGIDITA’ DEL COLLO O DELLE SPALLE
  • SENSAZIONE DI FORMICOLIO E INTORPIDIMENTO
  • DIFFICOLTA’ NEI MOVIMENTI DI UN ‘ESTREMITA’

EMICRANIA SENZA AURA

SI MANIFESTA CON UN DOLORE PULSANTE, SPESSO UNILATERALE, CHE PUO’ ESSERE ACCOMPAGNATO DA NAUSEA, VOMITO, IPERSENSIBILITA’ ALLA LUCE AI RUMORI E AGLI ODORI.

QUESTA FORMA DI EMICRANIA E’ LA PIU’ COMUNE E COLPISCE CIRCA IL 70% DEI PAZIENTI AFFETTI DA EMICRAMIA.

EMICRANIA A GRAPPOLO

SI MANIFESTA CON ATTACCHI DI DOLORE INTENSO, CHE COLPISCE UN LATO DELLA TESTA SPESSO NELLA ZONA INTORNO ALL’OCCHIO.

UNA DELLE PARTICOLARITA’ DELL’EMICRANIA A GRAPPOLO E IL FATTO CHE GLI ATTACCHI SI RIPETONO CICLICAMENTE SEGUENDO SEMPRE LO STESSO SCHEMA, DANDO LUOGO A I COSIDETTI “GRAPPOLI”.

I GRAPPOLI, CIOE’ I PERIODI IN CUI GLI ATTACCHI SONO PIU’ FREQUENTI, DI SOLITO HANNO UNA DURATA CHE PUO’ VARIARE DA ALCUNE SETTIMANE A POCHI MESI.

LE CRITICITA’ NEL TRATTARE L’EMICRANIA

L’ARTICOLO DI ANSA.IT RIPORTA CHE NONOSTANTE L’EVIDENTE CARATTERIZZAZIONE AL FEMMINILE, SONO ANCORA MOLTE LE CRITICITA’ CHE EMERGONO.

IN PARTICOLARE NELLA GESTIONE E PRESA IN CARICO DELLE PAZIENTI CON QUESTA MALATTIA, NELLO SPECIFICO:

  • LA MANCANZA DI MEDICI DI RIFERIMENTO A LIVELLO TERRITORIALE
  • LA MANCANZA DI PERCORSI DIAGNOSTICO-TERAPEUTICO-ASSISTENZIALI.

TUTTAVIA, UN GRUPPO DI LAVORO COMPOSTO DA FONDAZIONE ONDA E ANIRCEF ( ASSOCIAZIONE NEUROLOGICA ITALIANA PER LA RICERCA SULLE CEFALEE).

STA SVILUPPANDO UN NUOVO MODELLO DI GESTIONE DEI PAZIENTI CON EMICRANIA CHE.

  • TIENE CONTO DEI DIVERSI CICLI VITALI FEMMINILI
  • E DI ALCUNI ASPETTI SPECIFICI RELATIVI AL GENERE FEMMINILE

L’OBIETTIVO E’ GARANTIRE UNA PIU’ TEMPESTIVA ED EFFICACE PRESA IN CARICO, ATTRAVERSO LA COLLABORAZIONE SINERGICA DI TUTTI GLI SPECIALISTI COINVOLTI NEL PERCORSO DI CURA.

CONCLUSIONI

IN SINTESI, L’EMICRANIA E’ UNA MALATTIA CHE COLPISCE MOLTE PERSONE IN TUTTO IL MONDO, MA PREDILIGE NETTAMENTE IL SESSO FEMMINILE.

LE DONNE HANNO SINTOMI PIU’ GRAVI E CHE DURANO PIU’ A LUNGO , E SI PRESENTANO MOLTO DI FREQUENTE.

TUTTAVIA, UN NUOVO MODELLO DI GESTIONE DELLE PAZIENTI CON EMICRANIA, STA VENENDO SVILUPPATO.

PER GARANTIRE UNA PIU’ TEMPESTIVA, APPROPRIATA ED EFFICACE PRESA IN CARICO ATTRAVERSO LA COLLABORAZIONE DI TUTTI GLI SPECIALISTI COINVOLTI NEL PERCORSO DI CURA.

CHI E' ILARIA SALIS, PERCHE' RISCHIA IL CARCERE?

CHI E’ ILARIA SALIS, PERCHE’ RISCHIA IL CARCERE?

