Mese: Settembre 2023

LA TATA LA RICORDATE? COME E' OGGI

LA TATA LA RICORDATE? COME E’ OGGI

La tata La ricordate? Come è oggi? La protoganista di “The Nanny” Una delle serie televisive più amate degli anni novanta.

Fran Drescher, all’anagrafe Francine Joy Drescher, è un’attrice, doppiatrice, produttrice televisiva e regista statunitense. Negli anni novanta è diventata nota per il ruolo di Francesca Cacace , nella sitcom La tata.

E’ nata il 30 settembre 1957, Flushing un quartiere del Queens della città di New York, in una famiglia ebrea, il suo desideri si da piccola era quello di recitare.

In un corso di recitazione conosce Peter Marc Jacobson, futuro produttore che nel 1978 diventa suo marito ( divorzieranno nel 1999 ).

Comincia a muore i primi passi nel mondo del cinema con piccoli ruoli, uno tra questi La febbre del sabato sera con John Travolta.

Tra gli anni 80 e i primi anni 90 recita in numerose commedie, rimaste inedite in Italia.

La notorietà a livello internazionale la raggiunge nel 1993 quando insieme al marito, produce la sitcom The Nanny di cui è anche protagonista.

La Sitcom si concluderà nel 1999, negli anni successivi ha recitato in film molto importanti diretti da registi del calibro di Woody Allen, ha prodotto diversi film e sitcom.

Nel 2017 riceve il premio come una delle sette donne di successo dell’anno.

Si è dedicata anche al doppiaggio, nel 2020 ha recitato nella sitcom Indebted della NBC, cancellata però dopo una sola stagione.

Oggi è una spendita donna di 66 anni anni in gran forma attenta alla dieta e alla forma fisica, sembra che il tempo per lei non passi mai.

Ma non è stato sempre così nel 2000 scopre di avere un cancro all’utero, ma ne esce vittoriosa tanto che decide di creare una fondazione chiamata Cancer Schmancer, per sostenere le donne che si scoprono malate di cancro.

Scrive anche un libro autobiografico dove racconta la sua storia che diventa un bestseller.

FIAT 127 UN AUTO NEL CUORE DI MOLTI

FIAT 127 UN AUTO NEL CUORE DI MOLTI

Fiat 127 è una auto che è rimasta nel cuore di molti. Ha segnato un periodo storico importante, ma quale è la sua storia?

Fa il suo debutto nell’aprile del 1971, è lunga appena 3,6 metri, ha interni più ampi e spaziosi rispetto alla 850.

La fiat 127 viene prodotta nello stabilimento automobilistico di Torino dal 1971 al 1987, il suo prezzo di lancio fu di 920.000 lire.

Il modello venne disegnato da  Pio Manzù non fece in tempo a vedere il compimento del proprio lavoro,

perché morì in un incidente automobilistico proprio mentre si recava a Torino.

Nel 1972 vinse il primo premio come auto dell’anno.

Piazzandosi davanti alla casa automobilistica Renault, nei 16 anni che venne prodotta, ne furono venduti oltre 5.000.000 di esemplari.

Le uniche critiche vennero dai paesi del Nord Europa

dove furono riscontrati problemi di corrosione delle parti metalliche, dovuti ai climi freddi e alla presenza del sale  antighiaccio sulle strade. I trattamenti anti-corrosione, all’epoca erano molto modesti.

La prima grande caratteristica tecnica che ha reso la fiat 127  popolare  il motore anteriore trasversale e la trazione anteriore, fino a quel momento erano stati sempre posteriori.

Raggiungeva una velocità massima di 140 km/h. I freni erano a disco sulla parte anteriore e a tamburo in quella posteriore; il cambio a 4 marce.

Nel 1972 venne presentata anche la versione a 3 porte, con il bagagliaio ampio che si poteva aprire con il portellone posteriore.

Diverse furono le versioni messe in commercio versione Sport, la Fiat 127 D (con motore diesel), la Fiat 127 Panorama, la Fiat 147 e la Model Year 1981.

Venne sostituita successivamente dalla Fiat Uno.

MISS ITALIA DAL COMA AL TITOLO

MISS ITALIA DAL COMA AL TITOLO.

Miss Italia dal coma al titolo, questa è la storia di Ilenia Garofolo di 24 anni di Grosseto, che è stata eletta Miss coraggio 2023.

Oggi 28 settembre 2023 durante la trasmissione i “fatti vostri ” la giovane Ilenia Garofolo, ha ricevuto la fascia di Miss Coraggio 2023.

La fascia con il titolo lo ha ricevuto direttamente Patrizia Mirigliani, patron di Miss Italia.

Ilenia il 19 febbraio del 2019 ha visto cambiare completamente la sua vita, mentre attraversava una strada sulle strisce pedonali, una macchina ha tutta velocità l’ha investita.

L’incidente è accaduto a Sesto Fiorentino (Firenze),le sue condizioni sono apparse immediatamente gravi.

