PAPA FRANCESCO ANNUNCIA “NON STO BENE” RIVOLGENDOSI AI RABBINI IN SALA STAMPA VATICANA NON PRONUNCIANDO IL SUO DISCORSO PER L’OCCASIONE.
“Buon giorno, saluto tutti voi e vi do il benvenuto. Grazie di questa visita che a me piace tanto ma succede che io non sto bene di salute e per questo preferisco non leggere il discorso ma darlo a voi e che voi lo portiate”.
QUESTE LE PAROLE RIPORTATE DAL SOLE 24 ORE, IN UNA BREVE CONFERENZA STAMPA IN VATICANO STAMATTINA DOVE ERANO PRESENTI UNA DELEGAZIONE DEI RABBINI EUROPEI.
IL PAPA E’ APPARSO VISIBILMETE STANCO E AFFATTICATO, GLI IMPEGNI DEL PONTEFICE SONO NUMEROSI, INCONTRI PERSONALI E UDIENZE PUBBLICHE.
NEL POMERIGGIO E’ PREVISTO ANCHE UN INCONTRO CON 7000 BAMBINI PROVENIENTI DA TUTTO IL MONDO.
PAPA FRANCESCO ANNUNCIA “NON STO BENE” LA PAROLA DEL PORTAVOCE.
DOPO QUESTO BREVE ANNUNCIO, MOLTI SI SONO INTERROGATI E PREOCCUPATI SULLE REALI CONDIZIONI DI SALUTE DI PAPA FRANCESCO.
MA IL PORTAVOCE VATICANO FA SAPERE: «Ha un po’ di raffreddore e una lunga giornata di udienze. Aveva il desiderio di salutare individualmente i rabbini europei e per questo ha consegnato il discorso. Per il resto le attività del Papa proseguono regolarmente».
ALCUNE PAROLE RIPORATE NEL DISCORSO DATO AI RABBINI “Non le armi, non il terrorismo, non la guerra, ma la compassione, la giustizia e il dialogo sono i mezzi adeguati per edificare la pace”, “per diventare edificatori di pace, siamo chiamati a essere costruttori di dialogo”.
L’INCONTRO CON 7000 BAMBINI DA TUTTO IL MONDO
IL GRUPPO FERROVIE DELLO STATO, ATTRAVERSO TRENITALIA E BUSITALIA HANNO MESSO A DISPOSIZIONE 18 TRENI E 20 AUTOBUS DEDICATI PER L’OCCASSIONE.
I BAMBINI DELLA VENETO, EMILIA-ROMAGNA, FRIULI, PIEMONTE, LIGURIA, LOMBARDIA, CALABRIA E CAMPANIA SONO PARTITI IN TRENO.
MENTRE CON IL BUSITALIA HANNO RAGGIUNTO IL VATICANO IL BAMBINI DELLE MARCHE, PUGLIA, BASILICATA, UMBRIA, MOLISE E ABRUZZO.
SARANNO PRESENTI UNA DELEGAZIONE DI BAMBINI PROVENIENTI DA BEN 84 PAESI DIVERSI, LA GIORNATA SARA’ OSPITATA PRESSO L’AULA PAOLO VI.
ALCUNI BAMBINI RIVOLGERANNO AL PONTEFICE ALCUNE SU TEMI IMPORTANTI, COME LA PACE, L’AMBIENTE, LA FRATELLANZA, E LE DISUGUAGLIANZE SOCIALI.
QUESTA GIORNATA E’ STATA POSSIBILE GRAZIE TRENITALIA E BUSITALIA, GLI UFFICI SCOLASTICI REGIONALI, FEDERAZIONE ITALIANA GIOCO CALCIO, COMUNITA’ DI SANT’EGIDIO.
BOOMER GENERAZIONE X MILLENNIALS CHI SONO? NON DIMENTICHIAMOCI DELLA GENERAZIONE Z E IN FINE DELLA PIU’ RECENTE LA GENERAZIONE ALPHA.
UNA GENERAZIONE VIENA E UNA GENERAZIONE VA… MA TUTTI QUESTI TITOLI, SPESSO CI FANNO CONFONDERE, E VIENE DA CHIEDERCI QUALI SONO LE DIFFERENZE, MA SOPRATUTTO OGN’UNO DI NOI DI QUALE FA PARTE?