ILARIA SALIS E’ UNA MAESTRA DI 39 ANNI DI MONZA, CHE DA UNDICI MESI E’ DETENUTA IN UNGHERIA CON L’ACCUSA DI AVER AGGREDITO DUE NEONAZISTI.

DURANTE UNA CONTROMANIFESTAZIONE ANTIFASCISTA A BUDAPEST, 11 FEBBRAIO 2023.

IL PROCESSO, HA SUSCITATO INDIGNAZIONE E SOLIDARIETA’ IN ITALIA E IN EUROPA, PER LE CONDIZIONI INUMAME E PER LA SPROPORZIONE TRA REATO CONTESTATO E LA PENA RICHIESTA.

CHI E’ ILAIRA SALIS E PERCHE’ LA SUA STORIA E’ DIVENTATA UN CASO INTERNAZIONALE?

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CHI E’ ILARIA SALIS

ILARIA SALIS E’ UNA DONNA APPASSIONATA DI MONTAGNA, TEATRO E DIRITTI UMANI. SI E’ DIPLOMATA AL LICEO CLASSICO ZUCCHI DI MONZA.

HA FREQUENTATO ATTIVAMENTE IL CENTRO SOCIALE BOCCACCIO, DOVE HA PARTECIPATO A DIVERSE INIZIATIVE CULTURALI E SOCIALI.

HA LAVORATO COME INSEGNANTE DI SOSTEGNO IN UNA SCUOLA ELEMENTARE DI MILANO.

SI DEFINISCE UNA MILITANTE ANTIFASCISTA E HA PARTECIPATO A VARIE MANIFESTAZIONI CONTRO IL RAZZISMO, LA VIOLENZA E LE DISCRIMINAZIONI.

DI COSA E’ ACCUSATA ILARIA SALIS

ILARIA SALIS E’ ACCUSATA DI LESIONI CORPORALI AGGRAVATE, IN CONCORSO CON ALTRE DUE PERSONE, AI DANNI DI DUE NEONAZISTI UNGHERESI.

CHE AVREBBERO SUBITO FERITE GUARIBILI IN 7 E 8 GIORNI.

I FATTI SAREBBERO VERIFICATI L’ 11 FEBBRAIO 2023, QUANDO A BUDAPEST SI TENEVA IL COSIDETTO “GIORNO DELL’ONORE”, UNA COMMEMORAZIONE DEI SIMPATIZZANTI DI HITLER.

CHE OGNI ANNO RADUNA CENTINAIA DI ESTREMISTI DI DESTRA .

IN QUELLA DATA, ILARIA SALIS ERA PRESENTE A UNA CONTROMANIFESTAZIONE ORGANIZZATA DA GRUPPI ANTIFASCISTI, CHE SI SONO SCONTRATI CON I NEONAZISTI.

SECONDO L’ACCUSA, ILARIA SALIS AVREBBE PARTECIPATO ATTIVAMENTE ALLE AGGRESSIONI, USANDO ANCHE UNA BOTTIGLIA COME ARMA.

SECONDO LA DIFESA, ILARIA ERA SOLO UNA SPETTATRICE PACIFICA, CHE NON HA MAI USATO VIOLENZA, E NON E’ IDENTIFICATA IN NESSUN IMMAGINE O VIDEO.

COME SI E SVOLTO IL PROCESSO

IL PROCESSO SI E’ APERTO DAVANTI AL TRIBUNALE DI BUDAPEST, DOPO QUASI UN ANNO DI DETENZIONE PREVENTIVA.

ILARIA SALIS INCATENATA

ILARIA SALIS E’ APPARSA IN AULA CON LE MANETTE AI POLSI E I CEPPI AI PIEDI TRASCINATA DA UNA GUARDIA PER UNA CATENA.

LA SCENA HA SUSCITATO LO SDEGNO DEI SUOI FAMILIARI, DEI SUOI AVVOCATI E DEI RAPPRESENTATI DELLE ISTITUZIONI ITALIANE PRESENTI.

ILARIA SALIS SI E’ DICHIARATA NON COLPEVOLE E HA DENUNCIATO DI NON AVER MAI POTUTO LEGGERE GLI ATTI DEL PROCESSO, CHE NON LE SONO STATI TRADOTTI.

LA PROCURA HA CHIESTO PER LEI 11 ANNI DI CARCERE, MENTRE PER I DUE COIMPUTATI TEDESCHI, CHE SI SONO DICHIARATI COLPEVOLI, HA CHIESTO 3 E 4 ANNI.