Trasporta immediatamente all’ospedale di Careggi ha dovuto subire numerosi interventi, e una lunga riabilitazione.

Oggi Ilenia si sente molto fortunata perché è viva per miracolo.

Il 20 dicembre 2021 ha conseguito la laurea in  Disegno industriale all’università di Firenze con votazione 110 e lode.

“La bellezza nell’imperfezione” è il titolo della sua tesi di laurea 

Senza dir niente a nessuno, si è iscritta a Miss Italia, “La mia partecipazione – ha detto Ilenia – è un manifesto di forza e di coraggio”, un messaggio rivolto a tutte le donne e a chi ritiene che “un’imperfezione fisica ed estetica possa privarci della nostra bellezza”.

 “Il titolo – ha detto la patron del concorso – rende omaggio ad una giovane donna che, dopo un lungo periodo di sofferenze e 14 interventi chirurgici, offre come esempio il proprio riscatto. Ci incoraggia e ci insegna a non arrenderci, a sorridere anche con un corpo ferito, a sentirci belle”.

BESTEMMI? PAGHI UNA MULTA

BESTEMMI? PAGHI UNA MULTA

Bestemmi? Paghi una multa. Ecco dove è successo, in un piccolo bar dello sport della provincia di Treviso.

L’iniziativa è partita da un bar della cittadina di Castello di Godego ( Treviso ) gestito da una bella famiglia composta mamma Michela, papà Daniele e dalla figlia Camilla.

Nel bar compare sul bancone una vaso in vetro con scritto un tariffario per le bestemmie che va da 1 a 5 euro.

L’iniziativa partita circa un mese fa, ci tengono a precisare i gestori non è sta fatto per soldi.

Ma per ricordare che la bestemmia è un reato effettivamente perseguibile come illecito.

“Il denaro è solo un pretesto quasi un gioco, per invitare i nostri clienti a stare attenti con le parole e ancor di più con le bestemmie”

L’idea è venuta in mente a nostra figlia Camilla, quando un giorno ha sentito discutere due clienti che continuavano ripetutamente a bestemmiare, accanto a loro erano seduti una mamma col suo bambino.

A quel punto ha pensato che doveva fare qualcosa, “il nostro è locale pubblico dove vengono persone di tutte le età.”

C’è chi viene per stare tranquillo e non vuole essere infastidito dalle bestemmie”.

Il loro esperimento , sta dando dei risultati positivi, e molti clienti di passaggio hanno deciso di sostenere la loro iniziativa in segno di solidarietà anche donando solo 1 euro.

A chi chiede alla giovane Camilla cosa ne farà dei soldi raccolti, lei dice ” verranno dati in beneficenza a una associazione della zona ma precisa che ancora sa quale”.

APP TEMU NASCONDE DEI PERICOLI?

APP TEMU NASCONDE DEI PERICOLI?

APP TEMU nasconde dei pericoli? Possiamo utilizzarla tranquillamente per i nostri acquisti, oppure e meglio disinstallarla?

TEMU è una piattaforma di shopping online, dove è possibile acquistare una grande varietà di prodotti, dai dispositivi tecnologici agli articoli per la casa.

Il punto forte di TEMU sono oltre la presenza di milioni di prodotti tra cui scegliere, i prezzi competitivi che offre specie se fai il primo acquisto.

L’APP da scaricare come la piattaforma sono di proprietà Cinese, al momento si sta diffondendo idea che TEMU nasconda una truffa ( mai dimostrata ).

TEMU è creata da programmatori provenienti da un team che ha sviluppato PINDUODUO alta APP cinese.

PINDUODUO è un e-commerce di prodotti alimentari, che mette in diretto contatto i produttori con i consumatori. Il consumatore al momento della registrazione devono inserire numerosi dati personali, e indicare anche i propri gusti personali, tutti questi dati consentono all’ e-commerce si elaborare un analisi dettagliata dei gusti e proporre acquisti mirati.

PINDUODUO da PLAY STORE di Google, da marzo 2023 non è più possibile scaricarla per questo e altri motivi

Una società di analisi Statunitense, GRIZZLY RESEARCH, afferma che l’APP TEMU può anch’essa accedere a grandi quantità di dati dell’utente senza autorizzazione, tra cui posizione e file sul dispositivo, comunicandoli ai server cinesi.

APP TEMU NASCONDE DEI PERICOLI? LA PAROLA A GRIZZLY RESEARCH

SECONDO GRIZZLY RESEARCH, i software di TEMU sono stati progettati per nascondere intenzionalmente le capacità invasive dell’APP.

L’APP di TEMU conta più di 100 milioni di utenti che ne hanno scaricato in contenuti.

Se così fosse una enorme quantità di dati personali, verrebbero dirottati chi sa dove, Google ha fatto sapere di aver sottoposto APP a numerosi controlli e per adesso parrebbe tutto in regola.

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