STAMPANTE HP CASHBACK FINO A 50 EURO, VALIDO SU QUALSIASI MODELLO, LA PARTECIPAZIONE E’ ATTIVA DAL 29 SETTEMBRE AL 31 DICEMBRE 2023.

HAI BISOGNO DI UNA STAMPANTE NUOVA? ECCO UN CASHBACK INTERESSANTE DA FRUTTARE PER RISPARMIARE QUALCOSA.

QUESTA OFFERTA PROPONE LA POSSIBILITA PIU’ SPENDI PIU’ GUADAGNI, CI SONO VARIE SOGLIE DI ACQUISTO COLLEGATE A ALTRETTANTE SOGLIE DI RIMBORSO ALLORA VEDIAMO COME FUNZIONA.

STAMPANTE HP CASHBACK FINO A 50 EURO COSA COMPRARE

E’ POSSIBILE ACQUISTARE UNA STAMPANTE HP MODELLO DESKJET, ENVY, OFFICEJET PRO O LASERJET.

SOGLIE DI RIMBORSO :

• SE SPENDI FINO A 49,99 EURO RICEVI UN RIMBORSO DA 10,00 EURO;
• SE SPENDI DA 50,00 EURO A 99,99 EURO RICEVI UN RIMBORSO DA 20,00 EURO;
• SE SPENDI DA 100,00 EURO A 149,99 EURO RICEVI UN RIMBORSO DA 30,00 EURO DI RIMBORSO;
• SE SPENDI OLTRE 150,00 EURO RICEVI UN RIMBORSO DA 50,00 EURO.

DOVE ACQUISTARE

SECONDO IL REGOLAMENTO L’ACQUISTO E’ VALIDO PER UNO DEI MODELLI SOPRA INDICATI, DA EFFETTUARE IN QUALSIASI PUNTO VENDITA FISICO O ONLINE PRESENTI SUL TERRITORIO NAZIONALE.

L’ACQUISTO PUO’ ESSERE FATTO DAL 29 SETTEMBRE AL 31 DICEMBRE 2023 INCLUSI I PERIODI PROMOZIONALI.

COME RICHIEDERE IL RIMBORSO

UNA VOLTA ACQUISTATA LA TUA STAMPANTE PRIMA DI RICHIEDERE IL RIMBORSO DEVI ISCRIVERTI AL PROGRAMMA HP ISTANT INK.

CHE COSA E’ HP ISTANT INK E’ UN SERVIZIO DI CONSEGNA A DOMICILIO DI CARTUCCE ADATTE ALLA TUA STAMPANTE. QUESTA REGISTRAZIONE SECONDO LA PROMOZIONE E’ OBBLIGATORI.

ENTRO SETTE GIORNI INVIA LA TUA RICHIESTA REGISTRANDO SUL SITO I TUO DATI , QUELLO DELLO SCONTRINO E INSERISCI ANCHE UNA FOTO.

LA RICHIESTA DI RIMBORSO SI PUO’ FARE TRAMITE ACCREDITO SU CONTO CORRENTE O CARTA RICARICABILE DOTATA DI IBAN.

OGNI CONSUMATORE HA DIRITTO A UN RIMBORSO.

LA PROMOZIONE E’ VALIDA DAL 29 SETTEMBRE AL 31 DICEMBRE 2023

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LE REGOLE DA SEGUIRE PER UN PERFETTO CASHBACK.

MELONI DIMISSIONI DOPO SCHERZO TELEFONICO DEL CONSIGLIERE DIPLOMATICO FRANCESCO TALO’ PER LA GESTIONE DELLA TELEFONATA CON I DUE COMICI RUSSI.

DURANTE LA CONFERENZA STAMPA DEL 3 NOVEMBRE 2023 SEGUITA AL CONSIGLIO DEI MINISTRI.