IL PROCESSO AGGIORNATO AL 24 MAGGIO 2024, IN ATTESA DELLE PROVE DELLA DIFESA.

QUALI SONO LE REAZIONI E MOBILITAZIONI?

IL CASO HA SOLLEVATO UNA FORTE MOBILITAZIONE IN ITALIA E IN EUROPA, DA PARTE DI ASSOCIAZIONI, SINDACATI, PARTITI, PERSONALITA’ DELLA CULTURA E DELLO SPETTACOLO.

CHE HANNO CHIESTO LA SUA LIBERAZIONE E IL RISPETTO DEI SUOI DIRITTI, IN PARTICOLARE, SI E’ FORMATO UN COMITATO DI SOLIDARIETA’.

CHE HA ORGANIZZATO PRESIDI, RACCOLTE FIRME, PETIZIONI, LETTERE, APPELLI, PER SENSIBILIZZARE L’OPINIONE PUBBLICA E LE AUTORITA’ COMPETENTI.

ANCHE IL GOVERNO ITALIANO SI E’ ATTIVATO PER CERCARE UNA SOLUZIONE DIPLOMATICA, CHE PREVEDA MISURE ALTERNATIVE AL CARCERE PER ILARIA SALIS, COME GLIA ARRESTI DOMICILIARI O LA LIBERTA’ VIGILATA.

IL CASO DI ILARIA SALIS E’ DIVENTATO UN SIMBOLO DELLA LOTTA CONTRO IL FASCISMO E IL NAZIONALISMO.

IL POTERE DELLE PAROLE NELLA NOSTRA VITA

IL POTERE DELLE PAROLE NELLA NOSTRA VITA

LE PAROLE SONO MOLTO PIU’ CHE SEMPLICI SUONI O SEGNI GRAFICI, HANNO IL POTERE DI CREARE E DI DISTRUGGERE, DI GUARIRE E DI FERIRE.

DI ISPIRARE E DI SCORAGGIARE, DI ILLUMINARE E DI CONFONDERE.

SONO LO STRUMENTO PRINCIPALE CON CUI ESPRIMIAMO, LE NOSTRE EMOZIONI, I NOSTRI PENSIERI, I DESIDERI E LE NOSTRE INTENZIONI.

MA COME FUNZIONA IL POTERE DELLE PAROLE? QUALI SONO I FATTORI CHE DETERMINANO L’EFFETTO CHE HANNO SU DI NOI E SUL MONDO CHE CI CIRCONDA?

E SOPRATTUTTO, COME POSSIAMO USARE LE PAROLE IN MODO CONSAPEVOLE E RESPONSABILE, PER MIGLIORARE LA NOSTRA VITA E QUELLA DEGLI ALTRI?

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IL POTERE DELLE PAROLE SUL NOSTRO CERVELLO

LE PAROLE NON SONO SOLO DEI SIMBOLI CHE USIAMO PER RAPPRESENTARE LA REALTA’, SONO ANCHE DEI SEGNI CHE ATTIVANO DEI PROCESSI NEL NOSTRO CERVELLO.

CHE INFLUENZANO LE NOSTRE PERCEZIONI, LE NOSTRE MEMORIE, LE NOSTRE EMOZIONI, LE NOSTRE DECISIONI E LE NOSTRE AZIONI.

NUMERI STUDI HANNO DIMOSTRATO CHE LE PAROLE POSSONO MODIFICATE IL FUNZIONAMENTO DEL NOSTRO CERVELLO SIA A LIVELLO FISICO CHE A LIVELLO PSICOLOGICO.

PER ESEMPIO PAROLE POSITIVE COME:

  • AMORE
  • GIOIA
  • GRAZIE

POSSONO STIMOLARE LA PRODUZIONE DI NEUROTRASMETTITORI COME LA DOPAMINA E LA SEROTONINA, CHE SONO ASSOCIATI AL BENESSERE E ALLA FELICITA’.

AL CONTRARIO PAROLE NEGATIVE COME:

  • ODIO
  • PAURA
  • RIMPIANTO

POSSONO INNESCARE LA SECREZIONE DI ORMONI DELLO STRESS, COME IL CORTISOLO E L’ADRENALINA, CHE SONO COLLEGATI ALL’ANSIA E ALLA DEPRESSIONE.

INOLTRE, POSSONO INFLUENZARE IL MODO IN CUI IL NOSTRO CERVELLO ELABORA LE INFORMAZIONI SENSORIALI COME LA VISTA, L’UDITO, IL TATTO.