COMINCIAMO CON ELENCARE LE VARIE GENERAZIONI:
BOOMMER
GENERAZIONE X
GENERAZIONE Y O MILLENNIALS
GENERAZIONE Z
GENERAZIONE ALFHA.
BOOMER GENERAZIONE X MILLENNIALS CHI SONO? INTRODUZIONE
LA PAROLA BOOMER E’ NATA NEGLI STATI UNITI COME SINONIMO DEL SOSTANTIVO” BABY BOOM “
PER INDICARE QUELLE PERSONE NATE TRA IL 1946 E IL 1964 DURANTE IL PERIODO DOPO LA SECONDA GUERRA MONDIALE, DI MAGGIOR BOOM ECONOMICO E NON SOLO.
DI FATTO IN QUEGLI ANNI CI FU UN ENORME CRESCITA DEMOGRAFICA, CON LA NASCITA DI NUMEROSI BAMBINI.
IN ITALIA LE GENERAZIONI PIU’ NUMEROSE SONO QUELLE DEGLI ANNI 1963, 1964, 1965.
QUESTA GENERAZIONE HANNO VISSUTO I LORO PRIMI ANNI DI VITA IN UNO STATO DI GRANDE CRESCITA ECONOMICA, GLI HA PERMESSO DI CREARE LA LORO IDENTITA’ POLITICA, E DI REALIZZARE NEL TEMPO I PROPRI OBIETTIVI PERSONALI.
GENERAZIONE X O DETTA DI TRANSIZIONE
SONO I NATE TRA IL 1965 E IL 1980, HANNO VISSUTO UNA VITA SEGNATA DA PROFONDI CAMBIAMENTI STORICI COME CHERNOBYL, LA CADUTA DEL MURO DI BERLINO, LA GUERRA FREDDA, IL BUCO DELL’OZONO.
NEGLI ANNI TRA IL 1965 E IL 1980 SI ASSISTE’ ALLA PRIMA VERA DIMINUZIONE DELLE NASCITE RISPETTO ALLA GENERAZIONE PRECEDENTE.
LA GENARZIONE X E’ STATA DEFINITA ANCHE GENERAZIONE INVISIBILE, ESSENDO CRESCIUTA ALL’OMBRA DEI BABY BOOMERS NUMERICAMENTE PIU’ NUMEROSI, CHE HANNO IMPOSTO LA PROPRIA VISIONE DEL MONDO.
OCCUPANDO POSIZIONI DI SPICCO IN LUOGHI STRATEGICI DI COMANDO.
HANN0 VISTO IL MODIFICARSI DEI CONTRATTI DI LAVORO DA QUELLI CONSIDERATI STABILI, A UNA TIPOLOGIA DI LAVORO CONSIDERATO PRECARIO.
LA GENERAZIONE Y O MILLENNIALS
SONO I NATI TRA IL 1981 E IL 1996. UNA GENERAZIONE CHE COMINCIA A ESSERE MULTICULTURALE, CHE DI FRONTE ALLA PRECARIETA’ DEL MONDO LAVORATIVO, DECIDONO DI TROVARE NUOVE OPPORTUNITA’ ALL’ESTERO, SONO DEFINITI ANCHE LA GENERAZIONE DELLA CITTADINANZA EUROPEA.
HANNO OTTIMA DIMESTICHEZZA CON LA TECNOLOGIA, CRESCIUTI IN UN EPOCA DELLO SVILUPPO DI INTERNET, CON L’USO DEI SOCIAL E DELLA MESSAGISTICA ISTANTANEA.
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LA GENERAZIONE Z
SONO I NATI TRA IL 1997 E IL 2012, MOLTO ATTIVI SUI SOCIAL NETWORK, AMANTI DEL CAMBIAMENTO. CON UN FORTE ORIENTAMENTO INDIVIDUALISTA.
HANNO MOLTA VOGLIA DI PROTAGONISMO, SONO EGOOCENTRICI, MA ALLO STESSO TEMPO FRAGILI.
HANNO UNA GRANDE CONSAPEVOLEZZA RIGUARDO AI CAMBIAMENTI CLIMATICI, HANNO UN’ANIMA GREEN ATTENTI ALLO SPRECO DELLE RISORSE LEGATE ALL’AMBIENTE.
APERTA ALLE DIFFERENZE CULTURALI, E PROMUOVONO UN’ AMBIENTE SOCIALE PIU’ APERTO E TOLLERANTE.
