Giorno: 20 Ottobre 2023

PAPU GOMEZ POSITIVO AL DOPING

PAPU GOMEZ POSITIVO AL DOPING

PAPU GOMEZ POSITIVO AL DOPING, le autorità antidoping gli notificano la squalifica di 2 anni, lo ha annunciato il quotidiano Spagnolo Relevo.

Il giocatore Papu Gomez da poco passato alla squadra del Monza, si è visto comunicare dalle autorità antidoping la squalifica di 2 anni.

I fatti risalgono al novembre 2022 quando Gomez giocava nel Siviglia. mentre si stava allenando con la squadra è arrivato un controllo a sorpresa.

PAPU GOMEZ POSITIVO AL DOPING COME E’ SUCCESSO

Secondo il quotidiano Relevo, il giocatore qualche giorno prima avrebbe avuto dei disturbi alla gola e avrebbe assunto dello sciroppo per la tosse usato per i suoi figli.

Gomez avrebbe assunto il farmaco senza consultare i medici della società sportiva del Siviglia. Questo comportamento non è consentito dalle autorità antidoping.

Prima di assumere qualsiasi farmaco bisogna informarsi se è era possibile usarlo.

Gomez era a conoscenza dei controlli sul suo conto ormai da mesi e stava aspettando la comunicazione ufficiale.

In teoria non avrebbe dovuto firmare nessun contratto con nessuna squadra di calcio, aspettando fino a gennaio se fosse arrivata o no qualche sanzione.

Terminato il contratto con il Siviglia, questa estate Gomez ha avuto difficoltà a trovare un club calcistico che lo volesse, tutti erano a conoscenza della sua situazione.

Ma nel mese di Ottobre 2023 ha firmato con la Squadra del Monza, con la quale ha disputato solo due partite.

A Gomez non resta che ricorre in appello, per cercare di farsi ridurre la sanzione, e riprendere la sua carriera calcistica.

Considerando che il calciatore ha già 35 anni e se la sanzione dovesse essere confermata, potrebbe portare Gomez a un ritiro anticipato e definitivo dalla carriera calcistica.

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MELONI CHIUDE CON GIAMBRUNO.

MELONI CHIUDE CON GIAMBRUNO.

MELONI CHIUDE CON GIAMBRUNO, il comunicato è apparso sul profilo social della premier Giorgia Meloni, sintetizzando le sue ragioni.

Sul suo profilo social la premier Giorgia Meloni, spiega in parole semplici che la sua relazione di dieci anni con Andrea Gimabruno finisce qui.

Lo ringrazia per gli splendidi anni trascorsi insieme, e per le difficolta che hanno attraversato superate sempre insieme.

E per averle regalato la cosa più bella della sua vita la figlia Ginevra di sette anni.

Specifica che le loro strade si erano divise da tempo, ed era arrivato il momento di prenderne atto.

Promette che difenderà sempre quello che sono stati, la loro amicizia, e la loro bambina di 7 anni che ama la madre e ama il padre, come lei non ha potuto fare amare il suo.

Alla fine lascia un commento rivolto a tutti quelli che speravano di indebolirla colpendola in casa “Non altro da dire su questo”

La premier Giorgia Meloni sul fuori onda diffuso da Striscia la Notizia su Andrea Giambruno, ha detto che vuole vederci chiaro.

COLLOQUIO CON TAJANI

Ha chiesto ad Antonio Tajani, portavoce di Forza Italia, di voler visionare meglio le registrazioni, perché secondo Andrea Giambruno sarebbero stati fatti dei tagli e dei montaggi a loro piacimento.

MA CHI E’ ANDREA GIAMBRUNO EX COMPAGNO DELLA MELONI?

ANDREA GIAMBRUNO EX COMPAGNO DEL PREMIER GIORGIA MELONIA E’ UN GIORNALISTA AFFERMATO, AUTORE DI NUMEROSI PROGRAMMI DELLE RETI MEDIASET.

HA 42 ANNI E NATO A MILANO, DOPO IL LICEO CLASSICO FREQUENTATO A MONZA, SI E’ ISCRITTO ALLA FACOLTA’ DI FILOSOFIA “DELL’UNIVERSITA’ CATTOLICA IL SACRO CUORE” DI MILANO, DOVE SI E’ LAUREATO.

NEI PRIMI ANNI DUEMILA HA INIZIATO A MUOVERE A I SUOI PRIMI PASSI, COME GIORNALISTA ,IN TELENOVA E NEL 2009 E’ STATO CHIAMATO A LAVORARE PER MEDIASET.

E’ STATO AUTORE DI DIVERSI PROGRAMMI DI SUCCESSO COME MATRIX, QUINTA COLONNA, STASERA ITALIA, TGcom24, E STUDIO APERTO.

SUL QUOTIDIANO IL TEMPO SOTTO LO PSEUDONIMO “ARMANDO MAGRO” TENEVA LA RUBRICA “SEGRETTISSIMO”

E’ STATO LEGATO SENTIMENTALMENTE ALLA PREMIER GIORGIA MELONI DAL 2014 CONOSCIUTA DIETRO LE QUINTE DI QUINTA COLONNA, FINO AL 20 OTTOBRE 2023.

NEL 2016 E’ NATA LA LORO FIGLIA GINEVRA.

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LA DROGA DEI TERRORISTI IL CAPTGON

LA DROGA DEI TERRORISTI IL CAPTGON

LA DROGA DEI TERRORISTI IL CAPTGON, chiamata la droga dei poveri, dove si produce, e che effetti può avere su chi la usa?

Il Captgon è il nome di una droga usata dai terroristi di Hamas e prima ancora dall’Isis, il principio attivo è la fenetillina.

La fenetillina scoperta nei primi anni 60 del secolo scorso era utilizzata del trattamento dei bambini iperattivi.

Ma negli anni si cominciò a produrla illegalmente, oggi è molto diffusa in Siria, Libano e Arabia Saudita, arrivando a toccare varie parti del mondo, attraverso la produzione di laboratori clandestini.

L’utilizzo del Captgon produce un aumento dell’energia e della concentrazione, con conseguente diminuzione della stanchezza.

Utilizzata per motivi ricreativi legati a feste, o a sopportare lunghe ore di lavoro, ha però numerosi effetti negativi quali:

l’ansia, irritabilità, insonnia, e aumento della frequenza cardiaca, è un uso prolungato portano a dipendenza fisica e psicologica.

LA DROGA DEI TERRORISTI IL CAPTGON QUAL’E’ IL LEGAME CON IL JIHADISMO?

Da alcune indagini del servizi segreti è emerso che gruppi terroristici come lo Stato Islamico ( ISIS ) abbia utilizzato il traffico illegale di CAPTGON per auto finanziarsi, aumentando così la loro capacità militare.

Il consumo del CAPTGON da parte dei combattenti ha evidenziato un aumento dell’aggressività.

La televisione israeliana Canale 12 riferisce che il commando di Hamas che il 7 ottobre scorso, ha commesso qui terribili atti di violenza contro la popolazione israeliana nella striscia di Gaza era sotto l’effetto del CAPTGON.

Lo dimostrano le pillole trovate nelle tasche dei prigionieri di Hamas fatti in Israele, e degli uomini rimasti sul campo dopo il combattimento.

E’ importante sottolineare che l’uso di sostanze stimolanti tra i terroristi non è insolito un altro esempio ci arriva dagli attacchi del Bataclan di Parigi nel 2015.

In quel caso non si ha conferma, che i terroristi allora utilizzarono il CAPTGON, ma sicuramente erano sotto l’effetto di droghe e alcol.

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