LA PREMIER GIORGIA MELONI, HA FATTO UN COMUNICATO ” STAMATTINA IL MIO CONSIGLIERE DIPLOMATICO FRANCESCO TALO’ HA RASSEGNATO LE DIMISSIONI”

MELONI DIMISSIONI DOPO SCHERZO TELEFONICO “LE MOTIVAZIONI”

“QUELLA DELLA TELEFONATA DEI DUE COMICI RUSSI E’ STATA UNA VICENDA GESTITA CON LEGGEREZZA, CHE HA ESPOSTO LA NAZIONE”,

” DI QUESTE TELEFONATE NE ABBIAMO FATTE ALMENO 80 E MI DISPIACE CHE IN QUESTO INCIAMPO SIA STATO MESSO IN DISCUSSIONE CIO’ CHE E’ STATO FATTO”

“RINGRAZIO LUI E L’UFFICIO DIPLOMATICO. IO SE RICEVO UNA TELEFONATA DALL’UFFICIO DEL CONSIGLIERE DIPLOMATICO LA DEVO DARE PER BUONA”.

“PENSO CHE SI SIA CONFERMATA LA COERENZA DEL GOVERNO” CONCLUDE LA MELONI.

LE DOMANDE DEI GIORNALISTI DURANTE LA CONFERENZA STAMPA

LA DOMANDA DEL GIORNALISTA

“HA AVUTO DEI DUBBI DURANTE LA TELEFONATA SUL TEMA DEL “NAZIONALISMO UCRAINO”?

LA RISPOSTA DELLA MELONI

 “Verso la fine della telefonata ho avuto un dubbio sul tema del nazionalismo ucraino. Ho avuto un dubbio, non una certezza, l’ho segnalato all’ufficio diplomatico che c’era qualcosa che non tornava e credo ci sia stata superficialità nelle verifiche”

«Siamo tutti dispiaciuti e l’ambasciatore Talò se ne è assunta la responsabilità».

LA DOMANDA DEL GIORNALISTA

SI E’ TRATTATO DI UNO SEMPLICE SCHERZO TELEFONICO O DI PROPAGANDA“?

LA RISPOSTA DELLA MELONI

“La telefonata è stata rilanciata prima di tutto da programmi organici alla propaganda del Cremlino e questo dovrebbe indurre a riflettere chi sta facendo da megafono a questi comici”.

“E’ ovvio che se le cose stessero così, cioè che siamo stati oggetti di disinformazione per le posizioni che abbiamo a livello internazionali”

Comunque, nella telefonata “ho ribadito le posizione che sostengo anche pubblicamente”. E ancora: “La stanchezza per la guerra in Ucraina? Non ho detto nulla di nuovo, io sono consapevole che le opinioni pubbliche, anche la nostra, soffrono per le conseguenze del conflitto. E’ un tema che ho segnalato a 360 gradi”.

CHI E’ FRANCESCO MARIA TALO’

LAUREATO IN GIURISPRUDENZA, HA 65 ANNI, E’ NATO A LA SPEZIA, SPOSATO, E PADRE DI TRE FIGLI, HA RICOPERTO NUMEROSI RUOLI IMPORTANTI DURANTE LA SUA CARRIERA DI AMBASCIATORE.

E’ STATO AMBASCIATORE PRESSO LA NATO, PRIMO CONSIGLIERE DURANTE DIVERSI GOVERNI BERLUSCONI, DA 2017 E’ “AMBASCIATORE DI GRADO” IL PIU’ ALTO LIVELLO CHE SI PUO’ RAGGIUNGERE NELLA CARRIERA DIPLOMATICA.

HA RICOPERTO INCARICHI DIPLOMATICI “CONSOLE A NEW YORK”, “AMBASCIATORE IN ISRAELE”, PAKISTAN E AFGHANISTAN INVIATO DEL MINISTRO DEGLI ESTERI.

HA LAVORATO COME RAPPRESENTANTE D’ITALIA ALLE NAZIONI UNITE DURANTE 11 SETTEMBRE 2001.

NEL 2022 E’ STATO CHIAMATO COME CONSIGLIERE DIPLOMATICO CON L’INSEDIAMENTO DEL GOVERNO MELONI.

DOPO LE SUE DIMISSIONI DOVREBBE TORNARE IN SERVIZIO AL MINISTERO DEGLI ESTERI, MA A FEBBRAIO DEL 2024 E’ PREVISTO IL SUO PENSIONAMENTO.

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GIORGIA MELONI E LO SCHERZO TELEFONICO

NEPAL DEVASTANTE TERREMOTO DI MAGNITUDO 5,6, CAUSA LA MORTE DI 130 PERSONE E NUMEROSI FERITI SI SCAVA TRA LE MACERIE.