QUESTA GENERAZIONE E’ PIU’ PROPENSO A DICHIARARE SENZA PARTICOLARI PROBLEMI IL PROPRIO ORIENTAMENTO SESSUALE SECONDO UN INDAGINE CONDOTTA Ipsos ( ISTITUTO DI RICERCA )
LA GENERAZIONE ALPHA
SONO TUTTI I NATI DAL 2013 AD OGGI, E’ UNA GENERAZIONE CHE GRAZIE ALL’USO DEI SOCIAL NETWORK HA SVILUPPATO UN APPRENDIMENTO VELOCE RISPETTO ALLE GENERAZIONI PRECEDENTI.
MA SOFFRONO DI NUMEROSE ALLERGIE E OBESITA,’ PROBLEMI DI SALUTE LEGATI AL TRASCORRERE TROPPO TEMPO DAVANTI AGLI SCHERMI.
I LORO GIORCHI SONO LEGATI PIU’ AD AMBIENTI CHIUSI, CHE AL TRASCORRERE DEL TEMPO DI GIOCO DI QUALITA’ ALL’APERTO.
COME FACEVANO LE VECCHIE GENERAZIONI.
SI SONO PERSI PURTROPPO PEZZI DI VITA IMPORTANTI DURANTE IL PERIODO DEL COVID 19 CHE HA COSTRETTI TUTTI PER LUNGHI PERIODI CHIUSI DENTRO CASA.
BOOMER GENERAZIONE X MILLENNIALS CHI SONO? NON DIMENTICHIAMO LA GENERAZIONE SILENZIOSA
I NATI TRA IL 1928 E IL 1945 SONO ANCORATI AI VALORI TRADIZIONALI DELLA FAMIGLIA, MATRIMONIO E LAVORO. HANNO UNA SCARSA MANUALITA’ CON LA TECNOLOGIA E HANNO POCA FIDUCIA NEL CAMBIAMENTO.
STEFANO TACCONI SI RACCONTA A VERISSIMO, RIPERCORRE TUTTI GLI ATTIMI VISSUTI DALL’EMORRAGIA CELEBRALE, ALLA RIABILITAZIONE CHE STA AFFRONTANDO
IERI POMERIGGIO, DOMENICA 5 NOVEMBRE 2023, ALLA TRASMISSIONE VERISSIMO, CONDOTTA DA SILVIA TOFFANIN, E’ ARRIVATO ACCOMPAGNATO DAL FIGLIO ANDREA, STEFANO TACCONI.
IL SUO INGRESSO IN CARROZZINA, HA PROVOCATO GRANDE EMOZIONE NEL PUBBLICO IN STUDIO, E AI TANTI CHE SEGUIVANO IL PROGRAMMA DA CASA.
STEFANO TACCONI INSIEME AL FIGLIO ANDREA, HANNO RIPERCORSO CON FARE COMMOSSO, TUTTO QUELLO CHE E’ ACCADUTO ALL’EX PORTIRE DELLA JUVENTUS, IN QUESTO ULTIMO ANNO E MEZZO.
ERA 23 APRILE DEL 2022, TACCONI INSIEME AL FIGLIO ANDREA SI TROVAVANO AD ASTI, PER UN EVENTO BENEFICO.
APPENA ARRIVATI STEFANO SCENDENDO DALLA MACCHINA CADE A TERRA IN PREDA A UN MALORE IMPROVVISO.
COME RIFERISCE IL FIGLIO GRAZIE ALLA SUA PRONTENZA “RIESCE A PRENDERLO AL VOLO, MA ERA RIGIDO IN PREDA ALLE CONVULSIONI, E NON RESPIRAVA PIU”‘.
“CON PRONTENZA LO GIRO SU UN FIANCO E RICOMINCIA A RESPIRARE, ERA DUE GIORNI CHE NON STAVA BENE, MI ERO ACCORTO CHE QUALCOSA NON ANDAVA”
IL 23 APRILE ERA IL COMPLEANNO DELLA MOGLIE DI STEFANO TACCONI PER LA SERA ERA TUTTO PRONTO PER FESTEGGIARE.
IN UN PRIMO MOMENTO LA MOGLIE E’ STATA AVVISATA DAI MEDICI DELLA GRAVITA’ DELLA SITUAZIONE, POI DA LI A POCO IL FIGLIO ANDREA HA CHIAMATO LA MADRE PER PREPARASI AL PEGGIO.
TACCONI DOPO IL MALORE ENTRA IN STATO DI COMA.
