BARBARA GUERRA STOP AD ASSEGNO MENSILE, SFRATTATA DAI BERLUSCONI INSIEME CON LE ALTRE OLGETTINE DALLE CASE DEL CAVALIERE.

CON LA MORTE DI SILVIO BERLUSCONI GLI EREDI HANNO PRESO UNA DECISIONE

“TAGLIARE I VIVERE A TUTTE QUELLE RAGAZZE CHE PARTECIPARONO ALLE FAMOSE CENE DI ARCORE”.

UNA SOCIETA’ IMMOBILIARE MOLTO VICINA AGLI EREDI BERLUSCONI, AVREBBE NOTIFICATO A BARBARA GUERRA, UN AVVISO DI SFRATTO PER UNA VILLA DATELE IN COMODATO D’USO GRATUITO DAL CAVALIERE, PER UN VALORE DI 1 MILIONE DI EURO.

LA DATA ENTRO LA QUALE DOVRA’ LASCIARE L’IMMOBILE E’ IL 31 DICEMBRE 2023 LA VILLA SI TROVA A BERNAREGGIO ( MONZA-BRIANZA)

NON SOLO LO SFRATTO BARBARA GUERRA, SI E’ VISTA AZZERARE ANCHE L’ASSEGNO MENSILE DI 2.500 EURO

PERCEPITO ANCHE DA ALTRE 19 RAGAZZE COME RISARCIMENTO PER DANNO D’IMMAGINE, STABILITO DALLA PROCURA PER UN TOTALE DI 11 MILIONI DI EURO.

ALCUNE DI LORO AVEVANO IN USO GRATUITO VILLE E APPARTAMENTI DA USARE A LORO PIACIMENTO.

SECONDO IL PM LUCA GAGLIO ” A TUTTE LE RAGAZZE SAREBBE STATO ASSICURATO UN REDDITO E UN TETTO AFFINCHE’ MENTISSERO SU CIO’ CHE ACCADEVA DURANTE LE CENE ELEGANTI DI ARCORE”

L’ARCHITETTO IVO REDAELLI ( CHE SI OCCUPAVA DI GESTIRE DIVERSI AFFARI DEL CAVALIERE ) RIFERISCE SU BERLUSCONI

” ERA UNA PERSONA SENSIBILE AIUTAVA CHIUNQUE, LE VEDEVA IN MEZZO ALLA STRADA, SENZA LAVORO DOPO LO SCANDOLO, SPERAVA SI RIFACESSERO UNA VITA”

LA GUERRA ANDO A VIVERE NELLA VILLA DIVERSI ANNI FA IN COMPAGNIA DELL’AMICA ALESSANDRA SORNICELLI “NON PAGANDO NEMMENO LE UTENZE”

CHE LE VENIVANO PRONTAMENTE RIMBORSATE ,OGNI MESE, DAL RAGIONIE DI FIDUCIA DEL CAVALIERE GIUSEPPE SPINELLI

BARBARA GUERRA SFRATTATA DAI BERLUSCONI E ADESSO?

DOPO LA SENTENZA DI ASSOLUZIONE PER TUTTI I 28 IMPUTATI TRA CUI SILVIO BERLUSCONI, LA PROCURA HA DECISO DI RICORRERE IN APPELLO IN CASSAZIONE.

GLI EREDI DI SILVIO BERLUSCONI HANNO DECISO PRONTAMENTE DI SFRATTARE E TAGLIARE DI NETTO GLI ASSEGNI CORRISPOSTI PER ANNI ALLE RAGAZZE DI ARCORE.

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PORTOFINO DEDICA UNA VIA A SILVIO BERLUSCONI.

TOSCANA MALTEMPO 5 MORTI E 1 DISPERSO LA TEMPESTA CIARAN, NON DA TREGUA PREVISTA LA PIENA DELL’ARNO, 40.000 UTENZE SENZA LUCE ELETTRICA.

LA FURIA DELLA TEMPESTA CIARAN DOVE PASSA, STA CREANDO DISTRUZIONE E MORTE, NUMERO ALLAGAMENTI E LA CONTA DEI MORTI E’ ARRIVATA A 5.

A MONTEMURLO 2 ANZIANI SONO MORTI, UNO ANNEGATO IN CASA, L’ALTRO MENTRE CERCA DI TOGLIERE L’ACQUA DA CASA.

IN PROVINCIA DI LIVORNO UN’ALTRO ANZIANO E’ DECEDUTO DURANTE L’EVACUAZIONE DI UNA RSA.

UNA COPPIA DI ANZIANI DI CIRCA 70 ANNI HA PERSO LA VITA MENTRE MENTRE SI TROVAVA IN MACCHINA NEL COMUNE DI VINCI, TRAVOLTI DAL FANGO E DALL’ACQUA.

NELLE PROVINCIE COLPITE DI PRATO E LIVORNO 40.000 LE UTENZE ELETTRICHE RIMASTE SENZA SERVIZIO, COSTRETTE A UTILIZZARE I GRUPPI ELETTROGENI.

IL SINDACO DI PRATO MATTEO BIFFONI CON UN POST SU FACEBOOK DICE:

«Il sopralluogo in città è stato uno choc. Una botta nello stomaco, un dolore che ti fa venire da piangere. Ma dopo una serata e una notte di devastazione ci tireremo su le maniche per pulire, sistemare e riportare alla normalità la nostra città» 

IN CENTINAIA HANNO TROVATO RIFUGIO PRESSO IL CENTRO COMMERCIALE I GIGLI, TRA DIPENDENTI E CLIENTI, IN SEGUITO ALLA ROTTURA DEGLI ARGINI DEL BISENZIO.