PER ESEMPIO, SE LEGGIAMO O ASCOLTIAMO UNA PAROLA COLLEGATA A UN COLORE COME IL ROSSO, VERDE O IL BLU’.

IL NOSTRO CERVELLO ATTIVA LE AREE VISIVE CHE SONO RESPONSABILI DELLA PERCEZIONE DI UN COLORE.

ALLO STESSO, MODO, SE LEGGIAMO O ASCOLTIAMO UNA PAROLA CHE CI RICORDA UN SUONO, COME CAMPANA, TUONO O FISCHIO.

IL NOSTRO CERVELLO ATTIVA LE AREE UDITIVE CHE SONO COINVOLTE NELL’ASCOLTO DI QUEL SUONO.

QUESTI ESEMPI MOSTRANO COME LE PAROLE POSSONO MODIFICARE IL NOSTRO STATO MENTALE E FISICO, A SECONDO DEL SIGNIFICATO E DEL CONTESTO IN CUI VENGONO USATE.

NELLE NOSTRE RELAZIONI

LE PAROLE NON SONO SOLO DEI SEGNALI CHE INVIAMO E RICEVIAMO DAL NOSTRO CERVELLO, SONO DEI PONTI CHE CREIAMO E DISTRUGGIAMO CON GLI ALTRI.

CON CUI CONDIVIDIAMO LE NOSTRE ESPERIENZE, I NOSTRI SENTIMENTI, I NOSTRI VALORI, LE NOSTRE ASPETTATIVE.

NUMEROSE RICERCHE HANNO DIMOSTRATO CHE POSSONO INFLUENZARE IL MODO IN CUI CI RELAZIONIAMO CON GLI ALTRI, SIA LIVELLO INDIVIDUALE CHE A LIVELLO SOCIALE.

PER ESEMPIO LE PAROLE GENTILI COME:

  • PER FAVORE
  • GRAZIE
  • SCUSA

POSSONO FAVORIRE LA COOPERAZIONE, LA FIDUCIA, LA SIMPATIA TRA LE PERSONE

AL CONTRARIO LE PAROLE AGGRESSIVE COME:

  • ORDINE
  • MINACCIA
  • INSULTO

POSSONO GENERARE CONFLITTO, SFIDUCIA, ANTIPATIA TRA LE PERSONE.

INOLTRE, POSSONO INFLUENZARE IL MODO IN CUI CI IDENTIFICHIAMO CON GLI ALTRI, COME APPARTENENTI A UN GRUPPO O UNA CATEGORIA.

PER ESEMPO, LE PAROLE INCLUSIVE COME:

  • NOI
  • INSIEME
  • CONDIVIDERE

POSSONO PROMUOVERE IL SENSO DI APPARTENENZA, SOLIDARIETA’ E TOLLERANZA TRA LE PERSONE.

AL CONTRARIO LE PAROLE ESCLUSIVE COME:

  • LORO
  • SEPARARE
  • DISCRIMINARE

POSSONO ALIMENTARE IL SENSO DI ESTRANEITA’, L’ISOLAMENTO, L’INTOLLERANZA TRA LE PERSONE.

QUESTI ESEMPI MOSTRANO COME LE PAROLE, POSSONO MIGLIORARE O PEGGIORARE LE NOSTRE RELAZIONI CON GLI ALTRI, A SECONDO DEL MODO E DEL MOMENTO IN CUI VENGONO USATE.

IL POTERE DELLE PAROLE SULLA NOSTRA VITA

LE PAROLE SONO ANCHE DEI SEMI CHE PIANTIAMO E COLTIVIAMO NELLA NOSTRA VITA, CON CUI DEFINIAMO I NOSTRI OBIETTIVI, LE NOSTTE AZIONI E I NOSTRI RISULTATI.

NUMEROSE TESTIMONIANZE HANNO DIMOSTRATO COME POSSONO INFLUENZARE IL MODO IN CUI VIVIAMO LA NOSTRA VITA, SIA A LIVELLO PERSONALE CHE A LIVELLO PROFESSIONALE.

PER ESEMPIO LE PAROLE POSITIVE COME:

  • SI
  • POSSO
  • VOGLIO

POSSONO AUMENTARE LA NOSTRA AUTOSTIMA, LA NOSTRA MOTIVAZIONE, LA NOSTRA CREATIVITA’.