LA SCOSSA DI TERREMOTO CHE HA FATTO TREMARE IL NEPAL E’ STATA REGISTATA ALLE 23:47 (ORA LOCALE) DI VENERDI 3 NOVEMBRE 2023, IN ITALIA NEL TARDO POMERIGGIO.

DA UN PRIMO BILANCIO PROVISORIO I MORTI RISULTANO ESSERE 130, MENTRE I FERITI SONO 150, MA PER MOLTI IL NUMERO E’ DESINATO A CRESCERE.

LE COMUNICAZIONI SONO INTERROTTE IN DIVERSE LOCALITA’, L’ESERCITO E’ ATTUALMETE IMPEGNATO A ESTRARRE FERITI E MORTI DALLE MACERIE.

ALCUNE SQUADRE DELL’ESERCITO SI TROVANO IN LUOGHI DI MONTAGNA, PER LIBERARE STRADE E SENTIERI DALLE FRANE PROVOCATE DAL TERREMOTO.

PER PERMETTERE L’ACCESSO AI MEZZI DI SOCCORSO NEI LUOGHI COLPITI.

ALL’ALBA DEL 4 NOVEMBRE 2023 DIVERSI ELICOTTERI CON A BORDO SANITARI E MEDICINALI, SI SONO ALZATI PER RAGGIUNGERE I LUOGHI PIU’ LONTANI E DIFFICILI DA RAGGIUNGERE.

TRA QUESTI ANCHE DIVERSI OSPEDALI, RIMASTI ISOLATI, HANNO RICEVUTO FARMACI E PERSONALE MEDICO ATTREZZATO.

L’EPICENTRO REGISTRATO A Jajarkot, A CIRCA 400 KM A NORD-EST DELLA CAPITALA, Kathmandu.

NEPAL DEVASTANTE TERREMOTO L’EPICENTRO

I DATI REGISTRATI DAL SERVIZIO GEOLOGICO DEGLI STATI UNITI, CHE MONITORANO COSTANTEMENTE I MOVIMENTI TELLURICI DELLA TERRA.

EPICENTRO VICINO AL CONFINE CON IL TIBET, A UNA PROFONDITA’ DI 18 CHILOMETRI NEI DISTRETTI

Jajarkot e West Rukum DISTANTI CIRCA 400KM DALLA CAPITALE Kathmandu.

LA SCOSSA E’ STATA AVVERTINTA ANCHE A NEW DELHI DISTANTE CIRCA 500 KM DALL’EPICENTRO.

LE IMMAGINI DAI SOCIAL

SUI SOCIAL POSTATE, NUMEROSE IMMAGINI DEL TERREMOTO DURATO ANCHE 7 SECONDI, IN CUI SI VEDONO LE ABITAZIONI LOCALI FATTE DI FANGO CROLLARE.

LE PERSONE DISPERATE NEL BUIO NELLA NOTTE A SCAVARE A MANI NUDI PER LIBERARE LE PERSONE DA SOTTO LE MACERIE.

SECONDO RAI NEWS “il primo ministro nepalese Pushpa Kamal Dahal è partito per la regione colpita. In un post su X, ha espresso il suo “profondo dolore” per la perdita di vite umane e i danni inflitti e ha detto di aver ordinato alle agenzie di sicurezza di avviare immediatamente operazioni di ricerca e soccorso, che però sono ostacolate dal fatto che molte strade sono bloccate a causa delle frane cadute”.

NEPAL DEVASTANTE TERREMOTO ANCHE NE 2015

COME NON MENZIONARE IL TERREMOTO DEL 2015, LA SCOSSA FU’ DI MAGNITUDO 7.8 NELLA QUALE MORIRO 9000 PERSONE E DISTRUGENDO BEN MEZZO MILIONI DI CASE.

8000 SCUOLE VENNERO RASE AL SUOLO, OLTRE CHE A PALAZZI REALI E SITI DI IMPORTANZA STORICA PATRIMONIO DELL’UNISCO, CREANDO UN DURO COLPO AL TURISMO.

IL NEPAL SI TROVA SU UNA FAGLIA GEOLOGICA IN CONTINUO MOVIMENTO, DOVE I TERREMOTI SONO COMUNI E MOLTO VIOLENTI.

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