TOSCANA MALTEMPO 5 MORTI “TUTTI I DANNI E L’ASSISTENZA DATA”

LIVORNO LA CADUTA DI ALBERI HA PORTATO ALLA CHIUSURA DI DIVERSE VIE CITTADINE, LA PROTEZIONE CIVILE SI E’ MESSA SUBITO IN MOTO PER TAGLIARE E RIPULIRE IN MODO DA RIPRISTINARE LA VIABILITA’.

FIRENZE L’ARNO E’ CONTINUAMENTE MONITORATO PER LA PAURA DI UN SUPERAMENTO DEI LIVELLI DELLE ACQUE.

TRATTO FERROVIARIO TRA LUCCA-VIAREGGIO CROLLA UN TRALICCIO.

CAMPI BISANZIO NUMEROSE FAMIGLIE FLOLLATE.

IL SINDACO DI MONTEMURLO HA CHIESTO L’INTERVENTO DELL’ESERCITO.

L’AEROPORTO DI PERETOLA HA DATO RIFUGIO A CHI NON E’ RIUSCITO A TORNARE A CASA, PROVVEDENDO SERVIZI ASSISTENZIALI.

PRATO LE PAROLE DEL SINDACO ” «Sono caduti 155 millimetri di pioggia in poche ore, un evento che da quel che sappiamo non accadeva da almeno due secoli». 

A LUCCA LA CHIUSURA MOMENTANEA DELLE MURA PER RICHIO CADUTA ALBERI.

A VIAREGGIO ALLAGATA LA PASSEGGIATA PERCHE’ TRACIMA IL BURLAMACCA.

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TEMPESTA CIARAN ARRIVA IN ITALIA

DEI MEDICI NAPOLETANI HANNO GIRATO “LO SPOT” CHE DENUNCIA LA SITUAZIONE DI COSTANTE PERICOLO IN CUI SVOLGONO IL LORO LAVORO.

QUESTE LE PAROLE DEL MEDICO PROTAGONISTA DELLO SPOT, IN UNA INTERVISTA RILASCIATA “ALANEWS“

“IL VIDEO E’ SIMBOLICO, IL NOSTRO GIUBOTTO, IL NOSTRO ELMETTO, SONO LE DIFESE CHE NOI PRENDIAMO FACENDOCI LE ASSICURAZIONI”

“PER ESSERE IN POSSIBILITA’ EVENTUALMENTE DI CONTRAPPORRE, QUELLO CHE E’ LA LEGALITA’ A QUALCOSA CHE CI VIENE FATTO IN MODO ILLEGALE E SICURAMENTE NON ETICO”.

IL VIDEO DEVE SPINGERE A PARLARE DEL PROBLEMA MA SOPRATUTTO A FAR SI CHE QUESTO PROBLEMA VENGA AFFONTATO.

I MEDICI NON VOGLIONO PIU’ FARE I MEDICI, DA PER TUTTO C’E’ UN PROBLEMA DI ORDINE PUBBLICO, C’E’ UN PROBLEMA DI VIOLENZA VERSO GLI OPERATORI SANITARI, CHE SONO INDICATI COME GLI UNICI RESPONSABILI DI QUELLO CHE NON FUNZIONA.

QUESTI EPISOSI AVVENGONO NEI REPARTI, COL SERVIZIO DEL 118, AVVENGONO CON LE VISITE DOMICILIARI E PRESSO LE GUARDIE MEDICHE (DOVE IN PARTICOLARE C’E’ POCHISSIMA SORVEGLIANZA)

QUESTO INDICA CHE SI E’ VENUTO A CREARSI UNA ROTTURA NEL RAPPORTO DI FIDUCIA TRA MEDICO-PAZIENTE.

QUESTO PERCHE’ L’ORGANIZZAZIONE DELLA SANITA’ E LA FILIERA CHE DEVE PORTARE SALUTE NON E’ PIU’ IN MANO AI MEDICI.

IN NAPOLI E PROVINCIA CI SONO STATI 79 CASI DI AGGRESSIONE A PERSONALE SANITARIO, TRA CUI MEDICI E INFERMIERI.

LE PERSONE ESASPERATE SI RIVOLGONO AL SERVIZIO SANITARIO COME UNO SFOGATOIO SOCIALE, PER CARENZA DI PERSONALE E DI OSPEDALI.

LA SANITA’ DIVENTI UNA PRIORITA’ MA NON SOLO A PAROLE, NON POSSIAMO PERDERE IL NOSTRO TEMPO A DIFENDERCI, PERCHE’ IL NOSTRO TEMPO E’ IMPORTANTE PER CURARE LE PERSONE AMMALATE PERCHE’ NOI LAVORIAMO PER CURALE.

DA CHI E’ STATO IDEATO LO SPOT?

LO SPOT DEI MEDICI NAPOLETANI E’ STATO GIRATO SU INIZIATIVA DEL SINDACATO DEI MEDICI Anaao Assomed. PER SENSIBILIZZARE L’OPINIONE PUBBLICA SU QUANTO SIA DIFFICILE SVOLGERE LA PROFESSIONE IN ALCUNI TERRITORI.

ULTIMA IN ORDINE DI TEMPO, UNA GERIATRA AGGREDITA DALLA FIGLIA DI UNA PAZIENTE.

LO SPOT DEI MEDICI NAPOLETANI LE PAROLE DEL SEGRETARIO

IL SEGRETARIO Anaao Assomed ZUCCARELLI DICE ” NESSUNO DI NOI HA STUDIATO E SACRIFICATO LA PROPRIA VITA PER QUESTO”

SIGNIFICATIVE ANCHE LE FRASI SULLA SPILLA ” IO TI CURO! CURAMI ANCHE TU” STOP ALLA VIOLENZA SUGLI OPERATORI SANITARI

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