AL CONTRARIO LE PAROLE NEGATIVE COME:

  • NO
  • NON POSSO
  • NON VOGLIO

POSSONO DIMINUIRE LA NOSTRA AUTOSTIMA, LA NOSTRA MOTIVAZIONE, LA NOSTRA CREATIVITA’.

POSSONO INFLUENZARE IL MODO IN CUI REALIZZIAMO I NOSTRI SOGNI, COME TRASFORMIAMO LE NOSTRE IDEE IN REALTA’.

PER ESEMPIO, LE PAROLE CONCRETE COME:

  • QUANDO
  • DOVE
  • COME

POSSONO FACILITARE LA PIANIFICAZIONE, L’ORGANIZZAZIONE, L’ESECUZIONE DEI NOSTRI PROGETTI.

AL CONTRARIO LE PAROLE COME:

  • FORSE
  • DOVUNQUE
  • COMUNQUE

POSSONO OSTACOLARE LA PIANIFICAZIONE, L’ORGANIZZAZIONE E L’ESECUZIONE DEI NOSTRI PROGETTI.

QUESTI ESEMPI MOSTRANO COME LE PAROLE POSSONO ARRICCHIRE O IMPOVERIRE LA NOSTRA VITA, A SECONDO DELLA SCELTA E DELLA FREQUENZA CON CUI VENGONO USATE.

CONCLUSIONI

LE PAROLE SONO UNO DEI DONO PIU’ PREZIOSI CHE ABBIAMO RICEVUTO COME ESSERI UMANI. CI PERMETTONO DI COMUNICARE CON NOI STESSI E CON GLI ALTRI.

DI ESPRIMERE LE NOSTRE EMOZIONI, I NOSTRI PENSIERI, DI CREARE E DI TRASFORMARE LA REALTA’.

TUTTAVIA, HANNO ANCHE UNA GRANDE RESPONSABILITA’, HANNO IL POTERE DI INFLUENZRE IL NOSTRO CERVELLO, LE NOSTRE RELAZIONI, LA NOSTRA VITA.

POSSONO ESSERE USATE PER IL BENE O PER IL MALE, PER COSTRUIRE O DISTRUGGERE, PER AMARE O ODIARE.

PER QUESTO MOTIVO, DOBBIAMO ESSERE CONSAPEVOLI E ATTENTI AL MODO IN CUI LE USIAMO.

DOBBIAMO SCEGLIERE QUELLE CHE CI FANNO STARE BENE, CHE CI FANNO CRESCERE, CHE CI FANNO FELICI.

DOBBIAMO USARE QUELLE ADATTE CHE FANNO STARE BENE GLI ALTRI, CHE LI FANNO CRESCERE, CHE LI FANNO FELICI.

LE PAROLE HANNO UN GRANDE POTERE, USIAMOLE BENE

  Comunicazione Emotiva™

CIP DI NEURALINK IMPIANTATO SU UN ESSERE UMANO

CIP DI NEURALINK IMPIANTATO SU UN ESSERE UMANO

NEURALINK E’ UNA STARTUP FONDATA NEL 2016 DA ELON MUSK, L’ IMPRENDITORE CHE HA CREATO TESLA, SPACEX E PAYPAL, ADESSO PROPONE UN CIP.

L’OBIETTIVO DI NEURALINK E’ DI SVILUPPARE DISPOSITIVI IN GRADO DI COLLEGARE DIRETTAMENTE IL NOSTRO CERVELLO A UN COMPUTER, TRAMITE DEGLI ELETTRODI IMPIANTATI NEL TESSUTO CELEBRALE.

IL SOGNO DI MUSK E’ QUELLO DI CURARE MALATTIE NEURODEGENERATIVE COME IL PARKINSON E LA SLA.

E DI CREARE UNA SIMBIOSI TRA L’UOMO E L’INTELLIGENZA ARTIFICIALE, PER EVITARE DI ESSERE SUPERATI DALLE MACCHINE.

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L’ANNUNCIO DI MUSK

DOMENICA 28 GENNAIO 2024, MUSK HA ANNUNCIATO SU X, EX TWITTER, CHE NEURALINK HA EFFETTUATO IL PRIMO IMPIANTO DI UN CIP, CHIAMATO LINK, SU UN ESSERE UMANO.

CIP CHIAMATO LINK

SI TRATTA DI UN DISPOSITIVO DELLE DIMENSIONI DI CINQUE MONETE IMPILATE, CHE CONTIENE OLTRE MILLE ELETTRODI FLESSIBILI E SOTTILI COME UN CAPELLO.