TRASPORTATO AL “CARDINAL MASSAIA” DOVE RISCONTATA UN’EMORAGINA CELEBRALE, SI CAPI’ SUBITO LA GRAVITA’ DELLA SITUAZONE, I MEDICI PREPARANDO I FAMILIARI AL PEGGIO.
DA LI IL TRASFERIMENTO AD ALESSANDRIA, CON LA GRANDE PAURA COME RIFERISCE IL FIGLIO, DI NON SAPERE SE DURANTE IL TRAGITO STEFANO SAREBBE MORTO.
ARRIVATO AD ALESSANDRIA RESTERA’ INCOSCIENTE PER CIRCA 10 GIORNI.
STEFANO TACCONI SI RACCONTA A VERISSIMO I GIORNI PIU’ DIFFICILI
LE PRIME TRE SETTIMANE SONO STATE LE PIU’ DIFFICILI, LA FAMIGLIA ERA SEMPRE IN ANSIA E’ PREPARATA A RICEVERE IN OGNI MOMENTO LA PEGGIORE DELLE TELEFONATE.
IL MEDICO CHE HA OPERATO STEFANO TACCONI DISSE “ALLA MOGLIE DI VIVERSI LA NOTTE PERCHE’ NON SAPEVA SE SAREBBE ARRIVATO AL GIORNO DOPO”.
UNA VOLTA TORNATO COSCIENTE NON POTENDO PARLARE PERCHE’ INTUBATO, STEFANO COMUNICAVA CON LA FAMIGLIA SBATTENDO LE PALPEBRE.
NEL MESE DI COMPLETA IMMOBILITA’ IL CAMPIONE HA PERSO MOLTO PESO, CON NOTEVOLE INDEBOLIMENTO DELLA MOSCOLATURA.
NON E’ STATO UN PAZIENTE FACILE RIFERISCE IL FIGLIO ANDREA ” NON SOPPORTAVA DI STARE A LETTO E STRAPPAVA TUTTO, TUBI SFEBO, LO HANNO DOVUTO LEGARE ANCHE AL LETTO, HA PROVATO DIVERSE VOLTE AD ALZARSI DAL LETTO CADENDO BEN 7 VOLTE”.
STEFANO TACCONI DOPO L’EMORAGIA CELEBRALE HA DOVUTO DI NUOVO IMPARARE A PARLARE E A CAMMINARE. COME DICE LUI ” SONO TORNATO A ESSERE COME APPENA NATO A 66 ANNI FA”
LA RIABILITAZIONE
LA RIABILIATAZIONE SI E’ SVOLTA TRA MILANO E TORINO E ALESSANDRIA, POI A UN CERTO PUNTO LA MOGLIE DI STEFANO GLI HA PRENOTATO UNA BELLA VACANZA A SAN GIOVANNI ROTONDO, CITTA’ NATALE DI PADRE PIO.
QUI E’ RIMASTO QUANTRO MESI, FACENDO RIABILITAZIONE, E UN PECORSO DI FEDE, LA FAMIGLIA E’ DEVOTA DA SEMPRE AL SANTO.
ADESSO STEFANO TACCONI E’ TORNATO FINALMENTE A CASA, LA STRADA E’ ANCORA LUNGA MA STA MIGLIORANDO GIORNO PER GIORNO, QUI NELLA SUA CITTA’ CONTINUERA’ LA RIABILITAZIONE.
HA SOLO UN RAMMARICO NON AVER POTUTO ESSERE PRESENTE AI 18 ANNI DELLA FIGLIA, E AL MATRIMONIO DEL NIPOTE
LA CONCLUDE DICENDO ” MA ALMENO MI HANNO VISTO VIVERE ED E’ QUESTO QUELLO CHE CONTA”
STEFANO TACCONI DA CAMPIONE A L’IMPRENDITORE.
STEFANO TACCONI E’ STATO IL PORTIERE DELLA JUVENTUS PER QUASI UN DECENNIO DAL 1983 AL 1992.
AVENDO CONSEGUITO UN DIPLOMA DA CUOCO UNA VOLTA SMESSI I PANNI DA PORTIERE, HA MESSO A FRUTTO LE SUE COMPETENZE DIVENTANDO IMPRENDITORE, NEL CAMPO DELLA RISTORAZIONE.
APRENDO IL SUO PRIMO RISTORANTE A REGGIO EMILIA IL 13 MAGGIO 2016 ” LA TANA DELLO SCOIATTOLO”