IN GRADO DI REGISTARE E STIMOLARE L’ATTIVITA’ DEI NEURONI.

L’IMPIANTO E’ STATO ESEGUITO DA UN ROBOT CHIRURGO, CHE HA PRATICATO UN PICCOLO FORO NEL CRANIO DEL PAZIENTE.

E HA INSERITO GLI ELETTRODI NEL LOBO TEMPORALE, LA ZONA DEL CERVELLO RESPONSABILE DELLA MEMORIA, DELL’UDITO E DEL LINGUAGGIO.

IL CIP E’ POI STATO COLLEGATO A UN RICETRASMETTITORE WIRELESS, CHE SI APPOGGIA SULL’ORECCHIO E COMUNICA CON UN’APPLICAZIONE PER SMARTPHONE.

MUSK NON HA RIVELATO L’IDENTITA’ DEL PAZIENTE, MA HA DETTO CHE SI TRATTA DI UNA PERSONA CHE SOFFRE DI EPILESSIA REFRATTARIA, CIOE’ NON CONTROLLABILE CON I FARMACI.

MUSK

HA AGGIUNTO CHE IL PAZIENTE SI STA RIPRENDENDO BENE E CHE I RISULTATI INIZIALI MOSTRANO UN PROMETTENTE RILEVAMENTO DEI PICCHI NEUROLARI.

“CIOE’ SEGNALI ELETTRICI CHE INDICANO L’ATTIVITA’ DEI NEURONI”.

L’OBIETTIVO DI NEURALINK E’ QUELLO DI USARE IL CIP PER MONITORALE E MODULARE L’ATTIVITA’ CELEBRALE DEL PAZIENTE, PER PREVENIRE E INTERROMPERE LE CRISI EPILETTICHE.

IN FUTUTO, IL CIP POTREBBE ANCHE ESSERE USATO PER RIPRISTINARE FUNZIONI PERSE, COME L’UDITO, LA VISTA O IL MOVIMENTO.

O PER AGGIUNGERE NUOVE FUNZIONI, COME IL CONTROLLO DI DISPOSITIVI ESTERNI, LA COMUNICAZIONE TELEPATICA O L’ACCESSO A INTERNET.

NEURALINK NON E’ LA PRIMA AZIENDA A SPERIMENTARE LE INTERFACCE CERVELLO-COMPUTER, MA SI DISTINGUE PER LA MINIATURIZZAZIONE E LA FLESSIBILITA’ DEI SUOI ELETTRODI.

CHE RIDUCONO IL RISCHIO DI DANNEGGIARE IL CERVELLO E DI PROVOCARE UNA REAZIONE IMMUNITARIA.

NEURALINK HA ANCHE OTTENUTO L’AUTORIZZAZIONE DALLA FOOD AND DRUG ADMINISTRATION (FDA) L’AGENZIA STANUNITENSE CHE REGOLA I DISPOSITIVI MEDICI.

“PER TESTARE IL SUO CIP SUGLI ESSERI UMANI”

NEURALINK HA GIA’ CONDOTTO DIVERSI ESPERIMENTI SU ANIMALI, IN PARTICOLARE SU MAIALI E SCIMMIE, DIMOSTRANDO LA CAPACITA’ DI REGISTARE E STIMOLARE L’ATTIVITA’ CELEBRALE.

E DI CONTOLLARE UN COMPUTER O UN VIDEOGIOCO CON IL PENSIERO, NEURALINK HA MOSTRATO UN VIDEO DI UNA SCIMMIA CHE GIOCA A PONG CON IL CIP IMPIANTATO.

NEL 2023 LA NEURALINK HA CHIUSO L’ANNO CON OLTRE 400 DIPENDENTI E UNA RACCOLTA FONDI DI 363 MILIONI DI DOLLARI.

MISK HA DETTO CHE NEURALINK HA IN PROGRAMMA DI IMPIANTARE IL CIP SU ALTRE PERSONE NEL CORSO DEL 2024.

E SPERA DI RENDERE IL DISPOSITIVO ACCESSIBILE E CONVENIENTE PER TUTTI.

SE VUOI SAPERNE DI PIU’ SUL PRIMO CIP DI NEURALINK IMPIANTATO SU UN ESSERE UMANO, PUOI CONSULARE QUESTI SITI WEB